ATP Napoli, l’organizzatore Cosimo Napolitano: “Non ho nulla da rimproverarmi e non mi nascondo”

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ATP Napoli, l’organizzatore Cosimo Napolitano: “Non ho nulla da rimproverarmi e non mi nascondo”

L’organizzatore del torneo risponde alle polemiche: “Stiamo dando prova di affidabilità, sfido qualunque torneo del mondo a gestire una situazione così in altri modi”

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In un’intervista all’agenzia di stampa Dire, Cosimo Napolitano, organizzatore del torneo ATP di Napoli 2022 si è finalmente fatto sentire per mettere fine alle voci al quanto polemiche sul torneo partenopeo: “Non ho nulla da rimproverarmi. Nulla. E a chi fa polemica rispondo che stiamo dando una prova di enorme affidabilità. Sfido chiunque, qualsiasi torneo al mondo, a trovare, farsi arrivare e a montare a tempo di record dei campi ex novo come abbiamo fatto noi con l’aiuto della Fit”.  Le polemiche sono iniziate per via dello stato disastroso dei campi: il manto di sintetico si è letteralmente sfaldato nei giorni scorsi sotto i piedi dei giocatori durante gli allenamenti per colpa delle abbondanti piogge dei giorni precedenti. Tutti i campi, in origine in terra battuta, erano stati rivestiti di una resina particolare che non ha attecchito. Da lì è iniziato il caos, ma Napolitano insiste e punta velatamente il dito contro l’azienda incaricata di fare i campi: “Mapei è un’azienda leader a livello mondiale. Quando tutto sarà finito, ci incontreremo e ne parleremo. Vorrei risolverla senza controversie, ma è chiaro che chiederò soddisfazione. Perché ciò che è successo nei primi due giorni ha causato a cascata tutto il resto. Ma di nuovo: abbiamo lavorato come dei matti per trovare immediatamente delle soluzioni che ci hanno permesso di tenere il torneo qui a Napoli. L’Atp avrebbe potuto portare il torneo altrove. Chi fa polemica sui social è un imbecille. È facile fare confusione, senza sapere il lavoro che c’è dietro. Io sto qua, ci metto la faccia e rispondo a tutti”.  Dopo i primi giorni di caos, il torneo è poi riuscito a ripartire ma con il freno a mano dell’umidità che ha impedito il regolare svolgimento delle sessioni serali per come erano state programmate. Napolitano continua spiegando che qualsiasi altro torneo nella loro situazione avrebbe agito ugualmente: “L’umidità c’è, ma abbiamo gli asciugatori, i ventilatori grandi e piccoli, un’attrezzatura che utilizzano in tutti i tornei del mondo. Che altro dovevamo fare? Stiamo riuscendo a portare a termine nella regolarità un torneo partito con un problema enorme. Delle polemiche sui social non mi importa niente. Io rispondo personalmente, non mi nascondo”.

IL TABELLONE COMPLETO DELL’ATP 250 DI NAPOLI

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