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MIAMI - I TABELLONI

Miami: Nadal per Djokovic

Effettuato il sorteggio: Rafa dalla parte del serbo, Murray per Federer. Dopo gli AO, altro probabile secondo turno tra Henin e Dementieva. Dieci azzurri in tabellone. Piva e Vitelli

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Il Tabellone Maschile


Parte alta
Primo quarto
La parte alta del tabellone è presidiata da Roger Federer, numero 1 del mondo e del seeding. Ad attendere lo svizzero, oltre ad un possibile secondo turno con il nostro Starace, se quest’ultimo riuscirà a superare il qualificato che gli toccherà in sorte, l’eventuale rivincita con quel Baghdatis che lo ha appena battuto in California. Il sorteggio ha, infatti, collocato il cipriota nello stesso quarto dello svizzero, anche se esattamente dal lato opposto. Per accedere a questa sfida entrambi dovranno superare ostacoli non da poco. Se da un lato Federer, apparso in forma non proprio smagliante nell’ultima apparizione, potrà temere qualcosa solo da Tomas Berdych, che ha dato una buona impressione di sé ad Indian Wells, Baghdatis dovrà fare i salti mortali per superare prima Marin Cilic, atteso alla riscossa dopo il brutto stop di 2 settimane fa, e poi uno tra Verdasco e soprattutto Melzer, che sta attraversando uno dei migliori momenti della sua carriera.


Secondo quarto
Anche per Andy Murray, da sempre buonissimo interprete del tennis su cemento outdoor, il torneo di Miami potrebbe rappresentare la riscossa oppure un’altra preoccupante battuta d’arresto dopo quelle subite ad Indian Wells nei quarti e a Dubai al secondo turno. Ed il destino ha deciso di riservare allo scozzese lo stesso quarto che gli è stato fatale settimana scorsa, quello contro Robin Soderling. Un Murray in grande spolvero non dovrebbe avere nessuna difficoltà a superare gli ostacoli che il sorteggio ha messo sul suo cammino, a partire dal primo match contro il vincente dell’incontro tra Mardy Fish e Leonardo Mayer, ma viste le ultime e poco confortanti uscite, anche uno Youzhny o un Almagro appaiono clienti difficili. Dal canto suo Soderling, atteso per la riconferma della buona semifinale nel primo Master 100 della stagione, dovrà stare molto attento, nel suo percorso verso i quarti, alle possibili sfide sia con l’estroso Tipsarevic, sia con il rientrante e sempre pericoloso Fernando Gonzalez.


Parte bassa
Terzo quarto
Sceso al quarto posto del ranking questa settimana, Rafael Nadal è stato sorteggiato nella parte bassa del tabellone, quella presidiata dal numero 2 Djokovic. Quella di Miami può essere per lo spagnolo l’occasione per dimostrare che i passi avanti nel livello di gioco intravisti nelle ultime settimane non sono state un fuoco di paglia. La sua strada verso i quarti di finale, che inizierà contro il vincente del match tra Taylor Dent ed un qualificato, non dovrebbe essere molto problematica, nonostante la possibile presenza dal suo lato di tabellone di David Nalbandian ed Ivo Karlovic. L’argentino, infatti, non si è ancora ripreso del tutto dall’infortunio all’anca che l’ha tenuto fuori dai campi per buona parte della scorsa stagione. Il croato, invece, pur rappresentando sempre una mina vagante vista l’efficacia del suo servizio sul veloce, non sembra attraversare un momento di forma esaltante.
A contendere a Nadal l’accesso alle semifinale, dovrebbe esserci, seguendo l’ordine di classifica, il francese Jo-Wilfried Tsonga, numero 8 del seeding e decimo giocatore del mondo. La strada del transalpino sarà, però, piuttosto complicata, a causa di possibili ostacoli quali Philipp Kohlschreiber al terzo turno ed uno tra il rinato Ferrero ed il sempre più pericoloso Isner in ottavi.


Ultimo quarto
Davvero difficile dire chi verrà fuori dal secondo quarto della parte bassa del tabellone. Novak Djokovic, apparso in California in pessime condizioni, potrebbe già avere problemi al secondo turno (primo match per tutte le teste di serie). Ad attenderlo ci sarà, infatti, con tutta probabilità il talento di Richard Gasquet, sempre che il francese riesca a mettere assieme i pezzi del suo splendido ma fragilissimo tennis. Duri ostacoli tra i serbo ed i quarti saranno, poi, anche James Blake, apparso in ripresa, ed uno tra Monfils, Querrey e, perché no, Ancic.
Se, alla fine, nei quarti Djokovic dovesse riuscire ad arrivarci, di fronte a sé potrebbe trovare uno dei due finalisti di Indian Wells, Andy Roddick o Ivan Ljubicic. Alla luce dei recenti risultati sono loro i grandi favoriti di quella sezione di tabellone, che ha in Robredo e, forse, Andreev gli unici capaci di rappresentare un, seppur minimo, pericolo.


