29/11/2010 16:16 CEST - Statistiche

Nadal e la rincorsa ad Agassi

Rafael Nadal

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Terminato il primo Slam stagionale, mi sono trovato a valutare le possibilità per Federer di battere il record di 286 settimane totali da numero 1 appartenente a Sampras. Effettivamente, numeri alla mano, pareva poco più di una formalità.
Nadal era sceso al numero 4 del mondo dopo esser stato costretto al ritiro, a causa delle solite rodillas, sotto 2 set a 0 nel match di quarti di finale contro Murray. Le sue condizioni psicofisiche, oltre alla montagna di punti da difendere (4580 tra Rotterdam, Indian Wells, Miami, Montecarlo, Barcellona, Roma e Madrid), non incoraggiavano molto il pensiero di rivederlo sul trono prima di Wimbledon.

La domanda che, ragionevolmente, ci si poneva non era quindi se lo svizzero avrebbe superato il primato dello statunitense, bensì di quanto lo stesso sarebbe stato allungato. Tuttavia, col passare del tempo, complici il forfait per via di un'infezione polmonare a Dubai e le incolori prestazioni tra Indian Wells, Miami e Roma, la rincorsa di Roger si faceva meno semplice, dovendo poi fare i conti col rivale di sempre Rafael Nadal, messosi ancora una volta tra lui e la Storia.

Il maiorchino, grazie pure al conseguimento per la prima volta nella storia del tennis dello "Slam rosso" Montecarlo-Roma-Madrid-Parigi, il 7 giugno tornava sul primo gradino del ranking, negando così all'elvetico (fuori ai quarti per mano di Soderling) di arrivare a quota 286. Pensandoci, è abbastanza grottesco che (al momento) si sia fermato a 285 a una sola lunghezza di distanza, ma tant'è. Logicamente non lo sarebbe stato il non raggiungimento/sorpasso di uno nel computo di Slam e/o altro (come il record mondiale dei 100 metri battuto per un centesimo), mentre con riguardo alle settimane fa un effetto particolare, a maggior ragione in virtù delle ipotesi che l'avrebbero reso possibile.

A seguito dell'ultimo Slam di questo 2010, è invece tutto radicalmente cambiato: ora l'attore principale è diventato Rafa, il quale al 99,99% conserverà il numero uno almeno fino al 31 gennaio 2011 ossia il lunedì seguente alla finale dell'Australian Open. Quella in corso è la sua 61esima settimana al vertice della classifica Atp e arriverà a 81 il 31 gennaio 2011, scavalcando Edberg a 72 e scalzando Hewitt con 80 dall'ottava posizione, proseguendo la rincorsa alle 101 di Agassi e 109 di Borg.

Qui la lista dei numeri uno del mondo comprensiva di durata.

Punti minimi di Nadal dopo l'AO 2011: 10305
Punti massimi di Djokovic dopo l'AO 2011: 11020

Lo spagnolo dovrebbe pertanto racimolare 715 tra punti diretti (suoi) e indiretti (derivanti da non vittorie dell'avversario) tra Pechino/Tokyo e Melbourne 2011 (estremi inclusi) per aver la certezza aritmetica di sopravanzare Lleyton con 81 settimane.

Le proiezioni del ranking sottostanti prendono come riferimento la programmazione dei cinque giocatori, aggiungendo di default a tutti il torneo di Doha come inizio 2011, anche se non è detto che tutti ne giocheranno uno prima dell'Australian Open (vedi Djokovic e Murray quest'anno).

Peggiore delle ipotesi per Nadal: non gioca più fino all'Australian Open 2011 compreso.
12025 - 180 (Pechino 2009) = 11845 - 600 (Shanghai) = 11245 - 360 (Bercy) = 10885 - 70 (Davis) = 10815 - 150 (Doha 2010) = 10665 - 360 (AO 2010) = 10305

Migliore delle ipotesi per Djokovic: vince Pechino, Shanghai, Basilea, Bercy, Master senza perdere un incontro, la Davis con 8 incontri decisivi, Doha e Australian Open.
7145 - 500 (Pechino 2009) + 500 (Pechino 2010) = 7145 - 360 (Shanghai 2009) + 1000 (Shanghai 2010) = 7785 - 500 (Basilea 2009) + 500 (Basilea 2010) = 7785 - 1000 (Bercy 2009) + 1000 (Bercy 2010) = 7785 - 400 (Master 2009) + 1500 (Master 2010) = 8885 - 360 (Montecarlo 2010) + 625 (Davis massimi possibili) = 9150 - 20 (Queen's 2010) + 250 (Doha/Sydney 2011) = 9380 - 360 (AO 2010) + 2000 (AO 2011) = 11020

Migliore delle ipotesi per Federer: vince Shanghai, Stoccolma, Basilea, Bercy, Master senza perdere un incontro, Doha e Australian Open.
6735 + 1000 (Shanghai 2010) = 7735 - 90 (Doha 2010) + 250 (Stoccolma 2010) = 7895 - 300 (Basilea 2009) + 500 (Basilea 2010) = 8095 - 10 (Bercy) + 1000 (Bercy) = 9085 - 400 (Master 2009) + 1500 (Master 2010) = 10185 - 150 (Halle 2010) + 250 (Doha 2011) = 10285 - 2000 (AO 2010) + 2000 (AO 2011) = 10285

Migliore delle ipotesi per Murray: vince Pechino, Shanghai, Valencia, Bercy e Master senza perdere un incontro, Doha e Australian Open.
5035 + 500 (Pechino 2010) = 5535 + 1000 (Shanghai 2010) = 6535 - 500 (Valencia 2009) + 500 (Valencia 2010) = 6535 - 90 (Bercy 2009) + 1000 (Bercy 2010) = 7445 - 400 (Master 2009) + 1500 (Master 2010) = 8545 - 20 (Queen's 2010) + 250 (Doha 2011) = 8775 - 1200 (AO 2010) + 2000 (AO 2011) = 9575

Migliore delle ipotesi per Soderling: vince Pechino, Shanghai, Stoccolma, Bercy e Master senza perdere un incontro, Doha e Australian Open.
4910 - 180 (Pechino 2009) + 500 (Pechino 2010) = 5230 - 180 (Shanghai 2009) + 1000 (Shanghai 2010) = 6050 - 90 (Stoccolma 2009) + 250 (Stoccolma 2010) = 6210 - 180 (Bercy 2009) + 1000 (Bercy 2010) = 7030 - 400 (Master 2009) + 1500 (Master 2010) = 8130 - 150 (Bastad 2010) + 250 (Doha 2011) = 8230 - 10 (AO 2010) + 2000 (AO 2011) = 10220

Gabriele Cucchi alias +PSTN+

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