J. Del Potro - 19.01.2013

Traduzione di Tino Cianciotti

D.: Quanto è stato deludente riuscire a recuperare uno svantaggio di due set per poi perdere al quinto?
R.: Ovviamente non è un bel risultato aver perso dopo aver recuperato due set, ma Jeremy ha giocato davvero bene nel quinto. Ha meritato di vincere il match, è riuscito a togliermi il servizio, è rimasto calmo quando si è trattato di chiudere. Il torneo per me è finito ma devo lavorare duro perchè la stagione invece è appena iniziata. Credo molto in me e nel mio tennis, lavorerò davvero molto in futuro.

D.: Senti di aver giocato oggi come avevi giocato i primi due turni?
R.: Il match è stato duro e Jeremy ha giocato bene per quattro ore, ha servito bene e messo a segno tanti vincenti di diritto e tanti bei colpi tagliati. Alla fine, quando ha avuto la possibilità di farmi il break, mi ha tolto il servizio. Credo che quella sia stata la chiave del match: ha giocato meglio di me i punti importanti e ha colto la possibilità di chiudere.

D.: Stavi bene? Hai parlato col medico ad un certo punto...
R.: Stavo bene.

D.: E' sembrato che tu abbia iniziato il match un po' a rilento. E' così?
R.: No. Nei primi due set mi ha tolto due volte il servizio. Ha giocato meglio di me nei primi due set. Poi sono stato fortunato a vincere il terzo al tie break, nel quarto ho giocato meglio, ma alla fine lui ha avuto la chance di vincere e ce l'ha fatta. Lo ripeto: ha meritato di vincere il match.

D.: Quali sono i tuoi obiettivi per il prosieguo della stagione?
R.: Giocherò in Europa: Rotterdam, Marsiglia e Dubai. Gli obiettivi sono sempre gli stessi e la stagione è appena iniziata. Questo è stato il mio primo torneo e vorrei entrare tra i primi 5 al più presto. Ma la strada è lunga e gli avversari sono tutti forti. Comunque ci proverò.

D.: Credi che oggi più che mai si avverta la qualità del tennis maschile?
R.: Si, ci sono tantissimi buoni giocatori: Seppi ha battuto Cilic, Berankis ha giocato un gran match con Murray, Tipsarevic ha vinto due match al quinto set. Tutti sono pericolosi per tutti e può accadere qualunque cosa. Jeremy ha giocato bene e mi ha battuto, magari stanotte anche Tomic può farcela. Questo è lo sport e io amo che la competizione sia di questo livello.