Accoppiamenti teorici dei quarti di finale:
R. Federer (1) – M. Cilic (7)
A. Murray (3) – R. Soderling (5)
R. Nadal (4) – J.W. Tsonga (8)
N. Djokovic (2) – A. Roddick (6)


Gli Italiani
Tre dei quattro italiani entrati direttamente nel tabellone principali sono stati sorteggiati nel primo quarto della parte alta, quello presidiato da Federer. Come detto, se supererà uno dei qualificati, Potito Starace dovrà incrociare la racchetta proprio con il numero 1 del mondo. Due primi turni tutto sommato abbordabili, visto il livello di partecipazione, quelli che sono toccati in sorte ad Andreas Seppi, contro l’argentino dei Challenger Horacio Zeballos, e a Paolo Lorenzi contro l’altro argentino Juan Ignacio Chela. E’ chiaro che, mentre Seppi parte favorito, per Lorenzi, che ancora stenta a trovare una sua dimensione nel circuito maggiore, la sfida con l’ex numero 15 del mondo si prospetta impegnativa. Il quarto tennista italiano impegnato sul cemento della Florida sarà Fabio Fognini, che è stato sorteggiato nel secondo quarto, quello di Andy Murray. Anche il ligure dovrà attendere, come Starace, la fine delle qualificazioni per sapere il nome del suo avversario. In caso di vittoria, Fabio se la dovrà poi vedere con Fernando Gonzalez.

Il tabellone femminile (Elisa Piva)

Parte alta

Primo quarto
Anche a Miami, come era già accaduto ad Indian Wells, la prima favorita del seeding è Svetlana Kuznetsova, anche se non le ha portato molta fortuna. C'è sempre da capire che Kuznetsova scenderà in campo, e se sarà quella sralunata che abbiamo visto in questo 2010 rischierà già all'esordio con la Peng, poi terzo turno contro Szavay o Molik, autrice di un bel torneo in California. Agli ottavi Bartoli o Alona Bondarenko, entrambe non particolarmente in forma.
Le principali favorite per un posto nei quarti a sfidare la russa sono Na Li e Yanina Wickmayer. L'unica insidia sino agli ottavi (solo per la belga poi), è rappresentata dalla Rezai, e poi vorranno sicuramente riscattare e prestazioni deludenti di Indian Wells.

Secondo quarto
Rientra Venus Williams e si appropria della testa di serie n°3. Per lei possibile esordio contro la Larcher De Brito (sempre che la Cirstea non si svegli), poi Medina Garrigues e agli ottavi Hantuchova o Petrova. Insomma, per la Venus ammirata da Dubai a New York, passando per Acapulco, dovrebbe essere una passeggiata di salute.
A contendersi la sfida nei quarti contro Venus, visto lo stato di forma delle contendenti, saranno con tutta probabilità Agnezka Radwanska, tds n°6, e la nostra Flavia Pennetta, tds n°10. Difficile immaginarsi la polacca perdente con la Ivanovic (ultimo torneo da testa di serie per lei, scesa alla 58esima posizione) al terzo turno, e non è nemmeno detto che la serba ci arrivi. Per Flavia il cammino verso gli ottavi potrebbe essere più ripido, perchè la Lisicki non è mai una cliente facile.

Parte bassa

Terzo quarto
La favorita d'obbligo di questa porzione di tabellone è sicuramente la campionessa di Indian Wells Jelena Jankovi (tds n°7)c, che dovrebbe trovare il primo ostacolo vero agli ottavi contro Zheng o Stosur. L'australiana dovrà prestare attenzione alla Suarez Navarro al secondo turno.
La serba potrebbe ritrovarsi di fronte ai quarti di finale Clijsters o Azarenka, con quest'ultima che avrà la possibilità al terzo turno di vendicarsi subito della Martinez Sanchez. Per la belga invece ancora un tabellone ostico: esordio probabile contro Petra Kvitova, e al terzo turno la coriacea picchiatrice Shahar Peer.

Ultimo quarto
L'occhio casca ancora una volta lì, in quel secondo turno tra Elena Dementieva e Justine Henin, sembra che la russa non riesca proprio ad evitare la belga, che è sempre capitata dalla sua parte nei tornei a cui hanno preso parte entrambe. Chi uscirà da questo scontro, troverà in regalo una tra Alisa Kleybanova e Vera Zvonareva. Derby russo dal difficile pronostico, perchè la più quotata Zvonareva, che aveva ben figurato a Dubai, ad Indian Wells non è andata oltre gli ottavi, a differenza di Alisa che in California ha raggiunto i quarti sbattendo fuori la Clijsters e perdendo dalla futura vincitrice.
A scanso di equivoci però diciamo che la testa di serie n°2 Caroline Wozniacki, che per il secondo torneo di fila avrà la Kirilenko al terzo turno, è da considerare la favorita per un posto nei quarti. Anche se Schiavone o Pavlyuchenkova potrebbero non essere d'accordo.

Ricapitolando, ecco gli accoppiamenti ai quarti secondo il seeding:
Kuznetsova (1) – Li (8)
Venus Williams (3) – A. Radwanska (6)
Jankovic (7) – Azarenka (4)
Dementieva (5) – Wozniacki (2)


Le italiane
Della Pennetta abbiamo già descritto il probabile cammino, si può aggiungere che esordirà contro una qualificata o Andrea Petkovic. Francesca Schiavone è stata sorteggiata nell'ottavo della Wozniacki e al secondo turno affronterà la vincente di Voegele-Cornet. Sara Errani sfiderà al primo turno Tatiana Malek per poi incontrare la Kleybanova al secondo. Alberta Brianti esordirà con una qualificata, per poi trovare la Cibulkova. Anche Roberta Vinci avrà al primo turno una giocatrice proveniente dalle qualificazioni, al secondo la Medina Garrigues, al terzo è chiusa da Venus. Per la Garbin all'esordio c'è la rivincita del secondo turno degli Us Open con la Kvitova, poi eventualmente Clijsters.

Daniele Vitelli e Elisa Piva