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25/10/2010 20:15 CEST - WTA Championships

Francesca trova subito la Stosur

TENNIS - QATAR Subito in campo l'azzurra: dopo Zvonareva-Jankovic e Wozniacki-Dementieva, Francesca Schiavone scenderà in campo nell'ultimo match di giornata contro Samantha Stosur nella rivincita della finale del Roland Garros. Per Barazzutti, alias Liedholm, quello di Francesca è "il gruppo più duro". Per Ubaldo invece "E' andata non bene, ma benissimo! Ecco perchè..."  Ubaldo Scanagatta

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Dopo i sorteggi, è arrivato anche il primo ordine di gioco. Le prime a scendere in campo saranno Vera Zvonareva e Jelena Jankovic (che dunque dovrebbe avere recuperato dai problemi fisici che le hanno fatto fare una brutta figura a Mosca), nell'unico match del Gruppo Bianco della giornata inaugurale. A seguire scenderanno in campo Caroline Wozniacki ed Elena Dementieva, mentre Francesca Schiavone e Samantha Stosur chiuderanno il programma (il match dovrebbe giocarsi intorno alle 20 italiane, ci sarà la diretta su Eurosport). I precedenti dicono 4-2 per l'australiana, ma quello più importante, quello che vale cento, lo ha vinto Francesca con un piglio da grande campionessa. Stiamo ovviamente parlando della finale del Roland Garros, ed è proprio da lì che dovrà ripartire per dare l'assalto al sogno-Masters. Mai come oggi si può sognare. (Ri. Bi.)

Cerimonia di sorteggio oggi a Doha: appena formati i gruppi per il Masters femminile che partirà martedì e vedrà impegnata la nostra Francesca contro le prime giocatrici del mondo:

Gruppo Marrone
Schiavone
Dementieva
Wozniacki
Stosur

Gruppo Bianco
Zvonareva
Jankovic
Azarenka
Clijsters

I superstiziosi toccheranno legno, o altro, e nessun si illuda, però meglio di così il sorteggio del primo Masters Wta cui partecipa Francesca Schiavone non poteva proprio andare.
Tanto per cambiare Corrado Barazzutti è d’avviso opposto al mio e ha appena dichiarato che “quello di Francesca è un girone durissimo, ed è più duro dell’altro” e questo suo intervento "metti le mani avanti" mi ricorda tanto Niels Liedholm, lo svedese grande calciatore ed allenatore di calcio di Milan, Roma, Fiorentina etc che quando con gli squadroni che allenava doveva affrontare in casa una squadra di bassissima classifica dichiarava sempre: “Sarà una partita difficilissima, loro fortissimi, un pareggio sarebbe un buon risultato…”
Come si può evincere dalla tabella dei confronti diretti Francesca aveva il bilancio peggiore di tutte le “magnifiche otto” nei testa a testa: appena il 22 per cento di vittorie, soltanto 11 contro ben 38 sconfitte.
Già la certezza di evitare Kim Clijsters con la quale aveva perso 11 volte su 11 senza vincere un set (22 a 0!) era dunque parsa una benedizione divina. Francesca, grazie ai forfait di Serena e Venus, era salita a n.4 e poiché la n.3 (Clijsters appunto) e la n.4 dovevano essere sorteggiato in gironi diversi quella _ prima ancora del sorteggio _ era stata la prima gran bella notizia.
Bello sarebbe stato evitare anche l’altra tennista che Francesca considera una sua bestia nera, non meno della Clijsters, e cioè la russa “chiagne e’ fotte” Vera Zvonareva, con la quale la “Schiavo” ha perso 10 volte su 10.
Qualunque cosa possa dire oggi Barazzutti, non c’è dubbio alcuno che fra la Zvonareva e la Wozniacki, n.2 e n.1 sorteggiate in gruppi diversi, per Francesca è mille volte meglio affrontare la Wozniacki (a dispetto del suo ranking di n.1 del mondo), anche perché la danese è la sola avversaria nei confronti della quale Francesca vanta un bilancio positivo: 2-1.
Quindi due colpi estremamente favorevoli per lei. Passiamo allora ad esaminare le altre due capitate nel gruppo della Wozniacki e di Francesca.
Una è Samantha Stosur (2-4), l’australiana battuta (con il cervello più che con i colpi) con la magistrale performance parigina nella finale del Roland Garros, e l’altra è Elena Dementieva (5-7), la russa che Francesca non ha battuto una sola volta o due in passato _ ciò che potrebbe far temere siano state vittorie casuali _ ma ben cinque volte.
E’ curioso, e i superstiziosi di cui sopra potrebbero pensare che sia stato un sorteggio di buon auspicio, che le tre “compagne di girone” di Francesca siano per l’appunto quelle che in successione lei aveva affrontato e battuto nel suo magico Roland Garros, Wozniacki, Dementieva e Stosur.
Ora, se si fa eccezione per la Jankovic che è ultimamente è apparsa più in crisi di tutte, se ci sono due tenniste che in questa fase finale della stagione hanno giocato maluccio queste sono Stosur, soprattutto _ ha vinto solo Charleston e fatto la finale a Parigi _ e Dementieva (che ha fatto però finale a Tokyo dopo aver battuto la nostra in semi, prima di perdere dalla Wozniacki). Hanno comunque giocato entrambe peggio della Azarenka finita nell’altro gruppo con le due “bestie nere” di Francesca. Fra l’altro le due volte che ho visto la Azarenka giocare contro Francesca non c’è stata proprio partita.
Quindi Barazzutti faccia pure il Liedholm e noi facciamo pure i nostri bravi e debiti scongiuri, ma se Francesca aveva una chance di centrare una prestigiosa semifinale _ che si può raggiungere perdendo un match, e talvolta perfino due…_ questo sorteggio gliel’ha data tutta.
Ora tocca a lei. Il suo approccio al Masters _ scusate io continuerò a chiamarlo così, anche se la dizione non è esatta _ è stato molto professionale. Ha rinunciato a difendere la finale di Osaka e addirittura la vittoria di Mosca per non lasciare nulla al caso.
Mi auguro che non si sia messa troppa pressione addosso, perchè talvolta la “Schiavo” ha patito situazioni in cui se n’era caricata troppo addosso, ma è anche vero che a 30 anni e con l’aiuto di Barazzutti nel quale lei ha massima fiducia _ e questo è certo importante _ e con la probabile presenza a bordo campo anche della sua amica Flavia Pennetta impegnata in doppio… anche a Doha Franci potrebbe respirare quell’atmosfera azzurra e di Fed Cup che l’ha spesso esaltata.
E’ una grandissima opportunità, lei lo sa e sono quasi certo che darà il meglio. Per le le altre ragazze, forse veterana Dementieva esclusa, non è l’ultima chance come potrebbe essere per lei.
Oltretutto la partecipazione di alcune, Clijsters in primis, è stata in dubbio fino all’ultimo. Anche la Dementieva non è in forma fisica perfetta…Insomma io sogno un grande exploit di Francesca e mi basterebbe che arrivasse in semifinale e quindi salisse ancora nel ranking mondiale, scavalcando Venus.

