Murray: 10 su 10 a Shanghai Quarto con Stepanek

TENNIS - Murray inizia la difesa del titolo al Masters 1000 di Shanghai con un facile successo su Dolgopolov, 62 62, il quarto in altrettante sfide. Nei quarti avrà Stepanek che a sorpresa ha eliminato Isner in tre set. Alessandro Mastroluca 

10 su 10. Murray inizia al terzo turno la sua difesa del titolo a Shanghai, dopo il bye al primo turno e il walk-over di Florian Mayer al secondo, e mantiene l'imbattibilità nel Masters 1000 asiatico con il 62 62 a Dolgopolov. L'ucraino, che ha ottenuto qui l'anno scorso il primo dei due quarti di finale in carriera in un Masters 1000, conferma la tradizione negativa contro Murray. Lo scozzese ha infatti vinto 4 volte su 4, perdendo solo un set. Per "Dolgo" è anche la settima sconfitta in altrettante sfide contro un top-3.

Non sono incoraggianti i numeri di Dolgopolov nel primo set: 5 vincenti e 14 errori gratuiti nei primi sette game. L'ucraino, che ha regalato il primo break nel terzo game con un dritto da sinistra finito a mezza rete, concede a Murray anche il secondo break. "Dolgo" cancella bene una prima palla break, ma consegna una seconda chance con un back di rovescio troppo basso perché superi il nastro e arriva in ritardo sull'ultimo rovescio in recupero al termine di uno scambio ad alto ritmo. Murray va così a servire per il set e non si fa scappare l'occasione di suggellare il 6-2 con quattro punti diretti al servizio. 5 vincenti a testa, ma 15 gratuiti a 8 pesano sul risultato e su Dolgopolov, poco incisivo con la seconda (42% di punti, a fronte di un non rassicurante 54% di prime in campo).

Murray è il primo a breakare anche nel secondo set, ma Dolgopolov dà al pubblico qualche ragione per tornare a far sentire presenza e partecipazione. Disegna un rovescio lungolinea sulla linea e si procura una palla del controbreak, immediatamente trasformata: risponde aggressivo alla seconda di Murray, attacca in controtempo con la volée bassa di rovescio e completa il tutto con lo smash a campo aperto.

Ragioni che si spengono presto, però. L'ucraino gioca un tennis in battere e levare: fa e disfa, prendere o lasciare. Ha preso un break e subito lo lascia infatti a un Murray che ringrazia per i regali e si riporta avanti 3-2 per poi tenere un rapidissimo game di servizio: 4-2.

Gli errori continuano e in meno di un'ora Murray completa il doppio 62. Dolgopolov sparisce presto nel sottopassaggio, ripensando ai 34 gratuiti a 12 che cancellano i 10 vincenti contro i 9 di Murray. Lo scozzese avrà un quarto di finale inatteso. Radek Stepanek ha infatti eguagliato il suo miglior risultato a Shanghai battendo in tre set, 64 67 63, John Isner che non chiude un match in due set, vinto o perso che sia, da 9 partite, dal terzo turno con Goffin a Winston Salem.

Stepanek apre il primo set con un break nel settimo game. Due giochi più in là se la prende con l'arbitro, convinto che avesse alzato la mano per chiedere il Falco su un servizio di Isner. Stepanek nega, sbraita, anche col supervisor ("Non mi interessa quello che pensa l'arbitro"): davvero troppo per una questione di così lieve entità. Comunque il break basta e avanza: con soli tre errori gratuiiti Stepanek chiude 6-4.

Il secondo segue la successione dei servizi e in pieno stile-Isner si chiude al tiebreak. Con il 14mo ace, l'americano si porta 5-4 prima di chiudere 7-5. Il ceco, che ha concesso una sola palla break in tutto il match, trova il break decisivo nel sesto gioco del terzo set, alla quarta opportunità. Nell'ultimo game si procura il primo match point con una splendida volée smorzata, preludio alla vittoria più sorprendente della giornata.

Alessandro Mastroluca