Tokyo, Errani nei quarti Masters a un passo

TENNIS - Sara Errani è nei quarti a Tokyo. Rimonta un set a Marion Bartoli, 36 62 62, e ora sfiderà Nadia Petrova. Il Masters di Istanbul è sempre più vicino. Vinci regge un set con Azarenka: 64 62.

Continua la marcia di Sara Errani a Tokyo. Una grande prestazione, di carattere e personalità, consentono alla bolognese di rimontare un set a Marion Bartoli e qualificarsi per i quarti del WTA Premier 5 (2.168.000 dollari) di Tokyo. Sara chiude 36 62 62 in 2 ore e 23 minuti e ora affronterà Nadia Petrova, uscita vincitrice da una durissima lotta con la giovane croata Petra Martic (che aveva eliminato la Kvitova), piegata per 76 67 64.

Per Sarita è la quarta vittoria contro una top 10 in carriera, dopo le due contro Angelique Kerber (Roland Garros e Us Open) e la semifinale di Parigi vinta contro Samantha Stosur. Alla giocatrice australiana, Sara Errani deve continuare a guardare. Al momento, infatti, Stosur (anche lei nei quarti) è nona nella Race, la classifica che valuta solo i migliori risultati nell'anno solare e qualifica le prime otto al Masters di fine anno a Istanbul. Errani difende un vantaggio di quasi 1300 punti sull'australiana, virtualmente prima delle escluse: un margine di sostanziale sicurezza, che aumenta non poco le possibilità di vedere Sara Errani a Istanbul anche in singolare. E' infatti già qualificata per partecipare in doppio con Roberta Vinci: sono la prima coppia tutta italiana arrivata al numero 1 nel ranking di specialità.

Parte bene Sarita, contro Marion Bartoli, (2-1 e servizio) ma cede il servizio due volte di fila e nel settimo game spreca tre palle break consecutive. Riesce ad annullare due set point sul 5-2 per la francese che però tiene a 15 nel gioco che chiude il set.

Errani regala un break in apertura di secondo set, ma da qui in poi la partita cambia. L'azzurra riesce a entrare meglio nello scambio e toglie ritmo a Bartoli, che non tiene mai il servizio nel parziale, con i suoi classici colpi profondi e liftati. "Chiqui" piazza un parziale di cinque giochi a zero, preludio al 6-2 e al terzo set.

Il terzo procede sullo stesso canovaccio. Errani non concede palle break e dal 2-2 vince gli ultimi quattro game del match.

Con la sua prossima avversaria, Nadia Petrova, c'è un solo precedente: il netto 62 62 pe Sara Errani al secondo turno degli Australian Open 2012.

Non ce la fa, invece, Roberta Vinci, nonostante una Victoria Azarenka condizionata da un malessere per tutto il primo set. In un'ora e 36 minuti, Vika chiude 64 62 con 5 break a suo favore e 21 vincenti. L'azzurra, che pure ha vanificato quattro palle break nell'ultimo game del match, ha subito la terza sconfitta in altrettanti incontri contro la bielorussa. Ha pagato soprattutto la poca incidenza dello slice con il rovescio e l'incapacità di entrare nello scambio nei momenti chiave del match.

Vinci, chiamata ad annullare una palla break nel primo game, cede il servizio nel terzo: Azarenka, però, è a disagio e nel sesto gioco finisce per restituire il vantaggio con un doppio fallo sulla palla break. Roberta si porta avanti, per la prima volta nel match, sul 4-3. Vika chiede l'intervento medico e vince gli ultimi tre game del set. E' un errore di Roberta a dare a Azarenka il break del controsorpasso e un dritto a rete della tarantina mette la parola fine al primo set.

Il parziale di giochi consecutivi di Azarenka si allunga a 7, fino al 64 40 con doppio break di vantaggio. La partita praticamente si chiude qui, anche se Roberta dimostra di volersi battere fino all'ultimo. Con due vincenti di dritto trova il break del 2-4, ma subisce la maggiore potenza della numero 1 del mondo che firma il controbreak immediato. Nell'ultimo gioco, come detto, la tarantina va per quattro volte a un punto dal secondo break di fila ma non riesce a convertire le opportunità: per due volte è Vika a venire avanti e procurarsi il punto con la volée di dritto, nelle altre due è l'azzurra a non reggere lo scambio da fondo. Così Vika può chiudere con un servizio vincente.

Terzo turno
Victoria Azarenka (1) def. Roberta Vinci (14), 6-4, 6-2
Maria Sharapova (2) def. Lucie Safarova (16), 6-2, 7-6 (7-5)
Agnieszka Radwanska (3) def. Jamie Hampton, 6-4, 6-3
Angelique Kerber (5) def. Urszula Radwanska, 6-1, 6-1
Sara Errani (6) def. Marion Bartoli (9), 3-6, 6-2, 6-2
Caroline Wozniacki (10) def. Li Na (7), 4-6, 6-3, 6-4
Samantha Stosur (8) def. Dominika Cibulkova (12), 6-4, 7-5
Nadia Petrova (17) def. Petra Martic, 7-6 (7-2), 6-7 (1-7), 6-4