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WTA Miami

Comincia Miami, Garbin out

In Florida si sono giocati alcuni incontri di primo turno del torneo femminile. L'unica italiana impegnata nella giornata, Tathiana Garbin opposta alla ceca Kvitova, non ha passato il turno. Francesca Sarzetto

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Si sono svolti ieri i primi incontri a Miami, con l'esordio del tabellone femminile, mentre quello maschile scatterà oggi alle 16 italiane. L'unica italiana impegnata in questa prima giornata era Tathiana Garbin, che affrontava per la seconda volta in carriera la ceca Petra Kvitova, una delle nuove giovani emergenti, dopo aver perso per 6-1 6-3 al secondo turno dello US Open l'anno scorso. Questa volta la partita è stata più equilibrata, ma purtroppo Tathiana è rimasta un passo indietro in entrambi i set. Le sue percentuali di servizio sono state solo leggermente inferiori a quelle della sua più giovane avversaria, che ha portato a casa il primo set grazie all'unico break conquistato su sei opportunità, mentre la mestrina non è riuscita ad aprofittare dell'unica palla break concessa.
Il secondo set invece è stato molto più incerto, grazie ai cinque break, ma alla fine è stata comunque la Kvitova a prevalere conquistando il break decisivo, chiudendo l'incontro per 6-4 6-4.

Un altro match interessante, per la lunga assenza delle protagoniste, è stato quello tra Alicia Molik e Ashley Arkleroad. L'australiana Molik si era già messa in luce la settimana scorsa ad Indian Wells, raggiungendo il quarto turno, dopo il suo ritorno alle gare di singolare in gennaio in seguito a una lunga assenza per un'infezione vestibolare che ne aveva compromesso la vista e l'equilibrio. L'americana invece giocava il primo match dopo la nascita del figlio quasi un anno fa. Il momento positivo di Alicia è continuato in una partita molto veloce, con l'affermazione dell'australiana per 6-1 6-1 in soli 45 minuti.

Una vera battaglia invece è stata quella tra la russa Shvedova, ora naturalizzata kazaka, e la wild card croata Tomljanovic, n.226 delle classfiche mondiali, con la prima che ha avuto bisogno di due ore e quarantuno minuti per avere ragione della sua avversaria sedicenne, dopo una partita equilibratissima che si è chiusa per 6-7(1) 7-6(3) 7-5. Forse il pubblico italiano si ricorda di Yaroslava Shvedova perchè ha vinto il suo unico titolo WTA a spese della nostra Mara Santangelo, a Bangalore 2007.

Questi i risultati completi:

Polona Hercog (SLO) d. Barbora Zahlavova Strycova (CZE) 63 60
Gisela Dulko (ARG) d. Olga Govortsova (BLR) 64 61
Sorana Cirstea (ROU) d. (WC) Michelle Larcher de Brito (POR) 75 76(9)
Lucie Safarova (CZE) d. Kaia Kanepi (EST) 67(1) 64 63
Yaroslava Shvedova (KAZ) d. (WC) Ajla Tomljanovic (CRO) 67(1) 76(3) 75
Alexandra Dulgheru (ROU) d. Ioana Raluca Olaru (ROU) 61 63
Magdalena Rybarikova (SVK) d. Lucie Hradecka (CZE) 36 64 62
Peng Shuai (CHN) d. Vania King (USA) 64 16 63
Petra Kvitova (CZE) d. Tathiana Garbin (ITA) 64 64
Alla Kudryavtseva (RUS) d. Vera Dushevina (RUS) 46 61 64
(WC) Petra Martic (CRO) d. Julie Coin (FRA) 57 76(1) 63
(WC) Alicia Molik (AUS) d. Ashley Harkleroad (USA) 61 61

Si sono inoltre svolti gli incontri finali di qualificazione maschili e femminili. Al tabellone maschile approdano Istomin, Kevin Anderson, Marchenko, Ilhan, Xavier Malisse, Massu, Schuettler, Mello, Giraldo, Golubev, Sweeting e Lu, mentre a quello femminile si aggiungono Lepchenko, Baltacha, Mattek-Sands, Kulikova, Parmentier, Koryttseva, Arvidsson, Morita, Dellacqua, Rodionova, Pironkova e una ritrovata Michaella Krajicek. La Kraijcek, sorella di Richard, ha vinto tre tornei WTA giovanissima tra 2005 e 2006, e dopo aver raggiunto i quarti di Wimbledon nel 2007 ha raggiungo la sua piu' alta posizione in classifica nel febbraio 2008 al numero 30. Nello stesso anno pero' e' stata molto limitata dagli infortuni, finendo fuori dalle prime 200. Ora, poco piu' che ventunenne, dopo una stagione interlocutoria giocata soprattutto nei tornei minori si riaffaccia al tennis che conta.

Francesca Sarzetto