Janowicz: "Meglio la semifinale a Wimbledon della finale a Bercy"

TENNIS - WIMBLEDON. Traduzione di Alessandro Mastroluca

Come si colloca questo momento nella tua vita?
Adesso sono la persona più felice del mondo. Sono in semifinale in uno slam, il mio miglior risultato di sempre. Ho ancora in mente la finale di Bercy, ovviamente. Ma questo è diverso, è uno slam, ho emozioni molto diverse nel cuore, perciò credo che questo Wimbledon sia meglio della finale a Bercy.

Cosa significa per te rappresentare la tua nazione e arrivare così lontano?
Sono molto fiero di rappresentare la nazione, sono sempre felice di giocare in Davis: non manco un incontro al 2008. Tutto questo è davvero importantissimo per me. Che altro dire?

E' stato un match intenso dal punto di vista emotivo. Quando è stato difficile giocare contro un amico?
Onestamente questo è stata una delle partite più difficili di tutta la mia vita. Non ero mai arrivato nei quarti di uno slam prima. Non avevo mai giocato contro Lukasz prima. Oggi Lukasz ha giocato un match incredibile.

Sei amica di Agnieszka Radwanska? La conosci molto bene?
Sì, è una mia grande amica. Ci conosciamo da tantissimi anni, siamo sempre in contatto.

Eri molto emozionato chiaramente in campo. Sembri ancora molto colpito da tutto quello che sta succedendo.
Sì, non è facile controllare tutte le emozioni in questo momento, dopo essere arrivato in semifinale in un torneo così. Ero troppo felice dopo la vittoria. Semplicemente stavo piangendo.

Bel gesto quello di scambiare la maglietta a fine partita. Non siamo abituati a vedere qualcosa del geere nel tennis. Come la vedi dal tuo punto di vista?
Credo sia stato molto bello. Come detto, conosco Lukasz molto bene, siamo compagni in Davis, siamo ottimi amici, è stato bello da parte di entrambi.

Come descriveresti Andy Murray?
E' un grande giocatore. Che devo dire? E' stato al vertice del tennis mondiale per tantissimi anni. Ha vinto gli Us Open, perciò non sarà un match facile, di certo, Vedremo. L'anno scorso sono riuscito a batterlo una volta, spero di riuscire a farcela di nuovo.

Hai mai chiesto a qualche tuo avversario com'è rispondere a un tuo servizio?
No. Ma ci sono tanti giocatori che servono forte. Murray ha un gran servizio. Federer ha un servizio incredibile, punta sempre alle righe. Non ho giocato contro Jerzy Janowicz, però, quindi non so com'è.