12/01/2014 11:32 CEST - TENNIS FLASH

Federer: “Non ho ingaggiato Edberg per farmi insegnare la volèe”

12/01/2014

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Federer a Brisbane
Federer a Brisbane

In un’intervista rilasciata al prestigioso sito francese dell’Equipe, Roger Federer,  parla della sua nuova collaborazione a “termine” con Stefan Edberg oltre che del suo immininte primo turno nello Slam australiano che lo vedrà opposto alla wild- card di casa, l’australiano James Duckworth.

Come sta procedendo la tua nuova collaborazione con Edberg?
Allo stesso punto di prima (sorride ndr). Stefan non è ancora arrivato a Melbourne. Arriverà nei prossimi giorni. Per il momento l’unica volta che mi sono allenato con lui è stato a Dubai. Abbiamo bisogno di passare del tempo insieme e di discutere. Ho bisogna di ascoltarlo per vedere fino a che punto lui possa ispirarmi.

Lo hai ingaggiato per migliorare il tuo gioco a rete?
Non lo so se sia possibile giocare con queste superfici rallentate come faceva Edberg. Ritengo sia molto difficile. I tennisti di oggi rispondono molto bene e giocano ottimi passanti. Non sono più giovanissimo; non ho intenzione di rivoluzionare il mio gioco a questo punto della mia carriera. Non ho ingaggiato Edberg per insegnarmi a giocare meglio la Volèe. Desidero che lui sia per me una fonte di ispirazione, un motivatore.

Sei la testa di serie numero 6 agli Australian Open quest’anno. Non sei più quello a cui tutti davano la caccia per la vittoria finale nella prova di uno Slam…
Ho meno pressione. Certamente avrò meno da perdere rispetto ai precedenti Major. Questo mi permetterà di giocare più libero. Sicuramente questo mi renderà più tranquillo.

Hai perso in finale a Brisbane contro Hewitt. Con il senno di poi come te lo spieghi?
Avevo perso il mio timing contro Chardy in semifinale. Ma la fiducia nei mie mezzi è rimasta. Non saranno gli Open d’Australia a decidere la mia stagione. Ho la sensazione che sarò al top della condizione nei mesi di marzo, aprile. Non posso allenarmi più di quello che sto già facendo. Ho qualche problema alla schiena, anche se non ho subito interventi chirurgici.

Rafa Nadal ha espresso qualche perplessità riguardo i campi di questa stagione che sarebbero stati resi più veloci. Cosa ne pensi?
Bene, penso che i campi  siano più veloci rispetto alle scorse edizioni anche se non di molto. Ci saranno sicuramente degli scambi lunghi, e ci sarà la possibilità di rispondere da lontano. Non vedo dove sia il problema. Al giorno d’oggi, anche sulle superfici indoor, si può rispondere da lontano. Rafa mi ha battuto al Masters l’anno scorso. La superficie era più veloce che a Brisbane.

Conosci il tuo prossimo avversario agli Australian Open al primo turno, vale a dire la wild-card australiana James Duckworth?
Ha una grande prima di servizio ed è molto aggressivo. Il mio allenatore lo ha visto giocare a Brisbane contro Nieminem. Presto avrò delle informazioni su di lui.

Traduzione di Christian Barisani

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