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25/11/2010 14:26 CEST - ATP WORLD TOUR FINALS

Nadal domina Djokovic in due set

TENNIS - Nadal compie un passo forse decisivo verso la qualificazione sconfiggendo Djokovic in due set (7-5 6-2). Nole ha "litigato" per tutto l'incontro con una lente a contatto. "A un certo punto avevo tre lenti!" E Nadal: "Ho aspettato sette minuti...e poi l'arbitro mi diceva che dovevo far più svelto fra un punto e l'altro.  non mi pareva il caso!" A Nadal basta vincere un set per qualificarsi. Ubaldo Scanagatta

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Nadal ha battuto Djokovic, che non ha dovuto affrontare soltanto Nadal ma anche un problema più serio: una dispettosa lente a contatto che si deve essere messa per traverso nell’occhio sinistro. Chi ha dimestichezza con le lenti a contatto sa cosa significa. Figurarsi cosa significa doverci giocare a tennis e contro Nadal. Peccato…perché fino al 4 pari, e anche al 5 pari la partita è stata eccellente. Sembrava anzi che Djokovic la interpretasse meglio. Attenzione però: si sa che Nadal gioca bene soprattutto nei momenti importanti, quelli prima contano meno. E comunque lui era sempre in corsa.
Ho attaccato questo “cappello” a fine partita, quasi tutto quel che c’è sotto, salvo il finale, l’ho scritto via via durante il match (sono piccoli accorgimenti per inserire più tempestivamente gli articoli).
Mentre ci si domanda se sarà Nadal a vincere per la volta n.16 (confermando l’esito della ultimo duello, la finale dell’US Open) o Djokovic per la n.8 (ultimo successo un anno fa nel girone eliminatorio qui)…dopo che Berdych ha sconfitto Roddck si sa che può qualificarsi per le semifinali soltanto Djokovic se batte Nadal, mentre il destino di Nadal resterebbe sospeso anche in caso di una sua vittoria.
Annoto un dato interessante: Nadal ha vinto 5 tiebreak su 6. Che giochi meglio i punti importanti? Non sarebbe una novità. Peraltro, a contrario, è anche normale che uno che ha vinto quasi il doppio degli incontri…abbia vinto anche più tiebreak.
Per la prima scenetta del match che decide le gerarchie del gruppo A dell‘arbitro scegli ovviamente Djokovic. Tira la monetina e la lancia così lontana che Djoker deve correre a inseguirla. Poi gli dice: “Tiro non valido” Tutti ridono, compreso Nadal.
Sarà Djokovic a servire per primo e a tenere il game a zero. Djokovic 1-0.
Al primo servizio di Nadal c’è subito un overrule! E il primo punto richiede 17 scambi, prima dell’errore di Djokovic. Poi due punti per il serbo. E 40-30 Nadal. Ma due punti dopo ecco la prima pallabreal del match. Va bene a Rafa che Djoker la stecca clamorosamente già sulla risposta. Home run! Rafa non perdona e il game è suo. 1-1
Djoko cerca di tenere a zero anche il terzo game e ci riesce! 2-1.
Nadal viene e a prendersi anche i punti a rete se necessario e mette anche a segno il secondo ace (contro i già 3 di Nole). 2-2
Il primo punto di Nadal sul servizio di Nole è, sul 15-0, un passante spettacolare di rovescio e lungolinea. Da applausi. E anche il terzo, un passing cross di dritto non è male: lo porta alla sua prima palla break. Che Nole affronta con la seconda di servizio. Buon per lui che Nadal risponde corto, troppo corto. Una pallagame del 3-2 per Djokovic, altra parità. Bravissimo Rafa a recuperare il campo perduto con una moonball liftata, e seconda palla break. Stecca di dritto. Nulla di fatto. Ma le palle break non finiscono, ce n’è una terza. E con un corpo a corpo dopo un gran recupero su una smorzata di Djoker, Nadal fa il break! A un giocatore che aveva tenuto due servizi a zero. 2-3 (dal punto di vista di Djokovic che ha cominciato a servire per primo).
Ma c’è subito il contro break, una prodezza di Djokov per andare 15-40, un brutto errore di Nadal per il break. 3 pari e tutto da rifare. Ma il tifo è per Djokovic e qualcuno lo chiama Nole, qualcuno… Dieguito dopo i suoi siparietti con Maradona, presente anche stasera con il suo bell’orecchino diamantato in bella vista e la sua fidanzata bionda.
Due passanti di Rafa e nuova opportunità di break: la superficie lenta ha un pregio. Nessun game è scontato. Anche se Novak sul 40 pari, mette a segno il quarto ace. Insomma lenta ma non troppo. Divertente per chi guarda in questa magnifica arena, piena di effetti speciali, coinvolgente, una delle migliori nelle quali io mi sia mai seduto. Grande regia. Solo gli intervistatori a fine partita non sono granchè, al di là dei toni stentorei usati dagli speaker che sembrano quelli del pugilato di una volta (e forse di adesso…ma non lo seguo più tanto). Djoko annulla la seconda palla break del game. E serve una “prima” per conquistare la pallagame del 4-3. Che arriva. 4-3 Djoko.
Intervallo più lungo: a Djoko è saltata una lente a contatto! Uno spettatore urla qualcosa, deve essere stato spiritoso perché tutti nella sezione della 02 più vicina a lui ridono. Ma non ho sentito.
Nadal tiene il servizio a zero. Per forza, Nole non vede! E va in bagno, toilette-break, per rimettere la lente!: 4-4
