Facile Azarenka e Stosur Fuori la Ivanovic

TENNIS - Prosegue il cammino di Azarenka (62 62 alla Martic) e Stosur (62 64 alla Hampton) nei tornei di Linz ed Osaka. Escono a sorpresa Ivanovic e Robson contro Flipkens e Chang. Dopo otto mesi, torna in semifinale la Goerges. Stefano Pentagallo

WTA OSAKA, $ 220.000,00
La sorpresa di giornata, ad Osaka, la firma la cinese di Taipei Chang Kai-Chen, numero 134 del mondo, che elimina la teste di serie numero 8, Laura Robson, 6-4, 3-6, 7-6(4).

A decidere il primo set sono i due break che la Chang strappa alla sua avversaria, che però reagisce prontamente nel secondo parziale diventando ingiocabile al servizio (15/17 con la prima di servizio). Nel terzo set anche la Chang eleva il proprio livello alla battuta (22/25 con la prima di servizio) e senza che le due giocatrici concedano neanche una palla break si arriva al tiebreak decisivo. Innervosita dalla solidità della sua avversaria, la Robson concede due minibreak nelle prime battute ed abbandona il torneo nel peggior modo possibile, con un doppio fallo.

A tenere alta la bandiera britannica resta la sola Heather Watson, che vincendo il torneo avrebbe la possibilità di scavalcare proprio la Robson in classifica (attualmente è la numero 71 del ranking, mentre la connazionale si trova in 56esima posizione). Intanto, con la vittoria sulla francese Pauline Parmentier 7-5, 6-3, si è già assicurata l'ingresso tra le prime sessanta. Una partita questa caratterizzata dai tanti break, ben 12 in 21 game, di cui sette ad opera della tennista di Guernsey, che ha chiuso la pratica in un'ora e cinquantasette minuti.

Per la Watson si tratta della prima semifinale in carriera nel circuito WTA e la giocherà contro la padrona di casa Misaki Doi, vincitrice in rimonta sulla sudafricana e testa di serie numero 7, Chanelle Scheepers. Dopo una partenza lenta, la Doi, unica giapponese a superare il primo turno, ha vinto 12 degli ultimi 15 game chiudendo 2-6, 6-1, 6-3.

L'ultima giocatrice a completare il quadro delle semifinaliste è la favorita numero 1 per la vittoria finale, Sam Stosur, che ha dominato in due set l'americana Jamie Hampton: 6-2, 6-4. L'australiana ha breakkato due volte la sua avversaria nel primo set e si è poi ripetuta nel settimo gioco del secondo parziale. Ottima, come al solito, la prestazione al servizio della Stosur, che ha chiuso il match senza concedere palle break.

Prosegue, dunque, il cammino dell'australiana che interessa molto da vicino alla nostra Francesca Schiavone, ultima delle qualificate attualmente per il Masters di Sofia. Con una vittoria della Stosur, l'italiana sarebbe automaticamente fuori dai giochi.

Risultati quarti di finale:
(1) S. Stosur b. J. Hampton 62 64
M. Doi b. (7) C. Scheepers 26 61 63
K. Chang b. (8) L. Robson 64 36 76(4)
H. Watson b. P. Parmentier 75 63

Programma semifinali:
(1) S. Stosur - K. Chang
H. Watson - M. Doi

WTA LINZ, $ 220.000,00
Vika Azarenka prosegue senza intoppi il suo cammino in Austria, vincendo la sua undicesima partita consecutiva senza perdere neppure un set. L'ultima vittima della numero 1 del mondo è la croata Petra Martic.

Parte subito forte la bielorussa, che scappa sul 4-0. La Martic riesce a vincere i primi due game della sua partita, ma non ad evitare un rapido 6-2. Altro set, stesso risultato. Pur concedendo l'Azarenka le prime palle break della partita (alla fine ne salverà quattro su cinque), strappa a sua volta il servizio alla croata in tre occasioni ed ancora una volta rifila un 6-2 alla Martic.

Per Vika si tratta della 65esima vittoria stagionale, che coincide con la sua undicesima semifinale, la sesta negli ultimi dieci tornei.

Ed è probabilmente destinata a raggiungere la sua ennesima finale, dove cercherà di vincere il suo secondo titolo consecutivo dopo quello di settimana scorsa a Beijing, opposta alla rumena Irina-Camelia Begu che, entrata come lucky loser al posto della Tatishvili costretta al forfait da un'infezione virale, ha sconfitto nell'ordine Catalina Castano, Kiki Bertens e, per ultima, Bethanie Mattek-Sands, sconfitta con il risultato di 6-4, 1-6, 6-2.

Torna in una semifinale, a distanza di otto mesi, Julia Goerges, che ha battuto la svedese Arvidsson 6-1, 6-4. Vinto in scioltezza il primo parziale, la Goerges sembrava destinata a ripetersi anche nel secondo, ma sul 4-2 si è fatta rimontare. Un passaggio a vuoto al quale la tedesca ha subito rimediato vincendo gli ultimi due game della partita.

Ad affrontarla in semifinale non sarà secondo pronostico la numero 2 del seeding, Ana Ivanovic - vincitrice a Linz nel 2008 e nel 2010 - bensì la qualificata belga Kirsten Flipkens.

Ci ha messo appena un'ora e quattro minuti la Flipkens per portare a casa il match. Giusto il tempo di prendere le misure alla serba che, avanti 3-1, ha perso undici dei successivi dodici giochi, finendo per cedere di schianto 6-4, 6-0. Per la Ivanovic si tratta della quarta "ciambella" stagionale.

Questa, invece, è la quarta vittoria della Flipkens su avversarie classificate tra le prime venti, dopo quella con Aravane Rezai (n.15) nel 2010 e le due di quest'anno con Sam Stosur (n.5) a 's-Hertogenbosch e Dominika Cibulkova (n.13) a Quebec City. Domani con la Goerges avrà la possibilità di incrementare il proprio bottino. Lascia o raddoppia?

Risultati quarti di finale:
(1) V. Azarenka b. P. Martic 62 62
(Q) K. Flipkens b. A. Ivanovic 64 60
(5) J. Goerges b. (Q) S. Arvidsson 61 64
(L) I. Begu b. (Q) B. Mattek-Sands 64 16 62

Programma semifinali:
(1) V. Azarenka - (L) I. Begu
(5) J. Goerges - (Q) K. Flipkens
 

Stefano Pentagallo