Ferrer fuori in Malesia Finale Benneteau-Monaco

TENNIS - A Kuala Lumpur, Benneteau firma la sorpresa del torneo: elimina Ferrer 64 61. Il francese insegue il primo titolo in carriera. Affronterà Juan Monaco che ha battuto Nishikori 62 26 76 salvando un match point. Alessandro Mastroluca

Juan Monaco inseguirà a Kuala Lumpur il quarto titolo stagionale dopo Vina del Mar, Houston e Amburgo, il più importante dei sei tornei che ha vinto in carriera.

Affronterà Julien Benneteau, che a sorpresa ha lasciato appena cinque game a un David Ferrer decisamente spento: 64 61. Tra i due finalisti non ci sono precedenti.

Pico raggiunge la 15ma finale in carriera (6-8 il bilancio) dopo una semifinale in tre tempi, chiusa 62 26 76. L'argentino inizia con un break immediato ma cede subito il servizio in un game da 14 punti con tre pesanti errori di rovescio.

Sulla diagonale sinistra, in linea di principio, Nishikori potrebbe costruire il suo vantaggio competitivo. Ma ha un dolore alla caviglia destra che spiega, in tutto o comunque in gran parte, il moltiplicarsi degli errori di rovescio e le difficoltà di spostamento laterale. Matura così un 6-2 facile facile per Monaco, che si procura tre palle break di fila per fare corsa di testa anche nel secondo set.

Ma rimane sempre troppo passivo e Nishikori si salva. Si porta in vantaggio per la prima volta nel match, chiede l'intervento del fisioterapista e qui comincia il secondo tempo.

Nishikori muove Monaco, lo costringe in difesa, torna a controllare gran parte degli scambi e dettare i ritmi di gioco. Vince il secondo 6-2, nel terzo allunga 5-2 e servizio e arriva a un solo punto dalla vittoria. Quando il match sembra vicino alla fine, però, inizia il terzo tempo.

Tre errori di rovescio del nipponico regalano il break a Monaco. Al tandilese torna a riuscire tutto, a trovare soluzioni sparite dalla sua partita nell'ultima ora e più. Monaco riaggancia Nishikori sul 5-5 e con un gran rovescio allunga al tiebreak.

Il giapponese regala il primo minibreak con un dritto anomalo lungolinea finito lungo (2-0). Monaco condede pochissimo e il giapponese chiude con un altro gratuito, un rovescio al salto scentrato che termina la sua corsa a mezza rete. Dopo due ore e 43 Monaco vince una partita che avrebbe potuto chiudere molto prima e che si è trovato a un passo dal perdere.

Nella seconda semifinale, Ferrer dà subito l'impressione di non essere troppo in giornata né particolarmente a suo agio su questa superficie contro un avversario, Benneteau, che gli toglie tempo e non perde praticamente mai il controllo degli scambi e del gioco. L'inizio è un po' balbettante per entrambi, quattro break nei primi sei game. Poi il francese inizia a salire e chiude il primo set con il punto più bello della partita: tweener e passantino di mezzo volo in avanzamento sulla volée di rovescio del valenciano.

Il secondo set ha ancora meno storia, a parte un sussulto sul 5-1 Benneteau. Il francese vede sfumare tre match point (doppio fallo, errore di rovescio, gran dritto incrociato di dritto di Ferrer), annulla due palle break (servizio-volée la prima, regalo di Ferrer con il dritto diagonale la seconda). Il secondo gratuito di dritto del valenciano vale il quarto match point per Benneteau, che però si fa mettere in difesa e finisce per mandare largo col rovescio lungolinea. Ma alla quinta occasione, con la volée di rovescio, dopo un'ora e 36 firma la sorpresa del torneo.

Alessandro Mastroluca