16/04/2013 21:20 CEST - Masters 1000 Montecarlo

Ramos sfiderà Fognini; Monfils out. Passa Gulbis

TENNIS - Lo spagnolo ha sconfitto Stepanek 63 63. Sarà lui a sfidare Fognini, in vantaggio 2-0 nei precedenti. I due si allenano spesso insieme a Barcellona. "Fognini è molto simpatico" ci ha detto. Da Montecarlo, Guidobaldi e Mastroluca

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Ramos
Ramos

E. Gulbis b. J. Isner 4/6 6/2 6/3

Sul Court des Princes, dopo il match di Monfils e Montanes, scendono in campo Ernest Gulbis e John Isner. Il "gigante" americano si porta subito in vantaggio 5-1. Ma, si sa, con Gulbis, le sorprese non mancano. Il lettone infatti tenta la rimonta, si avvicina fino al 4-5 ma poi l'avversario riesce a chiudere il primo parziale 6/4. All'inizio della seconda frazione, l'americano avverte problemi alla schiena tanto da chiedere il medical time out per farsi massaggiare. Sul 3-2 per lui, Gulbis gli strappa il servizio per salire poi 5-2 e, alla fine, chiudere il set.

Nel terzo si mette male per John, che non riesce più a contrastare il lettone che, ora, ha 3 palle break sull'1-0. Il break arriva, con grande disappunto di Isner che getta perfino la racchetta a terra, cosa rarissima per lui. In realtà, l'americano adesso sbaglia molto, senza contare però i tanti punti messi a segno da Ernest che sembra davvero scatenato, soprattutto al servizio. Il lettone prende il largo e sale 3-0. John appare proprio in crisi, sbaglia e sbaglia ancora, senza riuscire a trovare soluzioni per contrastare l'avversario. Comunque, riesce a fare un passo in avanti e si avvicina 1-3. Gulbis adesso è solidissimo al servizio e allunga ancora le distanze portandosi sul 4-1. John cerca di stargli dietro e, nonstante sembri non farcela più, avanza 2-4. Sul 2-5 annulla un matchpoint con un ace per poi rimanere ancora in partita e portarsi sul 3-5. Ma adesso il lettone ha 2 matchpoint a disposizione ma gli basta il primo per chiudere il match 4/6 6/2 6/3. Lo statunitense esce provato e molto stanco dal campo. Ora Gulbis se la vedrà al prossimo turno con Juan Monaco, che si è sbarazzato di Martin Klizan con lo score di 6/3 6/0.
 

A. Montanes b. Gaël Monfils 6/2 2/6 6/4

Gaël Monfils e Albert Montans, le due "vittime" dei match epici di Fognini al Roland Garros (rispettivamente nel 2011 e nel 2012),  hanno dato vita a un match alquanto combattuto sul Court des Princes. Dopo aver lottato, però, Gaël non ce la fa contro la regolarità e l'ostinazione dello spagnolo, che se lo aggiudica al terzo. Il francese si fa subito travolgere nel primo set, perdendolo 2/6.

Nel secondo, tuttavia, sembra ritrovarsi. Nonostante ancora una quantità elevata di errori, il parigino resta in partita. I ragazzini sugli spalti urlano "Gaël Gaël !" senza sosta e, sotto lo sguardo di Andreas Seppi, che osserva il match dall'alto della terrazza che dà sul campo, comincia la sua rimonta. Il servizio comincia ad andare; il dritto pure, potente e preciso, spesso vicinissimo alle righe. Sul 3-1 Monfils mette a segno 3 ace di fila e sale 4-1. Adesso è lo spagnolo a perdere in lucidità, a sprecare con tanti errori, steccando spesso la palla. Gaël sale ancora per poi aggiudicarsi il secondo parziale per 6/2.

Ma attenzione a Montanes che non molla mai e continua imperterrito a contrastare il transalpino. E difatti, questi, pur facendo prova di maggiore potenza, manca i momenti importanti del set. Sul 3-3 Montanes riesce a strappare il servizio a Gaël per poi chiudere il match 6/4 al terzo. In conferenza stampa Gaël si è detto davvero deluso del risultato odierno: "Adesso voglio assolutamente riprendere l'allenamento, già da domani. SSto giocando bene e mi irrita tantissimo poi perdere così. Non so cosa abba più di me (Montanes). Servo meglio, il mio gioco è più potente ma ho perso. Non lo so".

