18/11/2013 17:19 CEST - Tennis flash

Timea Bacsinsky: "Faccio la barista in un hotel di lusso e sono più felice che mai"

18.11.2013

| | condividi

Nel tennis femminile basta vincere un torneo da giovane per diventare una stella, altrettanto facilmente basta poco per finire nel dimenticatoio e nella depressione di non essere quella bambina prodigio di un tempo. La storia di Timea Bacsinszky fa riflettere su un mondo che spesso brucia i talenti specie in campo femminile. Il tennis lo ha messo da parte e ora giovanissima, pur continuando a giocare nei circuiti minori, lavora presso il bar di un hotel e la sua vita, come lei stessa dice, "è migliore ora di quando ero sulla cresta dell'onda ma non avevo l'età per gestirla".

Classe 1989, a soli 15 anni faceva incetta di premi a livello giovanile tanto da essere convocata in Fed Cup. Sembrava la nuova Martina Hingis. Come racconta lei stessa: "Ero contesa da sponsor, giornali e facevo tanti soldi ma molto, troppo presto. Io volevo giocare coi pokemon... non volevo tutta quella pressione".

Tra le professioniste ha vinto un titolo WTA in singolare, nel 2009 in Lussemburgo, ed è stata finalista a Bad Gastein nel 2010. Tra gli altri migliori piazzamenti ci sono 4 semifinali, ad Anversa e Strasburgo 2008 ed a Praga e Istanbul 2009. Ha inoltre raggiunto i quarti al Tier I di casa a Zurigo nel 2006 e a Budapest nel 2009. Il 13 ottobre 2008 ha raggiunto il suo miglior ranking in singolare al numero 37. Ma nell'aprile del 2011 ha subito una frattura del piede che l'ha tenuta lontana a lungo dai campi da tennis. Lei considera quell'incidente la sua salvezza: "Mi sono chiesta cosa ci facessi sul campo da tennis, ho messo da parte la racchetta che mi ha “strappato” la vita. Mi sono messa a lavorare, in un albergo a 5 stelle al bancone di un bar. Nessuna sapeva chi fossi realmente, il mio passato". (ITM/red)

comments powered by Disqus
QS Sport

Si scaldano le trattative di mercato: Milan e Juventus attivissime, la Roma blinda Florenzi; Thohir dice no all'Atletico Madrid per Icardi e Handanovic. Maxi Lopez è del Chievo, Trezeguet torna al River Plate

Ultimi commenti