Brava Sara, c'è la "bella" con la Suarez-Navarro all'1.30 stanotte

TENNIS - Ad Acapulco la Errani liquida una esausta Cornet (6-2 6-1) e va in finale dove ritroverà la spagnola che domina la Soler-Espinosa (6-2 6-1) e con la quale ha perso al 1° turno degli Australian Open e vinto nei quarti a Parigi-Bercy.  Stefano Tarantino

WTA ACAPULCO

Errani-Cornet 62 61
Suarez Navarro-Soler Espinosa 62 61

Due semifinali senza storia nel torneo Wta in corso di svolgimento ad Acapulco.

La nostra Sara Errani e la spagnola Carla Suarez Navarro (prime due teste di serie in tabellone) travolgono le rispettive avversarie alle quali lasciano appena 3 game e si danno appuntamento per la finale, la 13° per l'azzurra (6-6 il bilancio, è la seconda finale consecutiva ad Acapulco dove è in campionessa in carica), la 4° per la tennista iberica (ancora alla ricerca del primo successo).

Sarà la terza sfida nell'anno tra le due tenniste, con la sorprendente vittoria della Suarez Navarro al primo turno degli Australian Open (dove l'azzurra difendeva i quarti dell'anno prima) e la rivincita raccolta da Sara a Parigi-Bercy in un combattutissimo quarto di finale dove la Errani vinse al terzo set dopo aver annullato anche un match point.
In totale il bilancio è di 4-3 in favore della nostra tennista, le due non si sono mai affrontate in una finale di un torneo.

La semifinale con la Cornet è stata quasi una passeggiata di salute per la nostra rappresentante, con la francese esausta fisicamente e psicologicamente dopo il quarto di finale maratona con la Domingues Lino nel quale aveva annullato ben 9 match point e vinto dopo oltre 3 ore e mezza di gioco.

Sara ha servito una percentuale di prime mostruosa (98%) ma ha perso ben 3 volte il servizio.
Male invece la Cornet, che era la testa di serie nr.3 in tabellone, che non ha mai tenuto la battuta.
Per l'italiana sarà la terza finale dell'anno dopo le sconfitte a Parigi-Bercy contro la Barthel ed a Dubai contro la Kvitova la settimana scorsa.

Una stanca Cornet ha poi rilasciato queste dichiarazioni nel post-partita: “Ero ancora molto sstanca dopo il match di ieri e non sono riuscita  atrovare le energie er fronteggiare Sara. Lei è una delle migliori giocatrici sulal terra, ha giocato molto bene e tutti sappiamo che bisogna essere nelle migliori condizioni possibili per batterla. Sono comunque molto contenta della mio torneo, ho avuto davvero una gran settimana”.

Queste invece le impressioni di Sara: “Dal punteggio sembrerebbe un match facile ma non è stato così. Molti scambi sono stati combattutti ed in molti game siamo state vicine nel punteggio. Le condizioni oggi non erano proprio ideali ma ho giocato un buon match. Con la Suarez ho già giocato due volte in questo 2013 e sono sempre stati match molto duri. Lei mi ha battuto in Australia, io ho vinto a Parigi. Cercherò di farmi trovare pronta per domani”.

Bruttina la seconda semifinale tra le due spagnole, disastrosa la Soler Espinosa al servizio (appena il 46% di prime), la Suarez Navarro chiude la contesa in appena 68 minuti.

Stefano Tarantino