24/03/2014 14:11 CEST - Rassegna Nazionale

Federer e Tsonga sorridono a Miami Nadal il più felice «La schiena è ok» (Martucci), Fabio Fognini a Miami avanti tutta Tennis (Nizegorodcew)

24.03.2014

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Rubrica a cura di Daniele Flavi

Federer e Tsonga sorridono a Miami Nadal il più felice «La schiena è ok»

Vincenzo Martucci, la gazzetta dello sport del 24.03.2014

Miami fa sorridere i big. Soprattutto Rafa Nadal: «Sto bene, la schiena non mi fa male, sono due settimane che posso tirare al massimo e sto ritrovando il movimento naturale». Il numero 1 del mondo e di questo secondo Masters 1000 stagionale, che ancora non ha vinto malgrado tre finali, da pronostico, batte per la sesta volta di fila, Lleyton Hewitt, già numero 1 della classifica, oggi 44. Ma il risultato più importante, soprattutto sul cemento, viene dalle zero palle-break concesse al servizio. «Dopo l'infortunio in Australia, sia a Rio che a Indian Wells ho cercato, istintivamente, di proteggere la schiena con un movimento diverso». E, così, dopo la delusione nella finale di Melbourne con Wawrinka è arrivata anche quella del terzo turno la settimana scorsa in California con Dolgopolov. Sulla sua strada, nel terzo turno, Istomin, e poi il vincente di Fognini-Bautista Agut di oggi. Che parte dal 2-1 nei testa a testa per l'azzurro, 14 del mondo, con lo spagnolo (47) capace di imporsi però in 5 set. Buone notizie anche per il morale di Roger Federer che, dopo il record dell'esordio contro Karlovic (prima volta in carriera che concede appena 3 punti al servizio in un match), liquida il qualificato DeBakker, dimostrandosi sempre più solido. Finalmente una prova di schiacciante superiorità per Murray, che domina Feliciano Lopez per la nona volta in nove confronti, e ora chiede una risposta importante nel duello con Tsonga. Che doma Marcos Baghdatis dopo un lungo (2 ore 30') ed intenso match, ritrovando ottime sensazioni nelle armi più importanti, servizio e dritto (45 vincenti). Certo, dopo il 4-6 del primo set e sul-l'1-5 del tie-break del secondo parziale il Moro di Francia, 11 del mondo, non si salverebbe senza il fondamentale aiuto del cipriota dai famosi alti e bassi (appena 143 Atp, già 8 nel 2006). Che, al terzo set, dopo i tre ace consecutivi di Tsonga sull'1-2 15-40, rimane senza benzina e s'arrende per la quinta volta su 5 confronti al più potente avversario.

Fabio Fognini a Miami avanti tutta Tennis

Alessandro Nizegorodcew, il tempo del 24.03.2014

La scalata di Fabio Fognini è inarrestabile. Il ligure raggiungerà lunedì 1 aprile la sua migliore classifica di sempre, attestandosi al numero 13 del mondo. «La domanda da farsi non è se entrerà nei top-10, ma semplicemente quando - ha sentenziato Leonardo Caperchi, coach che ha portato Fognini al professionismo. Oggi «Fogna» se la vedrà contro l'ostico spagnolo Bautista-Agut, con l'obiettivo di raggiungere il quarto turno del Masters 1000 di Miami. La crescita del numero 1 d'Italia va ricercata in una maturità tecnica, mentale e fisica, oltre che nel lavoro pregevole di coach Josè Perlas. Nel torneo maschile avanzano agevolmente Andy Murray (6-4 6-1 a Lopez), Jo-Wilfred Tsonga (4-6 7-6 7-5 a Baghdatis) e Tommy Robredo (6-36-4 a Benneteau). Nel femminile si qualificano per il quarto turno Na Li (7-6 6-3 alla Keys), Carla Sua-rez Navarro (6-2 6-1 alla Kane-pi) e Elina Svitolina (4-6 6-4 6-1 alla Zahlavova Strycova).

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