19/03/2014 11:42 CEST - Rassegna

Fognini come Pennetta: "Siamo solo molto amici" (Zanni)

19-3-2014

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Fognini come Pennetta: "Siamo solo molto amici" (Roberto Zanni, Corriere dello Sport)

Così in alto Fabio Fognini non c'era mai stato. E il 14 al mondo ma ovviamente non si accontenta e la voglia di arrampicarsi diventa sempre più forte ogni giorno che passa. Un successo in Cile, una finale in Argentina, fermato agli Australian Open solo da Djokovic, poi negli ultimi due tornei, a Rio e Indian Wells, per due volte Dolgopolov gli ha sbarrato la strada. Ma se con l'ucraino ci ha perso anche Nadal, allora può succedere a tutti... Così dopo la California si riparte dalla Florida, da Miami. «Giocherò il primo match sabato - spiega il 26enne ligure -. Grazie soprattutto agli ottavi raggiunti agli Australian Open, alla vittoria nel torneo dl Vina del Mar e alla finale dl Buenos Aires, II 26enne di Arma dl Taggta al momento è 10° nella "Race 2014", la classifica dell'anno che determinerà i migliori atto giocatori ammessi al Masters dl fine stagione. «Mi sento bene, sto giocando bene, quindi dobbiamo solo aspettare e vedere quello che succederà». E quel numero 14 si è trasformato in una ulteriore grande spinta. «Ma l'obiettivo rimane sempre lo stesso, migliorarsi, in ogni occasione. Lo so che non sarà facile, ma ci si prova tutte le volte».

DELFINI - Ieri Fabio è stato però protagonista di una performance un po' fuori dall'usuale: ha fatto parte del sestetto maschile, c'era anche quello femminile, che è sceso in... acqua per una nuotata con i delfini. Un appuntamento classico per i tennisti che arrivano al Sony Open di Miami. Così ieri al Seaquarium, che si trova a cinque minuti di macchina dai campi, sempre a Key Biscayne, Fognini ha capitanato i maschietti, mentre dall'altra parte tutte le foto erano per Ana Ivanovic. Quasi un'ora in acqua e si è anche divertito. «Non l'avevo mai fatto, è la prima volta. A essere sincero all'inizio avevo un po' di paura, poi però è stata davvero una cosa carina, diversa dalle solite. Si, mi sono proprio diverti-to». Scesi in acqua con gli istruttori del Seaquarium, Fognini e gli altri tennisti prima hanno familiarizzato con i delfini. Poi, per chiudere alla grande, si sono fatti anche trascinare nell'acqua. Una nuotata davvero speciale in attesa di concentrarsi per il torneo, un altro "Premier Mandatory", uno dei quattro più importanti al mondo dopo gli Slam.

NO, SOLO AMICI... - Ma anche con i delfini attorno Fognini sapeva benissimo che la domanda su Flavia Pennetta, sul loro rapporto, non poteva evitarla. «Va bene, dai... Me l'aspettavo, cosa mi vuoi chiedere?». Un sorriso, poi ancora una volta il tentativo di smentita, più o meno le stesse parole dette da Flavia dopo il successo a Indian Wells. Siamo solo amici, molto amici - ecco la versione di Fognini - come ha detto anche Flavia. E anche la foto è stata messa perché appunto c'è questa amicizia. Io non sono rimasto a Indian Wells per lei, ma era nel mio programma, quindi tutto normale non c'è stata nessuna variazione fatta apposta per la finale. E poi non ci vedo proprio nulla di male, sia nella foto che in tutto il resto, proprio nulla. Siamo solo grandi amici».

VINCE LEI - Insomma nessuna ammissione, anche se gli indizi ci sono, e parecchi, e continuano a stuzzicare. Di sicuro si può aggiungere che la situazione li diverte, e parecchio, c'è voluto poco per creare questa morbosa curiosità: sarà davvero scoppiato l'amore, oppure no? In attesa di avere qualche elemento in più (magari potrebbe arrivare in questi giorni: in programma c'era anche una cena per festeggiare il successo della Pennetta a Indian Wells), di sicuro c'è la scommessa fatta tra Fabio e Flavia, qui la conferma arriva facilmente. «Ci siamo dati per scadenza la fine dell'anno - spiega Fognini - e poi li vedremo chi sarà arrivato più in alto nel ranking (…)

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