Mentre Rafa balla…per non freddarsi mentre Nole cambia la lente all’occhio destro (pausa di 7 minuti), una ragazza mostra un cartello: “Rafa marry me!” Tutti ridono. E allora la stessa ragazza sfodera un cartello di riserva: “O se no, perché non un solo bacio?”. Spiritosa, simpatica...e organizzata Ridono tutti e ride pure Rafa, proprio divertito, continuando tuttavia saltellare. Cisca non viene inquadrata. Ma dov’è la toilette dove si è rifugiato a cambiare la lente Djoker? A Piccadilly Circus. Forse non riesce a tirarla via…a me è successo più d’una volta. (una volta, ero a Cortina, non sono riuscita a trovarla e mi sono talmente sfrgato l'occhio che me lo sono ferito e sono dovuot andare all'ospedale di San Viti di Cadore!) E in quest’arena l’aria è molto secca…
54 minuti di match, ma non sono stati tutti giocati, altrimenti per 8 games sarebbero davvero troppi. Quasi 7 minuti a game nemmeno sulla terra rossa!
Arriva il quinto ace di Djokovic per il 30 a 0 e un altro game a zero. Quando serve ci vede bene. Ora si vedrà quando risponderà…5-4
L’altoparlante annuncia che la Masters Cup sarà qui anche l’anno prossimo e suggerisce di comprare subito i biglietti. Lo fa a tutto volume. Clerici, dietro me, si tappa le orecchie. Ma l’annuncio verrà…seguito. Era piena l’arena perfino ieri sera per Ferrer-Soderling e con tutte le partite di Champions League, Arsenal e Manchester (mi pare...) incluse. E’ vero che Londra ha fra 12 e 14 milioni di abitanti (compresi quelli che ci vengono tutti i giorni) ma qui è sempre sold-out. Altro che Shanghai! (o per le donne il Qatar…). Grande spettacolo, grande pubblico, e chissenefrega se non ci sono i giornalisti americani (quasi..).
Nadal restituisce la pariglia. Tiene a 0 ed è 5 pari. Tutto è ancora in ballo, un’idea chiara su chi vincerà è impossibile averla. Ci si avvicina ai punti decisivi del set, quelli che di solito Rafa gioca meglio.
Forse Djoko avrebbe sentito maggiormente la pressione se avesse servito per secondo. Sul 5 pari si è un tantino più tranquilli che sul 5-6. Però va sotto ugualmente 0-30! E poi 15-40! Che diventa 5-6 quando un Djokovic troppo frettoloso butta via un rovescio gratuito su una palla innocua di Rafa. 5-6! Break!
Il dodicesimo game_ 0-15, 15-15, 30-15, corpo a corpo e 30-30. Mormorii per un colpo scentrato di Djoko (la lente?) che però finisce sulla riga. Rafa si scompone, e sotterra il rovescio che forse non avrebbe sbagliato. Pallabreak: ma guida Rafa e stavolta è Djoko a sbagliare il rovescio. Delusione per buona parte del pubblico. Sfortunato un dritto imprendibile di Rafa: finisce fuori di un soffio. Occhio di Falco, invocato per la prima volta da Rafa, non gli dà scampo. Era fuori e c’è un’altra palla break. Annullata ancora con grandissimi….cojones! Ma segue un errore di dritto: palla break n.3 nel game per il 6 pari. E non entra la “prima”: eppure la risposta di Djoko è corta e Rafa ne approfitta. Era una buona occasione. Djoko doveva rischiare di più. Viene punti dal lunghissimo scambio successivo. Lungo l’anello dell’Arena compare per la prima volta la scritta bianca: SETPOINT. E Djoko sotterra la risposta! E poi eccolo di nuovo alle prese con la lente a contatto. Che ne abbia messa un’altra sopra quella che si è infilata chissà dove? (più tardi: aggiungo adesso, raconterà che è successo proprio questo: "forse saranno state anche tre le lenti che vagavano nel mio occhio: con un occhio solo non si può giocare a tennis, porto le lenti da quando avevo 17 anni _ dirà rispondendo ad una mia domanda _ e una cosa del genere non mi era mai successa. Se una lente si muoveva in cinque secondi la rimettevo a posto, mi fa arrabbiare da morire che mi sia successo in una partita come questa, dopo che avevo fatto di tutto per preparare al meglio questo torneo...".
Il secondo set…ma c’è stato? Djokovic nei primi quattro games fa solo cinque punti. 4-0 Nadal. O dovrei dire 0-4 visto che ha cominciato a servire Nole l’orbato? Qui non c’è cronaca da fare.
Djoko per fortuna di chi fa il tifo per il match _ io quindi, sempre, chiunque giochi _ tiene un servizio: 1-4.
Ma che Nadal perda un match con due break di vantaggio, dopo aver rimontato a Roddick uno con un set e un break (1-2 nel secondo), sembra improbabile. Molto improbabile.
Difatti Rafa sale 1-5, a un passo dalla vittoria n.16 sul serbo, la settima in due set. Novak ha l’orgoglio del campione, non vuole perdere 6-1, tiene il servizio, 2-5 e rimanda l’esecuzione.
Un annuncio in più nella Arena 02, dove lanciano anche gadgets come nelle arene del basket americano, mentre Clerici continua a tapparsi le orecchie.
Rafa serve per il match: ma il game, dopo un lungo scambio, comincia in salita. Un dritto in rete (mi pare…) e 0-15. Servizio vincente e 15-15. Siamo al minuto 110: un’ora e 50. Rovescio in rete di Djoko. 30-15 per Nadal. Ace n. 6 (contro i 7 di Djoker) e dopo un’ora e 51 matchpoint: game set e match. 7-5, 6-2!

