Challenger: Falla e Joao Souza scattano dai blocchi

TENNIS - Il colombiano  firma “la decima”  e si candida al ruolo di “guastafeste” a Melbourne. Il brasiliano  rompe il tabù sul veloce e diventa numero uno del suo paese. Luca Labadini

CHALLENGER BNPPARIBAS DE NOUVELLE CALEDONIE
Noumea, New Caledonia
30 December 2013 - 4 January 2014
Hard, Plexicushion
$75,000

“Ho combattuto alla grande a Noumea. Una partenza perfetta per il mio 2014. Spero finalmente di andare oltre il terzo turno agli Australian Open e di tornare fra i primi 50. Mi sento bene, sono obiettivi alla mia portata”. E’ Alejandro Falla il primo vincitore stagionale del circuito Challenger. Il 30 enne colombiano torna al successo per la prima volta dal Luglio 2012, quando seppe imporsi nel torneo di casa di Bogotà. Nella stessa località, un anno più tardi, era sfumato per lui   il primo alloro nel circuito maggiore, concesso in finale al croato Ivo Karlovic. Quella maturata a Noumea è già la sua decima affermazione a livello Challenger. Solamente lo spagnolo  Adrian Menendez-Maceiras (n.ro 190), in semifinale, ha provato ad ostacolare un successo finale che non è mai parso in discussione. Accreditato della prima testa di serie, il mancino di Cali ha chiuso il torneo concedendo un solo set.  Seppur seccamente sconfitto dal colombiano   , il 22enne canadese Steven Diez si è rivelato inatteso protagonista della manifestazione, cogliendo un’ottima finale, la prima in carriera. L’exploit gli consente di entrare per la prima volta fra i top 200 (196). Si segnalano le buone prestazioni di due eccellenti prospetti classe 1994 come il belga  Kipper   Coppejans (246), approdato agli ottavi dopo aver estromesso Martin Klizan (107) al primo turno , e il francese Lucas Pouille (193), capace di raggiungere i quarti di finale.

F Alejandro Falla (1) (COL) Steven Diez (CAN) 6-2 6-2 

SF Alejandro Falla (1) (COL) Adrian Menendez-Maceiras (ESP) 6-1 4-6 6-2 
SF Steven Diez (CAN) James McGee (IRL) 6-7(2) 7-5 6-4 

QF Alejandro Falla (1) (COL) Denis Kudla (5) (USA) 6-2 6-4
QF Adrian Menendez-Maceiras (ESP) Lucas Pouille (FRA) 6-4 7-6(1) 
QF James McGee (IRL) Austin Krajicek (Q) (USA) 4-6 6-2 6-0 
QF Steven Diez (CAN) Gregoire Burquier (FRA) 7-6(2) 6-0

Aberto do Sao Paulo
Sao Paulo, Brazil
30 December 2013-5 January 2014
Hard, Flexipave
$125,000

“Questa vittoria mi darà certamente molta fiducia per la nuova stagione. Purtroppo sono impossibilitato ad andare in Australia. Avevo prenotato un volo per ieri sera ma, ero in campo per la finale…mi pare un buon motivo ! Mi allenerò duramente nelle prossime due settimane in vista dei tornei in Sud America”.Il 25enne brasiliano  Joao Souza firma , a Sao Paulo, la sua prima affermazione sul veloce nel circuito Challenger, dopo sei successi conseguiti sulla terra rossa. Un successo che era parso improbabile sin dalle prime battute, considerando che il suo avversario di primo turno, l’americano Daniel Kosakowski(590), si era procurato ben quattro match point. Con questa vittoria, Souza si porta al n.ro 116 del ranking, ma il dato più significativo è rappresentato dal suo nuovo status di  numero uno del tennis brasiliano, avendo superato anche quel  Thomaz Bellucci  attualmente in grande difficoltà. Curiosamente, il torneo ha riproposto la medesima finale della scorsa edizione del Challenger di Sao Jose Do Rio Preto, teatro dell’ultimo successo del brasiliano. Anche in questa occasione, Joao Souza si è imposto in due set sul 24enne colombiano Alejandro Gonzalez (74), giocatore in forte crescita e recente finalista anche alle ATP Challenger Tour Finals, dove si arrese al nostro Filippo Volandri.

F Joao Souza (7) (BRA) Alejandro Gonzalez (2) (COL) 6-4 6-4

SF Joao Souza (7) (BRA) Guido Pella (3) (ARG) 7-6(1) 6-4 
SF Alejandro Gonzalez (2) (COL) Gastao Elias (POR) 6-3 4-0 Ret'd 

QF Joao Souza (7) (BRA) Agustin Velotti (ARG) 6-4 6-3 
QF Guido Pella (3) (ARG) Guido Andreozzi (ARG) 6-2 6-3 
QF Gastao Elias (POR) Facundo Arguello (5) (ARG) 6-3 6-2 
QF Alejandro Gonzalez (2) (COL) Fernando Romboli (BRA) 6-4 6-2
 

Luca Labadini