07/10/2012 11:08 CEST - Atp Tokyo

Nishikori, trionfo e best ranking

TENNIS - Primo titolo stagionale per Kei Nishikori. E' il primo giapponese a vincere a Tokyo, 76 36 60 su Raonic. Il canadese perde la terza finale su tre in un ATP 500. Nishikori proiettato al 15mo posto in classifica, il suo best ranking. Paolo Giua

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Kei Nishikori (Getty Images AsiaPac Koji Watanabe)
Kei Nishikori (Getty Images AsiaPac Koji Watanabe)

Se nel derby della madonnina sono ancora tanti i biglietti rimasti invenduti, di certo non avranno di questi problemi gli organizzatori del Rakuten Japan Open Tennis Championships a Tokyo, dove i tifosi sono accorsi numerosi per la finale. In campo i più giovani top 20 delle attuali classifiche, il canadese Milos Raonic, ormai famoso per il micidiale servizio e il gioco esplosivo, e Kei Nishikori, beniamino di casa, che nel 2011 aveva conquistato le maggiori soddisfazioni proprio nell'ultima parte della stagione, raggiungendo la finale di Basilea dopo aver battuto l’allora nº1 Djokovic.

Nishikori parte subito forte e, dopo aver tenuto con facilità il servizio, mette pressione in risposta, procurandosi la prima palla break del match, subito convertita, 2-0.
Il giapponese sta giocando con grande sicurezza e senza problemi conferma il break e si porta sul 3-0.
Raonic riesce finalmente a conquistare il primo game della sua partita sfruttando la potenza del proprio servizio e, sul servizio del giapponese, riesce a guadagnarsi due palle del contro-break: Kei é bravo ad annullare la prima, ma sbaglia malamente il dritto nella successiva, perdendo il break di vantaggio, 3-2.
I giocatori ora riescono a giocare con più facilità nei turni di battuta e molto rapidamente si arriva sul 4 pari.
Nishikori non sembra più intenzionato a concedere altre possibilità e chiude il game a 0, obbligando il canadese a servire per rimanere nel set sul 5 a 4.
Raonic non si fa prendere della fretta e con un servizio a 228 km/h pareggia i conti sul 5-5.
Sotto di un game il canadese subisce il gioco aggressivo del nipponico e concede due set point, ma é bravo ad annullarli entrambi con coraggio e portare il parziale al tie-Break.
Raonic parte forte e avanza 3-0, ma subisce il ritorno di Nishikori che riporta i punti in parità al cambio campo prima di conquistare altri due set point con il dritto: Milos salva il primo, ma sul 6-5 il giapponese ha la battuta a disposizione, non lo sbaglia e vince il primo parziale per 7 giochi a 6 in un'ora esatta di gioco.

L'inizio del secondo set è decisamente più difficile per il giapponese che commette due doppi falli e si ritrova sotto 15-40. Giocando in modo molto propositivo, comunque, Kei riesce a recuperare e vincere il game, 1-1.
Raonic continua a servire benissimo, ma da fondocampo ha molte difficoltà a contrastare il ritmo imposto dal giapponese e, pur servendo tre ace, deve ricorrere ai vantaggi per salire 3 giochi a 2.
Nishikori riesce a coprire bene tutti gli angoli del campo e a far muovere molto il canadese, impedendogli di esprimere tutta la potenza dei suoi colpi e costringendo all'errore, 3-3.
Milos non cala con il servizio e si porta rapidamente sul 4 a 3, dove riesce ad essere aggressivo in risposta e conquistare una nuova palla break, subito sfruttata, che lo porta a servire per il set sul 5-3.
Il set sembra ormai incamerato sul 30-0, ma Nishikori riesce a tirar fuori tutta la grinta e recupera fino al 30-40: ancora una volta Raonic trova la prima di servizio nel momento più importante, salva la palla break e dopo 38 minuti incamera il secondo set per 6-3.

Il giapponese non sembra accusare il colpo e con facilità tiene il game in battuta, per poi procurarsi subito una palla break sul servizio dell'avversario (giocando anche un meraviglioso rovescio lungolinea) e staccarlo sul 2-0.
Raonic sembra davvero stanco e nel game successivo commette un errore davvero clamoroso, sbagliando una facile volée a campo aperto.
Le difficoltà proseguono e il canadese si fa recuperare da 40-15, concedendo una nuova palla break che il nipponico sfrutta con una bellissima risposta di rovescio sul kick avversario, 4 a 0.
Avanti 5-0 nishikori riesce a mettere un bellissimo dritto lungolinea all'incrocio delle righe e a procurarsi primi due match-point sul 15-40: Raonic riesce a salvarli entrambi, ma Kei non molla e al quarto tentativo riesce a chiudere la partita dopo due ore e otto minuti col punteggio di 7-6 6-3 6-0.

Si tratta del primo successo di un giocatore giapponese nel torneo di Tokyo ed è la vittoria più importante della carriera per nishikori che aveva vinto solo un altro titolo nel 2008 quando, ancora giovanissimo, aveva sconfitto in finale a Delray Beach l'americano James Blake. Da domani, inoltre, il nipponico salirà alla posizione n°15 della classifica Atp, suo nuovo best ranking.
Vedremo se questa vittoria gli darà la fiducia necessaria per confermare gli ottimi risultati dello scorso anno a Shanghai e Basilea, per compiere quell'ulteriore salto di qualità che lo potrebbe portare vicino ai top 10.
È invece una brutta sconfitta per Raonic, che ha ceduto mentalmente nel terzo set e vede probabilmente sfumare le già remote possibilità di partecipazione al Masters di fine anno.
Tutto rimandato in Cina, dunque, dove i due potrebbero incontrarsi nuovamente nei quarti di finale.

Paolo Giua

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