Djokovic: quarto con Isner Fuori Ferrer e Raonic

TENNIS - Cincinnati Masters: Del Potro batte Lopez al terzo, ma il polso non convince del tutto. Affronterà Tursunov, che lascia sei game a Ferrer e conquista il primo quarto in un Masters 1000. Djokovic sul velluto con Goffin. Affronterà Isner (3-1 gli h2h).

Il Career Golden Masters è più vicino. Novak Djokovic, che punta a diventare il primo giocatore ad aver vinto almeno una volta tutti i Masters 1000 in calendario, a Cincinnati ha perso quattro finali (2008-09, ’11-12) ma non è mai uscito prima dei quarti. E la tradizione continua. Se ieri Monaco l'aveva spaventato nel primo set, oggi con Goffin è stato poco più di allenamento per il serbo che da 94 settimane è in vetta al ranking. Nole si impone 62 60 in 50 minuti.

Djokovic firma il break che decide il primo set al quarto game, cuore di un parziale di 9 punti a zero per il numero 1 del mondo. Nole continua a mettere pressione da fondo al belga che finisce per sbagliare di rovescio e consegnare il primo set alla seconda occasione.

Il belga si consegna con un doppio fallo di impotenza che regala a Djokovic il break del 2-0 in apertura di secondo set. Ed è davvero impossibile per Goffin mettere Djokovic in difficoltà con il suo tipo di gioco pulito, con poco margine, e su questa superficie. Il numero 1 del mondo è una macchina in difesa e Goffin deve prendere troppi rischi, sbagliando oltremisura. Il secondo set si trasforma in una "esecuzione" sportiva per il belga, che ottiene appena 7 punti.

Il serbo raggiunge così il 47mo quarto di finale in un Masters 1000 (35-10 il bilancio), dove aspetta  John Isner che ha vinto il 30mo tiebreak stagionale e sconfitto Milos Raonic 76 64. Il canadese uscirà dunque immediatamente dai top-10, scavalcato da Stan Wawrinka.

Isner, che ha vinto 19 delle ultime 21 partite giocate negli Stati Uniti, non batteva due top-10 di fila dal torneo di Winston-Salem dello scorso anno. Ha chiuso il tiebreak del primo set con un ace, ha firmato il break decisivo nel penultimo game con un dritto vincente e sigillato la seconda vittoria in altrettanti confronti diretti con un servizio vincente dopo 96 minuti di gioco. "Sarà una partita difficile" ha detto Djokovic, "lui ha forse il miglior servizio nel circuito: dovrò rispondere benissimo e cercare di rimettere più palle possibile in campo".

Del Potro, ai quarti con l'incognita polso Ora la sorpresa Tursunov (Garofalo)

I precedenti in paritá (3-3 tutti sul duro) e le condizioni incerte di Del Potro  lasciavano presupporre un match equlibrato contro Feliciano Lopez. E il numero 7 del mondo sicuramente non avrà dimenticato il match della finale Davis del 2008 nel quale il mancino di Madrid sorprese la Torre di Tandil  dando il via al trionfo spagnolo in terra albiceleste pur in assenza di Nadal.

Alla fine Palito la spunta 64 16 64 in due ore e due minuti di partita, condizionate dai problemi al polso dell'argentino. Del Potro vince il sorteggio, scegliendo di rispondere e la scelta si rivela felice. Pronti via e Lopez regala quattro errori gratuiti concedendo il break in apertura.

Il cemento dell'Ohio non tiene sufficientemente basso il back di rovescio di Feliciano sul quale Delpo  agevolmente prende il comando dello scambio martellando con il dritto. Il vantaggio iniziale si rivelerà decisivo con l'argentino che non sfrutta tre set point sul 5-3 nel game più lungo del match, ma chiude tranquillamente 6-4 senza concedere alcuna palla break all'avversario.

Nel secondo set Lopez si mostra subito più aggressivo con maggiore incisività al servizio e frequenti sortite a rete e nel quarto gioco arriva il break grazie anche ad un nastro fortunato. L'argentino all'improvviso fallosissimo accusa il colpo, perde un altro turno di battuta e con un parziale shock di 20 punti a 5 cede il parziale addirittura per 6-1.

Si va così al terzo dove Del Potro, pur dolorante al polso sinistro (antinfiammatorio preso al cambio campo), si porta avanti 3-0 e 0-30 servizio Lopez. Nuovo passaggio a vuoto dell'argentino ( 2 punti a 12) e Lopez si riporta in parità (3-3).

Tuttavia sul 5-4 in suo favore Del Potro  finalmente indovina un ottimo game di risposta e chiude il match con un errore a rete di Lopez. A destare preoccupazione sono soprattutto le condizioni del suo maledetto polso sinistro.

L'argentino affronterà il russo Dmitry Tursunov che ha conquistato il primo quarto di finale in un Masters 1000 lasciando sei game a David Ferrer. Il russo chiude 62 64 al primo match point grazie al dritto sotterrato a rete dal valenciano. Tursunov insegue la terza semifinale stagionale dopo quelle perse a Marsiglia da Berdych e Washington da Isner.

Lo spagnolo, terzo per maggior numero di vittorie stagionali, cade ancora contro un russo in Nordamerica, dopo la sconfitta subita contro Bogomolov a Montreal.

Tursunov, che avrebbe dovuto affrontare Ferrer al secondo turno a Miami ma è stato costretto al forfait per una gastroenterite, ottiene la seconda vittoria in altrettanti confronti diretti, la 20ma stagionale. Nei quarti di finale, il russo affronterà Juan Martin Del Potro, che ha sconfitto in tre set Feliciano Lopez.