Challenger: a Guangzhou irrompe Blaz Rola

TENNIS CHALLENGER - A Guangzhou primo titolo per lo sloveno che a gennaio ha sconfitto Delbonis a Melbourne. Quarto titolo per il 34enne Victor Estrella Burgos, che entra nei cento per la prima volta in carriera. Luca Labadini

CHALLENGER LA MANCHE
Cherbourg, France
24 February-2 March 2014
Hard, Greenset
€ 64,000

Pronostico confermato in quel di Cherbourg, dove il pivot  francese Kenny De Schepper si è portato a casa il quarto titolo Challenger in carriera. A farne le spese è stato, tra gli altri, anche il nostro Simone Bolelli, reduce dal bellissimo successo colto a Bergamo che ne ha rilanciato le ambizioni. Il bolognese, dopo aver piegato in due rapidi set il belga Desein al primo turno,  ha giocato alla pari sino al 4 pari del terzo set, prima di subire il rush finale del padrone di casa. Per lui, che ora si sposta sul cemento americano, altri 15 gradini scalati in classifica (313). Festeggia invece il primato personale il vincitore De Schepper, che per la prima volta si affaccia fra i primi 70 giocatori mondiali (67), sebbene la sua vittoria finale sia stata decisamente contrastata dall’assoluta sorpresa del torneo Norbert Gombos. Il 23enne slovacco, che firma il suo best ranking (166)  ha colto due rilevantissimi successi sul celeberrimo  Dustin Brown (89) nei quarti  e sul redivivo lituano Ricardas Berankis(151) in semifinale. Bene anche Farrukh Dustov (175), brillante semifinalista in cui si è infelicemente imbattuto l’azzurro Marco Cecchinato (170). Meritano attenzione i continui progressi del 20enne Lucas Pouille. La più concreta speranza del movimento francese, giunto ai quarti, si migliora ancora portandosi al n.ro 173.

F Kenny De Schepper (1) (FRA) Norbert Gombos (SVK) 3-6 6-2 6-3 

SF Kenny De Schepper (1) (FRA) Farrukh Dustov (UZB) 7-6(8) 6-4 
SF Norbert Gombos (SVK) Ricardas Berankis (6) (LTU) 7-6(2) 3-6 6-2 

QF Kenny De Schepper (1) (FRA) Albano Olivetti (WC) (FRA) 6-3 6-4 
QF Farrukh Dustov (UZB) Jaroslav Pospisil (CZE) 6-3 3-6 6-3 
QF Ricardas Berankis (6) (LTU) Lucas Pouille (WC) (FRA) 3-6 6-4 6-4 
QF Norbert Gombos (SVK) Dustin Brown (2) (GER) 6-3 7-6(3)

CHANGLESHAO-ATP Challenger Guangzhou
Guangzhou, China
24 Feb. - 2 March 2014
Hard
$50,000

“Sin dal mio arrivo a Guangzhou, mi sono sentito a mio agio su questi campi. Ho iniziato da poco la collaborazione con un nuovo coach e alcuni dei cambiamenti che abbiamo adottato hanno iniziato a fruttare. È la mia prima volta in Cina, ma ci tornerò”.  Blaz Rola festeggia così il suo primo titolo nel mondo Challenger, lui che sino a quest’anno aveva molta più familiarità con quello universitario. Il 23enne sloveno infatti, si è dedicato con profitto agli studi nei college statunitensi, levandosi anche la soddisfazione di laurearsi campione nazionale nel 2012 rappresentando la Ohio State University. Da quest’anno ha deciso di provarci sul serio, e i risultati sono più che incoraggianti. Ad inizio stagione, infatti, era giunta una brillantissima qualificazione agli Australian Open, cui si è accompagnata l’affermazione su Federico Delbonis al primo turno. Per lui si trattava della prima apparizione assoluta nel circuito maggiore. Il successo cinese lo proietta al n.ro 128, ma nel corso del 2014 lo vedremo scalare ulteriormente  la classifica . Il lungo mancino sloveno ha trovato dura opposizione in finale in Yuichi Sugita (150), che, dopo aver estromesso in semifinale  il primo favorito Go Soeda (138) lo ha costretto  al terzo set. Discreto secondo turno per Riccardo Ghedin(483), bravo a superare  le qualificazioni e Tatsuma Ito (158) ma non il neozelandese Michael Venus (341).

F Blaz Rola (2) (SLO) Yuichi Sugita (4) (JPN) 6-7(4) 6-4 6-3 

SF Yuichi Sugita (4) (JPN) Go Soeda (1) (JPN) 7-6(5) 6-2 
SF Blaz Rola (2) (SLO) Michael Venus (Q) (NZL) 6-3 6-2 

QF Go Soeda (1) (JPN) Martin Fischer (AUT) 6-3 4-6 7-6(6) 
QF Yuichi Sugita (4) (JPN) Matthias Bachinger (GER) 6-1 6-4 
QF Michael Venus (Q) (NZL) Rui Machado (POR) 7-6(1) 7-6(13) 
QF Blaz Rola (2) (SLO) Amir Weintraub (ISR) 7-6(8) 6-4

XIX CHALLENGER ATP DE SALINAS ‘DIARIO EXPRESO’
Salinas, Ecuador
24 February – 1 March 2014
Red Clay
$40,000

“Questa è la mia prima volta fra i primi 100 giocatori del mondo, quindi ho doppio motivo per festeggiare. E’ stato un mese fantastico, senza dubbio il migliore della mia carriera. Salinas resterà sempre nel mio cuore”. Victor Estrella Burgos compirà 34 anni ad Agosto, eppure non è mai stato così competitivo. Frutto di un’esaltante escalation, il tabellino 2014 del dominicano vanta una semifinale, una finale e ora questo bel successo in Ecuador, per quello che è il suo quarto alloro a livello Challenger. Ciò che più conta, naturalmente, è constatare come questo coriaceo combattente, che aveva abbandonato l’attività per due anni per intraprendere la carriera di maestro, si sia magicamente appropriato di un posto fra i top 100 del tennis mondiale (99). Una bella storia. Altrettanto interessante potrebbe rivelarsi quella di Andrea Collarini, talentuoso tennista che Argentina e Stati Uniti si sono  a lungo  polemicamente contesi, senza peraltro che i suoi risultati giustificassero un tale interesse. Il 22 enne nato a New York ha lanciato però un segnale importante, andando a cogliere la sua prima finale nel mondo Challenger dopo aver centrato un titolo Futures lo scorso Gennaio. Il confortante inizio di stagione lo colloca ai piedi dei primi 200 (207), ma da lui(finalista alla prova junior del Roland Garros nel 2010)  il movimento argentino si attende molto di più.

F Victor Estrella Burgos (1) (DOM) Andrea Collarini (7) (ARG) 6-3 6-4 

SF Victor Estrella Burgos (1) (DOM) Renzo Olivo (4) (ARG) 7-6(3) 4-6 6-3 
SF Andrea Collarini (7) (ARG) Emilio Gomez (ECU) 6-7(3) 7-6(2) 6-4

QF Victor Estrella Burgos (1) (DOM) Carlos Salamanca (8) (COL) 6-5 Ret'd 
QF Renzo Olivo (4) (ARG) Jose Pereira (BRA) 6-4 7-6(3) 
QF Andrea Collarini (7) (ARG) Juan Ignacio Londero (ARG) 6-2 6-2 
QF Emilio Gomez (ECU) Marco Trungelliti (ARG) 4-6 6-3 7-5

Luca Labadini