Enqvist: "Nadal e Djokovic grandi, ma le alternative dove sono?"

TENNIS - Intervistato dalla BBC, lo svedese afferma: "Rafa e Nole hanno portato il tennis a un nuovo livello, ma sarebbe bello vedere volti nuovi. Mi piace molto Janowicz. Federer? Fa ancora cose che solo lui può fare, ma non lo vedo più capace di battere in fila due tra Nadal, Djokovic e Murray". Francesco Ciaccia

Il capitano della squadra svedese di Coppa Davis, Thomas Enqvist, intervistato dalla BBC durante lo Statoil Master a Londra, ha parlato dei Top 3 e dei prossimi Australian Open, torneo dove ha raggiunto i quarti nel 1996 e giocato la finale nel 1999, perdendo contro Yevgeny Kafelnikov.

“Penso che la superficie fosse la più adatta al mio gioco”, ha dichiarato Enqvist. “I campi all’aperto in cemento sono stati sempre la mia superficie preferita. Ho raggiunto i migliori risultati proprio in Australia e negli Stati Uniti. Noi svedesi avevamo anche il supporto di tanti pazzi tifosi connazionali nel pubblico. È un torneo con grande tradizione dove Wilander ed Edberg hanno fatto bene per tanti anni. Era tale lo spirito che credevi di giocare in un torneo svedese. Anche Thomas Johansson l’ha vinto nel 2002 e ci sono stati altri tennisti dove si sono piazzati davvero ottimamente”.

“E’ difficile scegliere tra Djokovic, Nadal e Murray. Sono loro ora a contendersi il titolo” continua l‘ex-giocatore svedese. “Per ora non ci sono nuovi giocatori che possano contendere il trofeo ma spero che ne vengano fuori. Tutto il rispetto possibile ai tre. Sono tennisti di un altro pianeta ma sarebbe divertente per il tennis poter vedere altri che riescano a batterli”.

Anche se Dimitrov e Janowicz vengono considerati 'the next big thing', Enqvist ha comunque delle riserve. “Dimitrov ha un gioco capace di creare forti emozioni ma non sono così entusiasta. Da tenere bene sottocchio è Janowicz. Ha ancora tre o quattro lacune nel suo gioco da colmare, ma è molto interessante. Non dimentichiamo che l’anno scorso ha raggiunto le semifinali a Wimbledon.”

Sull’eventualità di un’altra finale tra il serbo e lo spagnolo risponde “Murray può essere il terzo incomodo. Ha giocato sempre bene in Australia. Ma quando con il caldo le palle schizzano via, come fai a fermare Nadal? Dall’altro lato Djokovic è ostico da battere su questa superficie. E’ difficile fare pronostici”.
“Nadal è in grado di aggiustare il suo tennis in funzione delle condizioni di gioco. Non a caso ha vinto gli ultimi US Open. C’è da dire che Djokovic sa bene come battere Nadal. L’ha fatto a Montercalo e alle World Tour Finals. L’incontro più interessante è stato comunque quello sulla terra. Djokovic fa sempre un passo avanti quando incrocia il dritto di Nadal. E’ assolutamente fantastico vederli giocare. E’ quasi sempre un evento un loro incontro, hanno spinto il tennis verso un altro livello”.

Lo svedese non poteva non parlare di un altro grande in corsa agli Australian Open. “Ho visto Federer giocare quest’anno in diversi tornei e ancora è in grado di colpi eccezionali. Fa cose che nessun altro è in grado di fare, anche se non scommetterei ancora su di lui. Se credo possa vincere un altro Slam? Forse Wimbledon. Sino a quando altri giocatori non saranno in grado di battere Djokovic, Nadal o Murray, mi meraviglierei vedere Federer sconfiggere due di loro in fila”.

Francesco Ciaccia