23/12/2013 15:54 CEST - Personaggi

Alberto Castellani non può insegnare! Ecco la lettera FIT

TENNIS - Alberto Castellani, coach internazionale di esperienza pluri-decennale, che ha allenato Rosset, Arazi, Karlovic, Tipsarevic,  per la FIT non può insegnare. Dovendosi escludere l'ipotesi di una persecuzione e dii un proveddimeno ad personam nei confronti di uno storico contestatore della FIT, non ci saranno ripercussioni sui corsi promossi perfino dall'ATP? Alessandro Mastroluca

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Alberto Castellani, Gianni Clerici e Claudio Pistolesi
Alberto Castellani, Gianni Clerici e Claudio Pistolesi
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Con una lettera del 18 novembre 2013, che riportiamo integralmente, la FIT ha comunicato ad Alberto Castellani che "non può svolgere alcuna attività federale, compresa quella d'insegnamento del tennis e di partecipazione a Corsi di formazione organizzati da codesta Federazione".

E' solo l'ultimo tentativo da parte della Federtennis di affermare un'esclusiva riservata alla FIT per l’insegnamento del tennis. Un'esclusiva che, nei fatti, non esiste. Esistono semplicemente dei regolamenti – interni alla Federtennis e quindi riservati solo a chi decide di contrattualmente accettarli ( fino ad impugnazione ) affiliandosi o tesserandosi – secondo i quali un circolo affiliato non puo’ dare spazio al proprio interno all ‘insegnamento del tennis da parte di chi non sia un tecnico con targa FIT.

E' un tentativo di riaffermare che solo i maestri certificati, quelli con la tessera FIT, “usano un metodo scientifico, sanno come allenare mio figlio e come farlo crescere sano”, per usare le parole della mamma protagonista del discusso spot sui maestri andato in onda su Supertennis.

Ma risulta più difficile, nello specifico, accettare l'idea che un coach di provata esperienza internazionale come Alberto Castellani si possa equiparare ai "maestri qualsiasi", rappresentati nello spot come buoni solo per passare il tappeto alla fine della lezione.

Quello che l’intervistatore non dice alla mamma dello spot è che per essere ammessi al corso per istruttore di primo livello basta aver conseguito almeno la classifica federale di 4.5 negli anni 2000/2012 o di uno dei gruppi della Categoria C negli anni precedenti il 2000; oppure essere in possesso del Diploma I.S.E.F. o della Laurea in Scienze Motorie, anche senza classifica.

E allora ci permettiamo di dubitare dell'efficacia di quel messaggio, e della posizione della FIT che anziché cercare un accordo con le sigle come la UISP (con la PTR c'è stato un avvicinamento nel 2012, e la FIT si era impegnata a riconoscere a tutti gli associati PTR non in possesso di qualifica FIT la possibilità di ottenere entro il 31 dicembre 2012 la conversione e a garantire che i corsi di aggiornamento organizzati da PTR in Italia e all’estero abbiano validità ai fini dell’accredito di punteggi di merito per l’ammissione ai propri corsi per Tecnici) continua a difendere un'enclave di supposta superiorità.

Perché se è vero che, come diceva Arrigo Sacchi (che ne aveva ben ragione, avendo cambiato il gioco del calcio senza essere stato calciatore professionista) “non devi essere stato un cavallo per essere un bravo fantino”, è anche vero che le credenziali di Alberto Castellani sono ben superiori a quelle di chi possiede un diploma ISEF o è stato al massimo 4.5 nell'ultimo decennio.

Il coach di Perugia, che è stato Direttore della Scuola di Addestramento Tennis Federale di Chianciano Terme ( Siena )(1983-1991), e della Scuola di Addestramento Tennis Federale Junior Tennis di Perugia (1991-1998), ha lavorato con: Marc Rosset (miglior piazzamento della carriera: ATP #9), Janko Tipsarevic (miglior piazzamento della carriera: ATP #8), Ivo Karlovic (miglior piazzamento della carriera: ATP #14), Hicham Arazi (miglior piazzamento della carriera: ATP #22), Karim Alami (miglior piazzamento della carriera: ATP #25), Adrian Voinea (miglior piazzamento della carriera: ATP #36) e molti altri, tra cui Ilija Bozoljac.

Per la sua idea di coaching, che affonda le sue radici nell'idea di bellezza, ha ricevuto dalla Newport Research University di Palm Beach la laurea ad honorem in coaching sportivo.

Al di là delle sottigliezze regolamentari e burocratiche, non sarà che Castellani paga la sua tessera di affiliato UISP (ne è direttore tecnico nazionale) , sigla con cui la FIT non ha ancora un accordo? E magari il suo ruolo di presidente mondiale della Global Professional Tennis Coach Association, l'associazione che coinvolge anche Claudio Pistolesi, che vede il coach di Fabio Fognini, Jose Perlas, come presidente della divisione spagnola e Toni Nadal come vicepresidente ? E' noto che fra Castellani, Pistolesi e la Fit non è mai corso buon sangue. Forse Castellani e Pistolesi hanno troppa esperienza e sono troppo professionali? Si teme che possano far danni? O ci sono questioni che ci sfuggono?

L'associazione, i cui corsi sono certificati dall'ATP, dovrà continuare a cercare location alternative, come il Museo di Bettona, sede del ciclo di lezioni dello scorso settembre.

Resta una domanda da troppo tempo inevasa: non sarebbe forse più proficuo per la Federtennis cercare di attirare a sé queste professionalità anzichè dichiarar loro guerra?

Alberto Castellani,da noi contattato, non ha rilasciato alcun  tipo di commento. Ha  solo ribadito che in sintonia e in ottemperanza all'articolo 4 della costituzione continuerà a fare quello che ha sempre fatto ,cioè l'allenatore di tennis e nessuna disposizione di chicchesia  potrà impedirglielo.

IL TESTO DELLA LETTERA

Roma, 18 novembre 2013

Prot. n. 06473/ISF

Gentile Insegnante,
la presente per informarLa che, come previsto dalla lettera b) del comma 1 dell'art. 30 e dalla lettera e) del comma I dell'art. 31 del Regolamento dei Tecnici, non avendo versato da oltre tre anni le quote previste per l'iscrizione all'Albo o agli Elenchi, Lei è stato dapprima sospeso e successivamente cancellato dagli stessi.

Le comunico, pertanto, che non può svolgere alcuna attività federale, compresa quella d'insegnamento del tennis e di partecipazione a Corsi di formazione organizzati da codesta Federazione. Nel caso fosse interessato a regolarizzare la Sua posizione, dovrà provvedere al versamento di quanto dovuto, compresa la quota d'iscrizione all'Albo o agli Elenchi prevista per l'anno 2014, entro e non oltre il 31 dicembre 2013.
Per maggiori informazioni, o qualora avesse già provveduto ai versamenti delle suddette quote d'iscrizione, può inviare una mail alla Segreteria Centrale dell'Istituto Superiore di formazione "Roberto Lombardi" all'indirizzo di posta elettronica albotecnici@,federtennis.it, o contattare i numeri 0698372110-0698372153.
Distinti saluti.
IL PRESIDENTE DEL C.D.I.S.F.R.L. Domenico Carnuccio
 

Alessandro Mastroluca

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