31/10/2012 23:47 CEST - Masters 1000 Bercy

Niente Masters per Gasquet Maratona per Raonic

TENNIS - Fuori Gasquet a Bercy, sconfitto 75 46 61 da Kevin Anderson. Svaniscono così le chance di essere al Masters. Murray supera Mathieu. Del Potro sul velluto. Raonic piega Chardy con un solo break. Redazione

| | condividi
Masters 1000 Bercy, Richard Gasquet (Getty Images Europe Dean Mouhtaropoulos)
Masters 1000 Bercy, Richard Gasquet (Getty Images Europe Dean Mouhtaropoulos)

E' finito il 2012 di Richard Gasquet, battuto 76 46 61 da Kevin Anderson a Bercy. Nel primo set Gasquet ha chiuso con lo stesso numero di vincenti dell'avversario e meno errori. Ma ha pagato lo 0 su 4 alla voce "palle break trasformate. Al tiebreak si è trovato sotto 4-1 dopo due gratuiti, è riuscito a riportarsi avanti 5-4 ma ha perso gli ultimi tre punti. Anderson chiude con un ace esterno e una risposta sulla riga.

Gasquet alterna momenti brillanti a qualche pausa di troppo, ma rimane a contatto nel secondo. Il punteggio segue la successione dei servizi fino al 4-4. Qui Anderson si ritrova sotto 0-40; annulla le prime palle break grazie al servizio ma sulla terza viene preso in contropiede dal dritto vincente del francese che firma il 6-4 ma non sfrutta l'inerzia.

Anzi, nel terzo set si ritrova subito 0-4 con due break da recuperare, ma riesce solo a evitare il bagel. "Sono deluso da come ho giocato il terzo set" ha detto Gasquet, che ha chiuso il match con sei gratuiti in più, 26 contro 20, e due vincenti in meno, 39 a 41. "Il primo è stato il set migliore che ho giocato quest'anno" ha aggiunto Gasquet, "ho fatto anche molti vincenti di dritto e non mi capita spesso. Ma lui è forte, ha giocato meglio del solito. Poi la superficie non è particolarmente rapida e il mio lift di rovescio non riusciva a fargli male". Per Anderson è la prima vittoria in carriera contro Gasquet, dopo tre sconfitte. Al prossimo turno affronterà Berdych.

Vincono Juan Monaco e Janko Tipsarevic, che si sfideranno al prossimo turno in una sorta di spareggio per il Master. Il serbo ha battuto 64 76 l'olandese Igor Sijsling. Primo set deciso da un solo break, maturato al quinto game. Tipso chiude il parziale in 45 minuti e mostra una buona solidità da fondo: si procura il set point con un gran dritto lungolinea e lo converte con il rovescio incrociato vincente.

Quando trova il break che lo porta a servire per il match sul 5-4 nel secondo, dopo aver infilato per due volte Sijsling che provava a chiudere il punto a rete, la partita sembra finita. Ma il serbo si distrae e permette all'olandese di allungare il match al tiebreak. Le concessioni, però, finiscono: 7-0 Tipsarevic.

Dura solo un set la partita di Grigor Dimitrov contro Juan Monaco, che si impone 76 62. Primo set che prosegue senza break, con una successione di turni di battuta piuttosto autorevoli, fino al tiebreak. Qui il bulgaro svanisce. Porta a casa quattro punti, di cui tre direttamente col servizio. Nello sambio, però, Monaco domina e dopo il 7-4 prende saldamente l'iniziativa nel secondo set. Trova il break subito (2-0) con uno splendido passante di rovescio che lascia immobile Dimitrov e completa il match con il secondo break nell'ultimo game del match. Il bulgaro salva il primo match point ma stecca di rovescio al secondo.

Vince senza problemi David Ferrer, che lascia appena quattro game a connazionale Granollers (61 63).

Anche stasera un francese ha fatto vibrare il Palais Omnisports di Bercy. Ma non è bastato il cuore di Paul-Henri Mathieu per impensierire seriamente un Andy Murray centrato e solido. I due hanno mantenuto un certo equilibrio fino al 5-5. Poi arriva il break per lo scozzese che intasca così il primo parziale per 7/5. All'inizio del secondo, "Paulo" sembra avere, proprio come Seppi ieri sera, un calo dell'adrenalina. Poi si riprende un po', tenta di restare attaccato al n. 3 del mondo ma, alla fine, la superiorità di Murray non perdona e il francese, dopo 1h32' s'inchina per 7/5 6/3. Il pubblico, acceso e speranzoso nel primo set, si rassegna via via nel secondo. Niente da fare. C'è da segnalare però l'ottima performance che stanno compiendo i francesi nel Master 1000 di casa loro. Ancora in corsa domani Tsonga, Simon e l'inesauribile Llodra, che oggi ha deliziato il pubblico surclassando Isner. Ma non è finita. Da pochi minuti il pubblico parigino ha ricominciato a vibrare grazie alla presenza sul centrale di un altro beniamino di casa, il venticinquenne di Pau Jérémy Chardy opposto al gigante canadese Milos Raonic.

Il match è scivolato sul velluto anche per Juan Martin Del Potro che, in 1h17', si è sbarazzato dl colombiano Alejandro Falla con lo score di 6/2 6/2. 

In serata Milos Raonic suda sette camicie per avere la meglio del francese Chardy e finisce per spuntarla solo dopo 2 ore e 9 minuti di un match che ha visto il dominio assoluto del servizio. Nei primi due set, infatti, non si è vista l'ombra di una palla break, con il francese a vincere il primo "jeu decisif" e il canadese il secondo. Nel terzo set Raonic (26 ace ma anche 8 doppi falli per lui oggi), salvate tre pericolosissime palle break, ha strappato il servizio a Chardy nell'ottavo gioco, chiudendo senza problemi nel game successivo per il definitivo 6/7 7/6 6/3.


RISULTATI

(3) A Murray b P Mathieu 75 63
(14) M Raonic b J Chardy 67(4) 76(4) 63
(4) D Ferrer b M Granollers 61 63
K Anderson b (12) R Gasquet 76(5) 46 61
M Llodra b (10) J Isner 64 76(5)
S Querrey b (2) N Djokovic 06 76(5) 64
(8) J Tipsarevic b I Sijsling 64 76(0)
(7) J Del Potro b A Falla 62 62
G Simon b V Hanescu 75 63
(11) N Almagro b A Ramos 76(1) 67(4) 63
(9) J Monaco b G Dimitrov 76(4) 62

comments powered by Disqus
QS Sport

Si scaldano le trattative di mercato: Milan e Juventus attivissime, la Roma blinda Florenzi; Thohir dice no all'Atletico Madrid per Icardi e Handanovic. Maxi Lopez è del Chievo, Trezeguet torna al River Plate

Ultimi commenti