Sharapova: "Il campo è molto sabbioso, molto lento"

TENNIS - Indian Wells. SHARAPOVA d. Arruabarrena-Vecino 75 60

Conosci il gioco di Sara Errani, sembra stia giocando davvero bene quest'anno. E' molto solida, no?
Sì, penso che la solidità, la capacità di far giocare tanti colpi alle sue avversarie sia la sia arma migliore. Non commette tanti errori, non ti regala niente, devi proprio conquistartela la partita contro di lei. La risposta e la prima di servizio saranno molto importanti. Dovrò essere aggressiva, e non fare tanti errori all'inizio come invece ho fatto oggi perché lei è una top-player, è su un altro livello e non puoi darle certe opportunità.

Presumo che tu preferisca giocare contro un'avversaria di questo tipo con cui puoi dettare il ritmo, o no?
Dipende. Qui le condizioni sono abbastanza lente, e favoriscono chi gioca più piano, chi preferisce alzare le traiettorie e usare molto lo slice. Ma alla fine, voglio dire, importa meno, a inizio carriera soffrivo molto di più contro questo tipo di giocatrici. Avevo molte difficoltà, era chiaro. Ora ho molta più esperienza, ho una migliore strategia e fisicamente sto bene, riesco a reggere di più, a contrastare qualunque tipo di gioco.

Kvitova ha detto che le condizioni somigliano alla terra rossa, non solo perché è lenta ma anche perché i rimbalzi sono irregolari. Sei d'accordo?
Il campo è molto sabbioso. Soprattutto se hai un paio di scarpe nuove, devi consumarle un po'. Certo senti la texture del campo più che altrove.  Non so com'è a Miami.

Credi che la pazienza negli scambi sia determinante? E' qualcosa che hai imparato nel corso della carriera?
Certo, ma per avere pazienza servono resistenza alla fatica e stabilità. Un conto è avere pazienza, un altro è giocare uno scambio da 30 colpi e poi non essere pronta per il successivo perché non hai recuperato.