Seppi: “Mi girava la testa”

Wawrinka ha detto che il match era più equilibrato di quanto dica il punteggio?
Insomma…Il 1° set dal 5-1 al 5-4 ho spinto un po’ di più e sono stato più aggressivo. A metà del secondo ho avuto un piccolo calo ed ha cominciato a girare la testa. Alla fine del secondo sono uscito dal campo per il senso di vomito. A quel punto ho cercato di accorciare lo scambio.

Quando hai avvertito questi sintomi? Li avevi già provati in precedenza?
All’inizio stavo benissimo. Fino al secondo stavo giocando alla pari con lui. Alla fine del 2° ha cominciato a girarmi la testa e non vedevo più benissimo. Ho detto anche a Corrado che mi sentivo un po’ giù. Nello spogliatoio ho misurato la pressione e stavo benissimo. Mi è già capitato 3 o 4 volte quest’anno, sopratutto, quando gioco a questi orari in cui magari non riesco a fare un pasto completo. Spero che sia solo questo, ma dovrò comunque fare dei controlli.

Non è un rischio scendere in campo in queste condizioni?
Allora non potrei scendere in campo tante volte. Prima del match non posso sapere se poi starò male.

Sì, ma qui non giochi per te, bensì per la squadra. Vorrei sapere se gli altri lo sapevano, se il medico lo sapeva.
Non è che chiamo Corrado per dirli ogni volta quali sono i miei problemi. Sicuramente non ero stato mai così male come oggi. La tensione potrebbe aver giocato un brutto scherzo. In passato avevo provato questi sintomi proprio contro Wawrinka a Indian Wells, dove però faceva molto caldo. Nei posti dove c’è molta umidità, come Miami, soffro di questi problemi

Viene spontaneo, però, chiedersi se il capitano Barazzutti fosse conscio o meno di questi problemi accusati da Andreas in passato. A fugare qualsiasi dubbio ci pensa il Dottor Parra: “Non ci aveva mai detto nulla. Né io, né il capitano sapevamo di questi problemi. Al termine del secondo set gli ho misurato la pressione; i valori erano, però, normalissimi. L’unica cosa che abbiamo potuto fare è stato somministrargli il Plasil (un farmaco antiemetico, utilizzato per placare la sensazione di vomito, ndr)”. La debolezza potrebbe essere spiegabile, sempre secondo Parra, con la tensione accumulata da Seppi. “La pressione fa bruciare ancora più energie e nel caso in cui non si fosse alimentato così bene, potrebbe averne risentito ancora di più”.

Poco dopo in conferenza stampa Barazzutti ha esternato tutto il suo dispiacere per la prestazione di Andreas: “Solo oggi ho saputo che c’erano già stati in passato alcuni episodi, ma mai di questa gravità, come mi ha confermato Sartori. ”
Come fa un giocatore professionista a non comunicare un problema di questo tipo?
Non saprei, io ho rilevato solo oggi, come lo avete rivelato voi, questo problema di ordine fisico. Mi ha detto che non riusciva a muoversi. Non so però quante volte è successo in precedenza. A Miami io c’ero e non mi ero accorto di nulla.

E’ normale che un giocatore possa andare in campo per un incontro così importante senza comunicarti nulla?
Essendo fondamentalmente una cosa non prevedibile, dirmelo o non dirmelo non avrebbe cambiato nulla. Sarebbe stato del tutto ininfluente sapere prima del suo problema.
All’incalzare delle domande, Corrado ha tagliato corto: “Questo è un discorso totalmente inutile, sterile di cui non ha senso continuare a parlare.”