Basilea, Bellucci spaventa Federer

TENNIS - Il numero 1 del mondo è costretto a tre sudati set per avere la meglio sul brasiliano: finisce 63 67 (6) 75. A Valencia Goffin batte Isner, mentre esce Raonic, svogliato contro Muller. Teo Gallo

A Valencia continua l'omaggio sincero e sentito a Juan Carlos Ferrero, che oggi ha giocato il primo turno di doppio in coppia con Ferrer e lo ha vinto. Al termine del match tutti gli amici sono scesi in campo ad abbracciarlo: Costa, Corretja, Nadal, Monaco, Anabel Medina...e poi i video di Djokovic, Murray, Federer, che come al solito ha detto le cose piú interessanti: "Mi ricordo quando stavo iniziando, mi ricordo di te da junior: sei rimasto sempre lo stesso, e abbiamo giocato delle belle partite in questi anni". Rafa chiude il giro di interventi: "Qualunque cosa tu abbia bisogno, sono qui". Occhi lucidi per Ferrerche lo ringrazia per essergli stato di ispirazione. C'è anche Rusty Hewitt, un anno piú giovane di "Mosquito", che continua a lottare nel circuito e che auguriamo di vedere ancora per un po' sui campi ATP. Piangono tutti. Forse Ferrero continuerá nel senior tour, dove il suo amico Moya sta avendo tanto successo.

Il numero della giornata è stato la vittoria di Goffin su Isner. Questo ragazzo é una delle scoperte del 2012, un piccolo miracolo tennistico. Uno scricciolo di giocatore che prende a schiaffi la palla come se non ci fosse un domani. Oggi ha vinto un match complicatissimo contro Isner (7-6, 4-6, 6-4), su una superficie che avrebbe dovuto favorire l'americano. Nonostante i 21 aces e le 6 palle break salvate su otto (uno dei difetti di Goffin) Isner deve lasciare il passo al giovane belga, che al prossimo turno avrá il vincente di Malisse-Melzer.

Chissá quanto lontano puó arrivare questo ragazzo... ma ogni volta che Goffin vince un punto il tennis è un po`piú umano. Lo guardi e sembra impossibile che giochi cosí: al Roland Garros fu la vera attrazione del torneo, dalle qualificazioni fino agli ottavi con Federer, col quale vince un set. La Nike lo ha giá preso sotto le sue ali. Che gli dei del tennis ce lo conservino intatto e felice.

Gioca malissimo Raonic per quasi tutta la partita: riflessi lenti, gambe pesanti. Si capisce che non è giornata quando va a servire sul 5-6 del primo set. Muller risponde alla grande a Raonic non reagisce e a furia di errori perde il parziale. Con poche idee e aggrappato al servizio, il canadese sembra non avere un piano ogni volta che le sue bombe di servizio tornano dall'altra parte del campo: e contro tennisti che sanno rispondere questo avviene piú spesso di quanto Raonic non sia preparato ad affrontare. Oggi gli è mancata la combinazione "prima palla-dritto" che nei giorni buoni puó essere devastante.

Muller non è un fenomeno ma tatticamente sa adattarsi e lo ha dimostrato. Per Raonic un risultato mediocre in un torneo in cui poteva guadagnare punti, ma la sua stagione rimane comunque positiva: in 9 mesi è passato dal n. 35 al 15 della classifica ATP, con due titoli vinti (S.Jose e Chennai) e due finali (Memphis e Tokyo). A Barcellona giocó benissimo fino alla semifinale, ma la settimana dopo si scontró con il Fedexpress al primo turno del Master di Madrid: da quel momento risultati discontinui ma la crescita in classifica e i due titoli parlano dei suo progressi. La sua prossima sfida è salire al livello dei vari Del Potro, Berdych, Tsonga.

Perde Seppi, che ormai è testa di serie fissa grazie alla bella classifica che si è costruito quest'anno: il francese Paire lo ha ripreso e superato per 4-6, 6-2, 6-3 in un'ora e mezza circa. La stagione è andata benissimo per il nostro giocatore ed è il momento di riposare e di prepararsi per un'annata decisiva: il suo prossimo obiettivo è la vittoria in un torneo di prestigio.

Fatica più del dovuto e del previsto il padrone di casa Roger Federer, costretto al terzo set da Thomaz Bellucci, giocatore che si conferma ostico per il numero 1 del mondo: nell'unico precedente, infatti, quest'anno a Indian Wells, il brasiliano vinse il primo set, prima di cedere 36 63 64.

Oggi Federer sembrava più in controllo del match, tanto che il primo set è stato il tipico 6-3 svizzero con un unico break. Nel secondo set però lo svizzero non è riuscito a prendere il largo, portando il parziale alla logica conclusione del tie-break. Dove Bellucci è volato 6-2, senza però riuscire a chiudere; arrivati al 6-6, la zampata finale di Federer era attesa, ma due errori dello svizzero hanno portato il tutto al terzo set.

Set decisivo sempre dominato dai servizi (Federer non ha ceduto la battuta in tutto il match) e il cui equilibrio è stato spezzato nel dodicesimo gioco, complice un doppio fallo di Bellucci. Al prossimo turno Federer troverà Paire o Kubot.

ATP Valencia
Muller - Raonic 7-5, 7-6
Granollers - Hajek 7-5, 6-4
Goffin - Isner 7-6, 4-6, 6-4

ATP Basilea
Primo turno
Benoit Paire b Andreas Seppi 4-6 6-2 6-3
Paul Henri Mathieu b Henri Laaksonen 6-2 7-5
Marinko Matosevic b Florian Mayer (7) 6-3 6-2
Juan Martin Del Potro (2) b Alejandro Falla 6-4 6-1

Secondo turno
Roger Federer (1) b Thomaz Bellucci 6-3 6-7 (6) 7-5
Grigor Dimitrov b Julien Benneteau 7-6 (5) 6-7 (1) 7-6 (3)

Teo Gallo