01/03/2013 16:05 CEST - ATP E WTA ACAPULCO

Fognini, prima semifinale in un 500. Lorenzi sarà top-50

TENNIS - Ad Acapulco Fognini ha eliminato Santiago Giraldo 7-5 6-4. Raggiunge così la prima semifinale in carriera in un ATP 500. Affronterà Ferrer che ha battuto Lorenzi 6-3 6-1. L'azzurro diventerà per la prima volta top-50. Nell'altra semifinale derby Nadal-Almagro. Stefano Tarantino

| | condividi
Ferrer spedito verso la semifinale ad Acapulco
Ferrer spedito verso la semifinale ad Acapulco

F. Fognini b. S. Giraldo 75 64

Incoraggiante successo odierno per Fabio Fognini su Santiago Giraldo, avversario con cui Fabio era già avanti negli scontri diretti _ battuto nelle qualificazioni del Master Series del Canada e nel Challenger di Torino _ pur avendoci perso l'unico precedente giocato nel tabellone principale di un torneo del circuito maggiore, due anni fa sulla terra di Kitzbuhel. Incoraggiante, dicevamo, sia per aver confermato quanto di buono messo in mostra nelle vittorie contro Wawrinka e Bedene, sia per aver raggiunto, con questo successo, la prima semifinale stagionale, addirittura la prima in carriera in un torneo della categoria 500.

Un risultato maturato soprattutto grazie al primo set vinto. Difatti, Fognini, che pure era andato in vantaggio d'un break nel secondo game, era stato vicino a perdere il parziale avendo dovuto annullare un set point sul 4-5. Scampato il pericolo, era lui stesso ad operare il break nell'undicesimo gioco e a chiudere il set 7-5 al terzo set point utile.

Una mazzata sul morale del colombiano, che da lì a poco avrebbe mostrato i primi segnali di resa. Lapalissiani alcuni errori di Giraldo per la poca pazienza e la troppa foga di voler chiudere subito il punto con il vincente. Ringraziava Fognini, che in vantaggio 3-1 aveva anche la possibilità di ammazzare la partita se solo avesse sfruttato un'altra palla break a sua disposizione. Invece, di colpo, riaffioravano gli spettri del "solito" Fognini breakkato sul 3-2. Fortuna che gli spettri subito venivano scacciati dal nuovo immediato break dell'azzurro, bravo a tenere a dovuta distanza Giraldo e a chiudere in maniera semplicemente perfetta infilando un servizio vincente ed un doppio ace, prima del rovescio in rete di Giraldo che sanciva il 7-5, 6-3 finale in quasi un'ora e mezza di gioco.

Per Fognini in semifinale ci sarà ancora una volta quel David Ferrer che l'ha sconfitto quattro volte su quattro (un solo set vinto dall'azzurro, a Prigi Bercy nel 2010), l'ultima una settimana fa a Buenos Aires con un pesante 6-2, 6-1 nei quarti di finale. Quella di domani se non sarà l'occasione giusta per vendicarsi, almeno sarà l'occasione giusta per rimediare alla brutta figura.

Ferrer-Lorenzi 63 61

Niente da fare nel torneo di Acapulco per il nostro Paolino Lorenzi.
Opposto alla testa di serie nr.1 del tabellone e campione in carica (nonché vincitore delle ultime 3 edizioni), David Ferrer, il tennista toscano riesce a reggere il confronto in maniera egregia per una buona mezzora ma poi cede alla distanza ed esce sconfitto come da pronostico.

Spalti quasi vuoti per questo primo quarto di finale, per l'azzurro è la prima volta a questi livelli in un torneo Atp500  a conferma dell'ottimo momento della sua carriera (la scorsa settimana ha raggiunto il top ranking alla posizione nr. 56).

Ferrer inizia un po' sotto ritmo, merito anche dell'italiano che arrota i colpi, alza molto la palla, serve discretamente e insiste sul diritto dello spagnolo.
L'inizio arride così a Lorenzi, Ferrer soffre quando serve, non trova ritmo e profondità, se la cava nel primo turno di battuta dove si salva dal 15-30 ma capitola nel terzo game dove sbaglia 3 diritti ed un rovescio.

