Djokovic: "Oggi non meritavo di vincere"

TENNIS - Indian Wells, Del Potro d. DJOKOVIC 46 64 64

E' stato un match straordinario. Cosa pensi abbia fatto girare la partita dal 3-0 mel terzo?
Il suo spirito combattivo e la mia mancanza di concentrazione. Semplicemente non meritavo di vincere oggi. Ogni volta che ho avuto occasioni, nel secondo, nel terzo set, le ho sprecate con errori gratuiti. Mi sono mosso male, e faccio i complimenti al mio avversario.

Sembra che Del Potro abbia aggiunto qualcosa al suo gioco: qualche slice qua e là, palle corte, non solo colpi esplosivi da fondo. Pensi che questa maggiore varietà lo renda l'avversario più pericoloso di questi tempi?
Sì, serve alla grande, si muove molto bene per uno della sua altezza; il dritto è una grande arma per lui. Un gran dritto in corsa. Non ho usato il rovescio lungolinea come faccio di solito. E' uno dei miei colpi migliori. Stasera non c'ero però. Il mio rovescio non ha funzionato praticamente mai. E' normale. Capita. E' lo sport. Stavolta non ce l'ho fatta.

Tendi a usare le sconfitte come un'ulteriore motivazione per il futuro, Novak. Davanti hai una lunga stagione. Le vittorie consecutive sono finite. Succede e basta?
Capita. Gran merito al mio avversario oggi. Gran merito al mio avversario che ha mantenuto meglio la calma e giocato i colpi giusti nei momenti importanti. E' entrato dentro il campo mentre dall'altra parte ho fatto un sacco di errori e sono rimasto troppo passivo dietro la riga. E' lo sport comunque, adesso mi serve qualche giorno di riposo poi andrò a Miami.

Del Potro ti ha tolto una medaglia olimpica. Quel ricordo è rimasto da qualche parte nella tua mente o ti sei messo tutto alle spalle?
No, abbiamo giocato troppe volte da allora. Credo quattro, dopo le Olimpiadi. E' normale quando giochi a questo livello che ci siano partite lottate soprattutto contro un avversario della sua qualità, vincitore di uno slam.

Traduzione di Alessandro Mastroluca