Che salga fino al n.3, sul podio mondiale, mi sembrerebbe troppo, ma come diceva George Bernard Shaw gli uomini si dividono in due categorie, quelli che analizzano sempre freddamente le situazione e le cose così come si dovrebbero svolgere e quindi non si fanno mai soverchie illusioni (né cocenti delusioni), e quelli che invece sognano sempre anche cose quasi impossibili da realizzare ma continuano a chiedersi: ma perché no?
Io _ se per caso non l’aveste ancora capito _ appartengo sicuramente alla seconda categoria (anche per le mie speranze di sviluppo e crescita internazionale di UbiTennis!) e Francesca secondo me pure.

Ubaldo Scanagatta

Tutte le otto in breve:

CAROLINE WOZNIACKI (DEN)
Età: 20
Punti: 7.270
Titoli Wta 2010: 6 (Ponte Vedra Beach, Copenaghen, Montreal, New Haven, Tokyo, Pechino)
Finali: 1 (Indian Wells)
Precedenti partecipazioni al Masters: 1 (2009 - semifinalista, k.o. con Serena Williams)

VERA ZVONAREVA (RUS)
Età: 26
Punti: 6.096
Titoli Wta 2010: 1 (Pattaya City)
Finali: 5 (Charleston, Wimbledon, Cincinnati, Us Open, Pechino)
Precedenti partecipazioni al Masters: 3 (2009 - round robin; 2008 - finalista, k.o. con Venus Williams; 2004 - round robin)

KIM CLIJSTERS (BEL)
Età: 27
Punti: 5.295
Titoli Wta 2010: 4 (Brisbane, Miami, Cincinnati, Us Open)
Finali: 0
Precedenti partecipazioni al Masters: 6 (2006 - semifinali; 2005 - round robin; 2003 - vittoria; 2002 - vittoria; 2001 - semifinali; 2000 - quarti)

FRANCESCA SCHIAVONE (ITA)
Età: 30
Punti: 4.595
Titoli Wta 2010: 2 (Barcellona, Roland Garros)
Finali: 0
Precedenti partecipazioni al Masters: 0

SAMANTHA STOSUR (AUS)
Età: 26
Punti: 4.572
Titoli Wta 2010: 1 (Charleston)
Finali: 2 (Stoccarda, Roland Garros)
Precedenti partecipazioni al Masters: 0

JELENA JANKOVIC (SRB)
Età: 25
Punti: 4.236
Titoli Wta 2010: 1 (Indian Wells)
Finali: 1 (Roma)
Precedenti partecipazioni al Masters: 3 (2009 - semifinali, k.o. con Venus Williams; 2008 - semifinali; 2007 - round robin)

ELENA DEMENTIEVA (RUS)
Età: 29
Punti: 4.115
Titoli Wta 2010: 2 (Sydney, Parigi indoor)
Finali: 2 (Kuala Lumpur, Tokyo)
Precedenti partecipazioni al Masters: 9 (2009 - round robin; 2008 - semifinali; 2006 - round robin; 2005 - round robin; 2004 - round robin; 2003 - round robin; 2002 - 1° turno; 2001 - 1° turno; 2000 - semifinali)

VICTORIA AZARENKA (BLR)
Età: 21
Punti: 3.735
Titoli Wta 2010: 1 (Stanford)
Finali: 2 (Dubai, Eastbourne)
Precedenti partecipazioni al Masters: 1 (2009 - round robin)

Head to head:

Rossana Capobianco

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Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker