Djokovic e Serena in pole, si spera nella novità

TENNIS - L'assenza di Nadal riduce ancor di più il parco di possibili vincitori. Il serbo e la statunitense favoriti n.1, ma sarebbe bello veder vincere un nome nuovo. Rino Tommasi

L’assenza di Rafael Nadal riduce le opzioni per chi vuole azzardare un pronostico per  l’Australian Open che inizia oggi a Melbourne  ed inaugura ufficialmente la nuova  stagione del tennis.

Andy Murray ha chiuso il 2012 con due colpi  magistrali.  È finalmente riuscito, dopo quattro finali perdute, a vincere un torneo del Grande Slam, e dopo essere stato sconfitto da Roger Federer nella finale di Wimbledon si è preso la rivincita sullo stesso campo e sullo stesso avversario battendolo in una occasione ancora più prestigiosa, la finale olimpica.

Al contrario di Djokovic e di Federer, Murray non ha però snobbato i tornei del circuito che il calendario proponeva nelle settimane che precedevano l’appuntamento di Flinders Park, vincendo il torneo di Brisbane, mentre i suoi prevedibili rivali hanno preferito il carattere più leggero delle esibizioni.

Essendo i favoriti sostanzialmente tre c’era curiosità di sapere come li avrebbe collocati il sorteggio. Ebbene è stato favorito Djokovic, che in linea teorica dovrebbe trovare in semifinale David Ferrer, che è la quarta teste di serie, ma in realtà il primo degli outsider.

L’ultimo giocatore a vincere il singolare maschile senza essere tra i primi favoriti è stato l’argentino Del Potro nel 2009 a Flushing Meadows. Per trovare altri nomi diversi bisogna tornare a Marat Safin in Australia nel 2005, Gaston Gaudio al Roland Garros nel 2004, Lleyton Hewitt a Wimbledon, Andy Roddick a New York nel 2003.

In altre parole i quattro moschettieri del tennis contemporaneo hanno vinto 33 su 34 tornei del Grande Slam prima di dare inizio alla loro dittatura.

Tutt’altra situazione nel singolare femminile dove c’è stata una maggiore distribuzione di vittorie.  Ferma restando la consolidata superioriotà di Serena Williams (solo il computer non la riconosce), negli ultimi anni ben nove diverse giocatrici hanno vinto un torneo  dello Slam.

Detto questo, il mio pronostico è abbastanza conservatore ed indica Serena e Djokovic ma non mi dispiacerebbe una sorpresa, perché gli stessi nomi ci hanno un po’ stancato.

Rino Tommasi