06/09/2012 03:33 CEST - US OPEN 2012

Errani nella storia azzurra e n.7 del mondo

TENNIS - Sara Errani supera 62 64 l'amica e compagna di doppio Roberta Vinci e si qualifica così per una storica semifinale agli US Open contro Serena Williams.. Con questo successo sarà almeno numero 7 del mondo. Da New York, Ubaldo Scanagatta

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Sara Errani (Photo by Cameron Spencer/Getty Images)
Sara Errani (Photo by Cameron Spencer/Getty Images)

Errani b. Vinci 62 64

Più giusto cominciare sottolineando che Sara Errani ha raggiunto per la prima volta la semifinale all’US open, e la seconda in un anno dopo quella del Roland Garros (poi sfociata in finale), quindi un considerevole exploit mai centrato da alcuna tennista italiana nello stesso anno, piuttosto che fare la cronaca di una partita vinta sull’amica Vinci per 6-2,6-4 in 76 minuti.

Anche perché la partita è stata moscia, senza pubblico per via della pioggia che l’ha fatta iniziare con oltre due ore di ritardo e che lo ha tenuto lontano _ sì è no 1000 spettatori _ senza un solo “Vamos!” né un “Dai, forza!”, senza pathos.

Niente che non fosse ampiamente prevedibile. Era un incontro fra due ragazze che volevano vincere senza cattiveria, senza la solita grinta, e quindi ne è venuta fuori una partita spenta, senza azioni particolarmente brillanti, insomma noiosa.

Anche gli angoli dei coach, dei sostenitori più vicini, Lozano per Sara e Cinà per Roby, sembravano imbarazzati, mentre Corrado Barazzutti si era messo in una zona “neutra”, da… svizzero. Scelta comprensibile e condivisibile, sia chiaro.

Della partita c’è poco da dire. In entrambi i set Sara è andata avanti 3-1, ma nel secondo è stata superata 3-4, salvo poi aggiudicarsi gli ultimi tre games.

Posso solo dire che molti lettori di Ubitennis che sostengono che Sara abbia un gioco privo di talento a mio avviso sbagliano. Un paio di attacchi in controtempo, un paio di ottime volee, un paio di passanti cross in contropiede, due smorzate eccellenti, hanno fatto vedere invece che Sara ha soluzioni _ anche di tocco, di mano, oltre che di intelligenza _ assolutamente interessanti.

Roberta non ha fatto una smorfia quando ha sbagliato palle, soprattutto rovesci tagliati in rete, che in questi giorni non aveva mai sbagliato. Alla fine, oltre ad aver fatto la metà dei games, 6 a 12, ha fatto anche 15 punti in meno, 46 contro 61. Ma di quei 61, 37 sono stati errori non forzati di Roberta, davvero tanti, troppi per essere veri fino in fondo. “Sara è stata più solida”.

Sara è stata più attenta, ha sbagliato molto meno, 15 errori gratuiti, e scegliendo con molta attenzione i momenti in cui attaccare ha anche fatto registrare una percentuale di punti a rete migliore di quella di Roberta: 70 per cento con 7 punti su 10, mentre Roby che è scesa a rete più del doppio delle volte, come prevedibile, ha fatto 13 punti su 22, il 59%.

Ma la sua maggior solidità, anche nervosa e anche manifestata anche con gli 8 punti vinti consecutivamente per chiudere la partita, dal 4 pari sul 15-0 per Roby li ha fatti tutti lei _ Sara l’ha mostrata con la risposta: 52 volte ha servito Roberta e 48 volte Sara le ha buttato la palla di là dalla rete.

Sara Errani in conferenza stampa (ascolta l'audio): "Oggi non era facile. C'era la pioggia che incombeva, lei poi è la mia migliore amica. E' vero, ha commesso molti errori, ma era il mio gioco cercare di arrivare a quello. e' stato un match lottato, c'era molta tensione. Lei gioca in maniera diversa rispetto alle altre tenniste, alla fine eravamo impegnate ad annullarci a vicenda. Non ho mai urlato "Vamos" perchè mi caricavo dentro. Ieri sera abbiamo mangiato la stessa cosa, così nel caso saremmo state male entrambe! Roberta dice che stasera pagherò la cena? Non ho mai giocato sull'Arthur Ashe Stadium: mi piacciono gli stadi che hanno parecchio out. In doppio preferirei evitare le russe". 

Ha parlato anche del suo rapporto con il dottor Lewis Garcia Del Moral. "E’ stato strano sentire che del Moral fosse coinvolto in situazioni poco chiare. L’ITF non mi ha proibito di lavorare con lui. Mi hanno detto che se voglio posso farlo, ma personalmente non sono interessata a lavorare con una persona coinvolta in quel tipo di cose. Probabilmente non lavorerò più con lui. Era il miglior medico di Valencia, per questo l’ho cercato. Ma ora il suo non ha una buona fama, così non voglio “sporcare” (in italiano, n.d.r.) il mio nome con il suo. Per questo non voglio più avere niente a che fare con lui".

Roberta Vinci in conferenza stampa (ascolta l'audio): "Era una partita diversa dalle altre, con lei vivo tutti i giorni. Sara è stata molto solida, io non sono riuscita a spingere come volevo e sono stata condizionata dal suo gioco. Volevo evitare il suo dritto ma non ci sono riuscita. Ero anche un pò stanca, ma non cerco scuse. Forse non si sono visti molti incitamenti ma la cattiveria non mancava. Se Sara giocherà contro Serena partirà ovviamente sfavorita, ma è una semifinale Slam e non ha niente da perdere. Stasera andremo a cena insieme come sempre, però stavolta visto che ha vinto pagherà lei!".

I MIGLIORI RISULTATI DELLE AZZURRE NEGLI SLAM

TITOLO
2010 Roland Garros: Francesca Schiavone, (vince su Samantha Stosur, Australia, 64 76)

FINALE
2011 Roland Garros - Francesca Schiavone (persa da Na Li, Cina, 64 76)
2012 Roland Garros - Sara Errani (persa da Maria Sharapova, Russia, 63 62)

SEMIFINALE
1930 Us Championships - Maud Levi Rosenbaum Blumenthal (persa da A.Harper, Usa, 63 62)
1949 Roland Garros - Annelies Ulstein Bossi Bellani (persa da N.Adamson, Fra, 63 60)
1954 Roland Garros - Silvana Lazzarino (persa da M.Connolly, Usa, 60 61)
2012 Us Open - Sara Errani

 

Ubaldo Scanagatta

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