13/10/2012 14:02 CEST - Tennis flash
13.10.2012
Era dal 1990 che non si vedeva una giocatrice britannica in finale in un torneo WTA. Ora, dopo che la settimana scorsa Laura Robson aveva interrotto il digiuno a Guangzhou, Heather Watson si ripete a Osaka. Supera, in una battaglia durata oltre due ore, la giapponese Misaki Doi 76 75. Nel primo set rimonta da sotto 3-1, nel secondo accelera nel finale portando a casa tutti gli ultimi 8 punti dal 5-5. Finora non era mai andata oltre i quarti di finale nel circuito Wta, raggiunti l'anno scorso nei tornei International di Auckland, Memphis e Québec City. L'ultimo titolo per una giocatrice britannica nel circuito Wta risale al 1988: lo vince Sara Gomer a Aptos.
La grande sorpresa del torneo, però, l'ha firmata la taiwanese Chang Kai-Chen che battuto la testa di serie numero 1, Sam Stosur 64 46 76. L'australiana vince i primi tre game, ma la partenza è tutt'altro che indicativa dell'andamento del match. Chang si trova anche a due punti dalla sconfitta, servendo sul 5-6 40 pari nel terzo ma vince 8 dei successivi 10 punti per vincere il game e prendere il controllo del tiebreak, vinto per 7-3. Dopo 2 ore e 23, Chang ha così conquistato la seconda vittoria più prestigiosa della sua carriera: nel 2009, infatti, battè l'allora numero 1 del mondo Dinara Safina a Tokyo.
Chang punta a diventare la terza giocatrice di Taiwan a vincere un titolo WTA, dopo Wang Shi-Ting (ne vinse sei alla metà degli anni Novanta) e Hsieh Su-Wei, che ha vinto quest'anno a Kuala Lumpur e Guangzhou.