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21/07/2010 11:45 CEST - Il Fotoracconto

Il mistero della Matrioska

Il trofeo sta sparendo, così come alcune giocatrici austriache e Ana Lena Groenefeld. Vincono Andrea Petkovic e Tathiana Garbin. Qualche delusione, invece, dalle giocatrici di casa.

da Bad Gastein, Monique Filippella

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Andrea Petkovic - foto di Monique Filippella
Andrea Petkovic - foto di Monique Filippella

Questa mattina, arrivando al torneo e passando davanti alla Hall of Fame, di cui vi avevo parlato il primo giorno, sono stata assalita dalla preoccupazione: cosa mai daranno quest'anno alla vincitrice? una stretta di mano e tanti sorrisi??? Avete presente le Matrioske??? Si, proprio le " bambole di origine russa che si compongono di pezzi di diverse dimensioni realizzati in legno, ognuno dei quali è inseribile in uno di formato più grande" (wikipedia). Ebbene, il Trofeo di questo Torneo me le ha fatte venire in mente.

Controllate cosa stringe felice la nostra Francesca Schiavone nella prima edizione del Torneo nel 2007...

Nel 2008 Pauline Parmentier ha già fatto meno fatica a farlo entrare in valigia

L'anno scorso Petkovic ha avuto bisogno degli occhiali... e solo la gioia di aver vinto il primo Torneo WTA in carriera le impedisce di piangere, avendo visto la disparità di trattamento!!!

Ma torniamo al Torneo. Gli organizzatori fanno di tutto per renderlo accattivante per gli spettatori e, analogamente ad altri Tornei più grandi, favoriscono iniziative collaterali.

In particolare ieri era il "kid's day" e uno sparuto gruppo di frugoletti ha avuto la possibilità di scambiare due parole e giocare con alcune giocatrici austriache. Per una volta, forse pensando che non fossi interessata, non mi hanno avvisata, ma io, che non capisco per niente il tedesco, ma ho una fervida immaginazione e capto alcune assonanze, forse più nella speranza di fare incetta di cioccolata ripiena di crema di latte, appena sento Kinder chiedo lumi. Mi dicono appunto dell'iniziativa che si sta svolgendo e io mi scapicollo per rendervi partecipi. Trovo alcuni frugoletti che si cimentano in una sorta di "meadow tennis",

un istruttore di golf che prova almeno 200 volte a centrare quel buco che è sotto la bandierina... invano!!!!!

e una signora che sta sperimentando nuovi metodi di tortura infantile, ma delle tenniste nessuna traccia...
e si che una doveva essere Ana Lena Groenefeld, che è tutto meno che invisibile...

Ho però poi visto le foto sul sito WTA, perciò mi convinco che non si è trattato di un modo carino per levarmisi dai piedi!

Puntuali come solo in questi Paesi si può essere, alle 10 in punto iniziano gli incontri. Sul Centrale si esibiscono una tennista di casa, Patricia Mayr, una wild card degli organizzatori,

e Lenka Tvaroskova, slovacca, n 417 del mondo. Confesso: non l'avevo mai sentita!

e sinceramente, vedendola oggi, non penso diventerò mai una sua grande fan!

In campo c'è solo la Mayr, che anche fisicamente ha diverse marce in più.

e nonostante ogni tanto tenti anche qualche tocco, bisogna dire che la mano non è il suo forte.

Lo è sicuramente, invece, la grinta!!! La partita finisce con un tranquillo 6-2, 6-0, e vi do un consiglio: se vi capita di incontrare la Mayr fatevela amica o frequentate un buon corso di autodifesa.

Una mezz'oretta dopo, mi tocca fare marcia indietro: in sala stampa arriva per una conferenza stampa una mansuetissima Mayr... ma siamo sicuri che è proprio lei e non ci hanno portato un'altra persona???

Intanto, relegate sul campo 1, ma c'era da aspettarselo con questo programma zeppo di giocatrici di casa, si gioca una partita ben più interessante: Klara Zakopalova sfida Julia Goerges.

La Goerges parte subito fortissimo e si aggiudica il primo set con un perentorio 6-2. Nel secondo set, invece, dopo uno scambio di break, si fa soffiare il servizio al dodicesimo gioco. 

Però non si perde d'animo, continua a macinare gioco e si aggiudica la partita con un 6-1 finale che non lascia dubbi.

Tornati sul centrale, la numero 1 austriaca Sybille Bammer si sta producendo in un serrato testa a testa con Anastasia Pivovarova.

La Russa riesce anche a salvare un paio di set point nella prima partita, ma alla fine riesce ad aggiudicarsela 12-10.

Il secondo set è quasi un assolo: Pivovarova continua ad alzare la palla

e le dà tanto di quel lift che più di una volta la povera Bammer si ritrova spalmata sul telone di fondo.

Merito perciò alla Pivovarova per aver trovato la chiave, grandi colpe della Bammer che non ha saputo trovare la soluzione... di anticipare la palla proprio non se ne poteva parlare??? 7-6, 6-3

Di nuovo sull'1 per Parmentier-Garbin. La Francese, dopo un inizio molto equilibrato, fa un balzo avanti per aggiudicarsi il primo set,

e questa immagine è emblematica di come il set sia sfuggito a Tathiana

ma poi è tutta Garbin! Tathiana (una delle atlete più piacevoli da fotografare), variando molto il gioco,

attaccando con foga

difendendo alla grande con il rovescio in back (non è questo, ma il back in foto viene male!!!)

e dando sempre il 100%

riesce ad aggiudicarsi la partita, eliminando la campionessa del 2008.

Ultima partita della quale vi parlerò è quella di Iveta Benesova, atleta che non ha mai sorriso, neanche quando in culla le facevano il solletico e le dicevano "fai il sorrisetto a zia!!!",

A Iveta è toccata per sorteggio la beniamina del pubblico (e soprattutto mia!): Andrea Petkovic, in arte Petkorazzi.

All'inizio pare tutto facile per Benesova che strappa il servizio fin dal primo gioco a Petkovic e anche se si fa raggiungere dimostra grande facilità nel riuscirci le altre volte,

anche perchè forse qualcuno doveva dire ad Andrea che anche in questo torneo la palla di servizio va fatta cadere nel rettangolo di servizio e non dove capita.... Statistiche? In tutta la partita 40% di prime in campo e 39% di punti sulla seconda....

come abbia fatto a vincere lo sa solo lei!!!!

ma alla fine è Petkorazzi a sorridere a rete... perchè, Benesova sa sorridere????

e allora, visto che sono così belli, eccovi ancora alcuni dei sorrisi made in Petkovic

 

 

Per oggi basta! Scappo a cambiarmi perchè spero di riuscire ad andare al players party... se va tutto bene domani ne saprete di più!

Monique Filippella

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