"Caso" Kerber: perché il ritiro? Na Li al Masters

TENNIS - Contro Maria Sharapova, Kerber abbandona con la russa avanti 60 30. Non dimostra, però, di avere particolari problemi fisici. Na Li batte Radwanska e completa il quadro delle otto qualificate al Masters.

"Caso Kerber" a Pechino. Perché la giocatrice tedesca si è ritirata sul 60 30 in favore di Maria Sharapova? Prima di lasciare il campo ha chiesto l'intervento del fisioterapista facendosi controllare il piede. Secondo Miguel Seabra, però, "non c'era nessun segnale, nessuna indicazione che Kerber avesse un problema fisico. Non stava giocando male". E non è l'unico commento di questo tono, che solleva dei dubbi sulla causa effettiva del ritiro di Kerber, che a dispetto del "bagel" ha chiuso il primo set con un bilancio di 8 vincenti e 5 gratuiti.

Problemi di ego, dunque, per Angelique Kerber, prima giocatrice quest'anno a tagliare il traguardo delle 60 vittorie in carriera?

Vale la regola del due tra Azarenka e Oprandi. Tanti i game portati a casa da chi ha perso nei tre confonti diretti. Romina ha vinto 61 61 a Amelia Island nel 2007, Azarenka 62 60 a Pechino e a Wimbledon qualche mese fa.

Oprandi ha festeggiato la 300ma vittoria in carriera al secondo turno, ha registrato la quinta vittoria contro una top-20 e la terza più prestigiosa contro Ana Ivanovic e raggiunto il primo quarto di finale stagionale. Ma niente ha potuto per arginare la numero 1 del mondo che ha convertito tutte le sei palle break che le ha concesso nei 55 minuti di partita.

Azarenka lascia due punti nel primo game, ma strappa subito il break e con un gioco a zero vola 3-0. Sul 3-1 salva una palla break con un drop ben eseguito. Segue uno scambio di break che però non aumenta le chance di Romina Oprandi, capace, in tutto l'incontro, di tenere il servizio solo nel quarto game del primo set.

Il secondo non ha davvero storia: la bielorussa lascia all'avversaria appena quattro punti. Azarenka affronterà Bartoli o Suarez Navarro.

Bartoli non può più sperare, però, nella qualificazione a Istanbul. L'ultimo degli otto posti disponibili va infatti a Na Li che fa valere consistenza e profondità senza lasciare chance a Agnieszka Radwanska, sconfitta 64 62.