21/01/2014 18:19 CEST - Australian Open

La STANgata: Wawrinka abbatte Djokovic 9-7 al quinto

TENNIS AUSTRALIAN OPEN - Finisce in cinque set ancora una volta. Wawrinka supera Djokovic 97 al quinto set in 4 ore di gioco. Semifinale con Berdych. Da Melbourne Daniele Malafarina

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Stanislas Wawrinka
Stanislas Wawrinka
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Wawrinka - Djokovic 26 64 62 36 97

Aveva perso in cinque set qui l'anno scorso, meritando di vincere. Aveva perso in cinque set a New York meritando di vincere. Avrebbe potuto perdere in cinque set ancora una volta. Era stato il match del torneo l'anno scorso. Si candida a diventare il match del torneo anche quest'anno. Wawrinka vince 26 64 62 36 97 in quattro ore  esatte e interrompe la corsa di 14 semifinali consecutive negli slam del serbo. Stan interrompe anche la striscia di 28 match consecutivi vinti dal serbo dalla finale dell'US Open dell'anno scorso, di 25 match consecutivi vinti all'Australian Open e di 13 vittorie consecutive contro top 10. Wawrinka conquista solo la terza vittoria in carriera contro un top 2 ( le altre due entrambe a Montecarlo, nel 2009 con Federer e 2013 con Murray). Ora trova Berdych in una semifinale inedita.

Nel primo set Djokovic prende il largo con un break al sesto gioco che poi rafforza nell'ottavo chiudendo il set 6-2. Sul servizio del serbo Wawrinka non arriva mai a palla break e in tribuna ci si domanda se lo svizzero potrà reggere o finirà col cedere in tre rapidi set. Djokovic ha una mezza occasione di portarsi avanti nel secondo quando va 0-30 sul servizio di Wawrinka nel secondo gioco ma non la sfrutta. È lo svizzero poi ad avere tre palle break consecutive sul servizio di Djokovic nel gioco seguente. Wawrinka non le sfrutta ma l'occasione si ripresenta al settimo gioco. Questa  volta Wawrinka non si fa pregare e conquista il break con un rovescio lungolinea vincente al termine di uno scambio sostenuto. Il pubblico si scalda, lo svizzero pure. Wawrinka amministra il vantaggio tenendo Djokovic a distanza e chiudendo il set 64 in un'ora e 18 minuti.
Wawrinka aveva iniziato giocando decisamente male e commettendo troppi errori gratuiti ma Djokovic si è fatto trovare impreparato alla reazione dello svizzero. Non è un ottimo Wawrinka, sostenuto dal servizio e dall'ottimo rovescio lo svizzero approfitta soprattutto della remissività di Djokovic che commette troppi errori banali.

Wawrinka si porta avanti anche nel secondo set, prima di un break e poi di un secondo. Sul 5-1 per lui ha vinto otto degli ultimi dieci giochi e prima che scocchino le due ore di gioco lo svizzero serve per un vantaggio di due set a uno.

Wawrinka tiene il servizio a 15 e si porta avanti due set a uno. E quest'anno probabilmente è più preparato alla battaglia che mai. La qualità del gioco sale finalmente nel sesto game del quarto set. Djokovic risponde meglio, gli scambi si fanno più intensi e spettacolari. Djokovic ci prova, combatte ma non riesce ad arrivare a palla break. Fino all'ottavo game. Da 40-0 per lo svizzero si fa sorprendere, Djokovic gioca quattro punti pazzeschi (complice anche una palla corta avventata dello svizzero sul 40-15), in particolare la risposta impossibile che lo porta a palla break. Djokovic non aveva una palla break dall'ultimo gioco del primo set. Wawrinka sotto pressione sbaglia un dritto e riapre la partita. Djokovic lancia un urlo da fare invidia a Munch e va a servire per il set. Il parziale però non è ancora finito, Djokovc deve salvare due palle break prima di arivare al primo set point. Il sesto ace di Djokovic gli regala il set. Si va al quinto. Di nuovo. Sono passate due ore e 42 minuti.
Nel terzo set del quinto set due gravissimi errori di Wawrinka (una facile voleè messa in corridoio ed un doppio fallo) mandano Djokovic a palla break e quando il serbo entra nello scambio tutti sanno che per Wawrinka non ce n'è. Alla fine dello scambio lo svizzero arriva pensante e stanco affossando il recupero di dritto in rete. Ma Djokovic oggi non è lui, commette quattro errori e restituisce il break. Nel game seguente Wawrinka ribalta una serie di 9 punti su dieci contro il servizio, annulla una palla break dopo uno scambio di 31 colpi e tiene il servizio con un ace. È battaglia. Anche uno signora attempata, seduta accanto a noi, vestita con una camicia floreale che a prima vista parrebbe l'incarnazione della calma si lascia andare ad urla inconsulte. Altre emozioni nel settimo game dove Wawrinka rischia di cmplicarsi la vita da 40-15, annulla una palla break con un ace e si procura la palla game con un altro ace a 219km/h.

Sul 5 pari con Wawrinka al servizio vengono giù alcune gocce di pioggia. Ci si ferma per sette minuti ed alla ripresa lo svizzero tiene il servizio con un ace. Da quando ha subito il break nel quarto gioco Djokovic ha ceduto 3 punti in cinque turni di battuta. Wawrinka per contro ha dovuto salvare due palle break nel quinto e nel settimo game.

Si arriva sull'8-7 Wawrinka e 30, lo svizzero va a due punti dal match. Ci era arrivato due volte l'anno scorso senza mai raggiungere match point. Wawrinka stecca la risposta e Djokvic mette il recupero in corridoio. Match point. Djokovic serve e fa una follia. Serve and voley sul match point. Voleè fuori e partita finita. 9-7 al quinto set in quattro ore esatte.

Al microfono di Courier: "Sono davvero molto molto molto molto molto molto contento. Ero nervoso, sono stanco, ho avuto qualche piccolo crampo ma sto bene tutto sommato."
In conferenza stampa Djokovic fa i complimenti a Wawrinak e si rammarica per la sfortuna ("l'anno scorso è stato sfortunato lui, quest'anno è toccato a me sul 30 pari quella risposta rimasta dentro") e per il pessimo game di servizio giocato all'inizio del quinto set quando era avanti di un break. Sul serve & volley sul match point nessun rimpianto: "Stava rispondendo in chop a molti servizio, togliendo potenza alle mie battute. Sono sicuro che fosse la scelta giusta e la volee che ho sbagliato era facile. Quindi la scelta e stata giusta, l'esecuzione no."

Da Melbourne Daniele Malafarina

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