Gasquet: "I tiebreak si vincono e si perdono. Non c'è una ragione"

TENNIS - Wimbledon. Traduzione di Tino Cianciotti

D.: Cosa credi sia andato storto oggi?
R.: Credo sia stato un match duro e che lui abbia giocato molto bene, soprattutto nei due tiebreak. Ha giocato un match intelligente e ha servito in maniera incredibile. Quella è stata la chiave del match, il servizio. Non riuscivo a breakkarlo. E nemmeno lui ci è riuscito con tanta facilità. Un gran match. Ho fatto del mio meglio per vincere, ma lui ha giocato un po' meglio di me.

D.: Un match divertente per il pubblico. Sentivi che lo apprezzavano?
R.: Si, è stato un bel match con tanti scambi lunghi. Non sono stato sufficientemente solido nei tiebreak, ma ho giocato bene e fatto del mio meglio. Ha meritato di vincere lui, a lui vanno le mie congratulazioni.

D.: Hai giocato quattro tiebreak nel torneo e li hai persi tutti e quattro.
R.: Non credo ci sia una ragione. A volte si vince e a volte si perde. Credo che tutti tentino di giocare bene i tiebreak. Anche io ho tentato di vincerli, ho dato il massimo e non ci sono riuscito. Non c'è una ragione.

Traduzione di Tino Cianciotti