Il quarto game è molto lungo (12 punti giocati), il tennista italiano ha due palle per il 3-1 ma non le sfrutta, Ferrer inizia ad alzare il ritmo, trova maggiore profondità nei colpi ed alla seconda opportunità centra l'immediato controbreak.

Lorenzi non si scoraggia, Ferrer rischia ancora nel quinto game dove tiene la battuta risalendo ancora una volta da 15-30, ma l'italiano ritorna in parità sul 3 pari tenendo con autorità il servizio.
Il toscano mette in mostra ottime variazioni di gioco, riesce a tenere scambi anche molto duri, si difende bene da fondo campo e quando può trova delle pregevoli palle corte.
Il problema però è capire quanto Lorenzi possa reggere a questi ritmi, visto che Ferrer gradualmente entra in partita ed inizia a dominare gli scambi.

Nell'ottavo gioco c'è il break che deciderà il primo set. Incalzato dai colpi dello spagnolo Lorenzi commete qualche gratuito di troppo e con un doppio fallo cede la battuta.
Ferrer non si fa pregare e chiude il set 6-3 chiudendolo con un parziale di 12 punti a 3.

La partita è praticamente indirizzata, lo spagnolo sente il match in pugno, si distende e non concede più niente al nostro rappresentante che già ha fatto i miracoli nel primo parziale.

Lorenzi salva con gran coraggio ( e con l'aiuto di Ferrer che sbaglia qualche colpo di troppo) ben 4 palle break nel primo game del secondo set, ma nel terzo gioco perde la battuta a zero e permette l'allungo al suo avversario.
Paolo ora non riesce più a venire a capo degli scambi, prova soluzioni alternative senza successo, il servizio diventa meno fluido, le palle corte o non vanno più a segno o sono lette con largo anticipo da Ferrer che recupera e piazza il passsante. 

L'azzurro ha dato tutto nel primo set ed ora non ha più le forze per reggere la forza d'urto dello spagnolo, Ferrer strappa di nuovo il servizio a zero al toscano nel quinto game e poi chiude tranquillamente nel settimo gioco dopo che il nostro tennista non trasforma una palla per il 2-5.

Finisce 6-3 6-1 in un'ora e dodici, ma la partita c'è stata solo nel primo parziale che infatti è durato ben 40 minuti.

Ferrer continua così la sua serie positiva ad Acapulco (sin qui 10 game ceduti in tre match, siamo a 18 vittorie consecutive in terra messicana) ed aspetta il vincente del quarto di finale tra Fabio Fognini e Santiago Giraldo.

Buon torneo comunque anche per Lorenzi che dalla prossima settimana sarà per la prima volta in carriera nei Top50.

Nell'altra semifinale si sfideranno Rafa Nadal e Nico Almagro. Il maiorchino, vincitore di questo torneo nel 2005, ha dominato Leonardo Mayer chiudendo 61 75 in un'ora e 41 minuti. Nel primo set l'argentino ha sofferto i servizi a uscire con cui Rafa lo metteva fuori posizione per poi attaccare facilmente in campo aperto. Nel secondo, Mayer ha servito meglio, ha tenuto con maggiore solidità i turni di battuta, ma ha inciso ancora poco nei game di risposta. Quando sembrava che il tiebreak fosse inevitabile, Rafa ha regalato un punto "alla Nadal", un dritto uncinato in lungolinea al termine di un lungo scambio con cui è salito 15-30 nell'ultimo game. Tre punti più in là, al secondo match point, Nadal ha completato la vittoria grazie all'errore di dritto dell'argentino.

Nella terza semifinale consecutiva dal suo rientro, Nadal affronterà Nico Almagro, da cui non ha mai perso in otto confronti diretti. Il murciano gli ha evitato la rivincita della finale di Vina del Mar battendo 63 64 Horacio Zeballos in 70 minuti.

Stefano Tarantino

comments powered by Disqus
QS Sport

Si scaldano le trattative di mercato: Milan e Juventus attivissime, la Roma blinda Florenzi; Thohir dice no all'Atletico Madrid per Icardi e Handanovic. Maxi Lopez è del Chievo, Trezeguet torna al River Plate

Ultimi commenti