A. Ramos b. R. Stepanek  6/3 6/3

Sarà Albert Ramos il prossimo avversario di Fabio Fognini. "Siamo amici, ci alleniamo spesso a Barcellona insieme" ha detto ieri l'azzurro. Ramos, mancino catalano, è numero 67 del mondo, ma è stato 38 nel maggio 2012, dopo aver giocato, e perso da Andujar la sua unica finale ATP, a Casablanca. Ramos, che ha sconfitto Volandri nelle qualificazioni, ha battuto con un doppio 6-3 Radek Stepanek.

I precedenti vedono Fognini in vantaggio 2-0: l'azzurro ha vinto a Santiago nel 2011 e a Eastbourne 2012, oltre ad essersi imposto nel Challenger di San Benedetto del 2009. "E' molto simpatico" ci ha detto nell'intervista che ci ha concesso, e che ha chiesto fosse condotta in italiano. "E' un buonissimo giocatore, abbiamo un buon rapporto".

Ramos, figlio di un dentista che l'avviato al tennis perché giocava in un piccolo club di Mataro, è cresciuto con una grande ammirazione per Alex Corretja. "Anche se in Spagna abbiamo tantissimi buoni giocatori" prosegue.

"Il mio più bel ricordo tennistico? Quando a Barcellona ho battuto Fernando Gonzalez al primo turno". Era il 2010, "Mano de Piedra" era il numero 2 del mondo e Ramos, qualificato e al primo torneo ATP in carriera, il giocatore con la più bassa classifica nel main draw (161). Nel primo set lo spagnolo recupera un break di vantaggio e chiude 6-4. Nel secondo Gonzalez sale 3-0, si fa rimontare, ma vince un intenso tiebreak da 18 punti salvando due match point. Ramos, però, strappa in apertura di terzo set il break che lo porta al successo per 64 67 63.

Albert sta frequentando un ciclo di lezioni a distanza, online, in amministrazione delle imprese, ed è un grande tifoso del Barcellona. "Abbiamo una grande squadra" conclude, "ma sarà difficile che riusciremo a vincere la Champions League".

Matosevic batte Verdasco e aspetta Nadal

Per Nadal non ci sarà la rivincita di Madrid. Verdasco, che aveva sconfitto Rafa per la prima volta dopo 13 sconfitte sulla terra blu della Caja Magica (per lui davvero nomen omen) dura otto giochi. Va avanti 5-3 nel primo set, poi si spegne e riesce solo a evitare il bagel al secondo set. Matosevic continua a spingere e trovare angoli e profondità di colpi, vince il primo set 7-5 e non c. Viene a rete a chiudere a campo aperto il punto del 2-0 e cerca l'incitamento del pubblico del Court des Princes. Verdasco, che muove il gioco col dritto ma non fa quasi mai quel passo dentro il campo per chiudere il punto dando spesso all'australiano modo di trasformare la difesa in contrattacco, spreca una palla dell'immediato controbreak. Matosevic però gli dà una mano con un dritto scentrato ma si salva ancora con due sbracciate insideout da sinistra.

Verdasco è sempre più frustrato e negativo, ha le mani sui fianchi e la testa bassa dopo aver sparato largo il lungolinea di dritto che lancia Matosevic sul 4-0.

L'australiano sale 5-0, manca un match point sul 5-1 ma riesce a chiudere 6-3 nonostante due vincenti in meno, 19 a 21, e un gratuito in più. 33 a 32.

I RISULTATI

Primo turno

Stanislas Wawrinka (13) def. Denis Istomin, 6-3, 7-5
Marcel Granollers def. Victor Hanescu, 6-7 (8-10), 6-3, 6-1
Albert Ramos def. Radek Stepanek, 6-3, 6-3
Florian Mayer def. Benjamin Balleret, 5-7, 6-1, 6-2
Marinko Matosevic def. Fernando Verdasco, 7-5, 6-3

Albert Montanes def. Gaël Monfils 6/2 2/6 6/4

Ernest Gulbis def. John Isner 4/6 6/2 6/3

Da Montecarlo, Laura Guidobaldi e Alessandro Mastroluca

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