Secondo Clerici stasera il match lo avrebbe vinto Djokovic: "Giocava meglio....finchè è arrivato l'oculista..." Il solito Gianni. Magari ha ragione, ma manca la controprova.
A Rafa (sempre in maglia viola…sta facendo di tutto davvero perchè io tifi per lui! Ma non sa che non posso sbilanciarmi, altrimenti i tifosi di Federer qui mi sbranano: già sono sempre pronti a farlo…) toccherà ora battere Berdych. Se basterà vincere un solo set …devo ancora verificare. Con un successivo aggiornamento chiarirò. (nota a posteiori: Ora che ho chiarito è proprio così).
Prima di inviare questa seconda parte aspetto Nadal e le sue dichiarazioni sul campo che tardano un poco perché certamente la tv sta mandando in onda gli spot pubblicitari. Siamo schiavi della tv…ma i soldi ce li mettono loro per arrivare ad offrire questi montepremi che fanno sì che i primi 8 del mondo qui…abbiano intascato di soli premi ufficiali qualcosa come180 milioni di dollari. Mica male eh? Insieme potrebbero comprare la banca d'Italia! (eh eh, scherzo...ma se in Italia le cose continuano ad anadare così..)
Seguiranno le interviste in conferenza stampa.
Sul campo Nadal dice: Ho giocato un match molto buono, ma sono anche dispiaciuto per Nole, e quel che è accaduto ai suoi occhi. Fino al 5 pari era stato comunque il mio miglior match qui a Londra (l’anno scorso aveva perso 3 match su 3, con roddick non aveva giocato granchè bene…nota di Ubs)…
Sono contento per i primi dieci games, è stato un ottimo livello. E sono contento anche di aver vinto tutti e due i match giocati fin qui…”
Già, ma ancora non si è qualificato: “Eh sì, dice Rafa…questo è un torneo particolare dove si può anche perdere un match …almeno di solito, ma nel mio gruppo (par quasi che risponda a quelli che ritenevano che il gruppo A, il suo, fosse i più semplice): “Nel mio gruppo non puoi fare errori…!”.

La prima e l'ultima domanda a Djokovic l'ho poi fatta io. Val la pena ascoltare le risposte. le potrete sentire via audio o leggere nei transcripts inviati.

 

Ubaldo Scanagatta

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