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07/12/2010 15:52 CEST - Coppa Davis

Coppa Davis: i record storici

TENNIS - Nata nel 1900 con l'originaria denominazione di “International Lawn Tennis Challenge”, la Coppa Davis (dal nome dell'ideatore e donatore del mitico trofeo) è sinonimo di leggenda tennistica. Ripercorriamone la storia attraverso i principali record, tuttora imbattuti, che le nazioni ed i campioni di ogni epoca hanno realizzato. L'Italia? Una grande protagonista. Cesare Boccio

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Boston, 8 Agosto 1900, siamo al Longwood Cricket Club. Due signori molto eleganti scendono in campo per il primo incontro di una partita unica che si disputa tra le squadre degli USA e della Gran Bretagna, rispettivamente, l'americano Dwight F. Davis (ideatore del torneo) e l'inglese Ernest Black. In altre parole, questi atleti “d'antan” non sono altro che gli inconsapevoli pionieri del campionato del mondo per nazioni di tennis. 110 anni di sfide che hanno visto come protagonisti tutti i migliori tennisti della storia e che tuttora, seppur con alti e bassi, mantiene pressochè inalterato il proprio fascino. In questo articolo non si parlerà di Coppa Davis ricordando i vincitori delle varie edizioni ma, con un approccio insolito, si ripercorrerà la leggenda dell'insalatiera più famosa del mondo prendendo spunto dai più significativi record, tuttora imbattuti, realizzati sia dalla squadre nazionali che dai singoli atleti. Come si vedrà, anche l'Italia è tra le grandi protagoniste.

I principali record delle squadre nazionali

NUMERO DI TITOLI - USA 32
Non c'è alcun dubbio, gli USA con 32 titoli e 29 finali, sono il Paese leader della Coppa Davis. Un bottino collezionato in tutte le epoche, a cominciare proprio dalla prima edizione del 1900 (3-0 sulla Gran Bretagna), grazie all'apporto di campioni come Bill Tilden, Don Budge, Tony Trabert, Arthur Ashe, Stan Smith, John Mcenroe, Andre Agassi, Pete Sampras per arrivare all'ultima vittoria del 2007 con Andy Roddick. Attualmente in difficoltà in termini di produzione di talenti, il tennis a stelle e strisce non rischia comunque di perdere questo record visto che al secondo posto troviamo l'Australia, che sta vivendo una crisi terribile (il solo Hewitt tra i primi 100) dalla quale non si intravede alcun segnale di ripresa.

MAGGIOR NUMERO DI TITOLI CONSECUTIVI – USA 7 (dal 1920 al 1926)
Tra il 30 Dicembre 1920 ed il 1 Gennaio 1921 (non è uno scherzo...si giocava a cavallo del capodanno!) gli Stati Uniti riportarono la Coppa a casa espugnando il Domain Cricket Club di Auckland, battendo con un perentorio 5-0 la squadra stranamente denominata Australasia. Comincia l'epoca dei due Bill, “Big” Bill Tilden e “Little” Bill Johnston che domineranno la Davis fino al 1926. Solo la grande Francia dei “Moschettieri” compì l'impresa di interrompere questa straordinaria striscia vincente trionfando a Philadelphia nella finale del 1927 con il punteggio di 3-2, al termine di una serie drammatica conclusasi nell'ultima giornata con due vittorie francesi (entrambe in 4 set) ad opera di Lacoste su Tilden e di Cochet su Johnston.

SERIE PIU' LUNGA DI SFIDE VINTE – USA 17 (1968-1973)
Sempre loro, gli americani, detengono il record del maggior numero di vittorie consecutive, da intendersi quali sfide nel loro complesso (ties). La serie comincia nel maggio del 1968 con una passeggiata sulle Indie Occidentali e termina nel 1973 con una netta sconfitta contro l'Australia; non a caso in questi anni gli USA vinsero ben 5 titoli consecutivi dal 1968 al 1972. I protagonisti? Il magnifico ed elegante Arthur Ashe e il compostissimo Stan Smith, a cui si aggiungono dei buoni comprimari come il “bulldog” Cliff Richey.

SERIE PIU' LUNGA DI SFIDE VINTE IN CASA – ITALIA 28 (1949-1964)
Ebbene sì, è proprio la nostra squadra nazionale ad aver realizzato un record davvero incredibile, imbattuti per 28 sfide casalinghe consecutive!! La prima vittoria risale al I turno del 1949 sulla Turchia per ritiro, una competizione che in quell'edizione vide impegnati Giovanni Cucelli, Marcello Del Bello (che formavano anche una fortissima coppia di doppisti) e Vanni Canepele; mentre l'ultimo successo risale al maggio 1964 a Genova contro la Rhodesia con un facile 5-0 grazie a Beppe Merlo, Giordano Majoli e Nicola Pietrangeli. Solo la Svezia interruppe la serie nei quarti di finale europei che si giocarono a Torino, con il punteggio di 3-1. In quegli anni, l'Italia raggiunse la finale di Davis per 2 volte (1960-1961), e in entrambi i casi venne sconfitta dall'Australia dei fuoriclasse Laver, Emerson e Fraser; un team decisamente fuori dalla nostra portata, soprattutto sull'erba dove si disputarono gli incontri.

SERIE PIU' LUNGA DI PARTITE VINTE – AUSTRALIA 28 (1955-1957)
L'eccellente selezione australiana, nella seconda metà degli anni '50, si rese autrice di un ruolino di marcia davvero irripetibile; ben 28 partite vinte consecutive, da intendersi in questo caso come singoli match che compongono le sfide di davis (rubbers). Il primo incontro di questa serie risale alla semifinale della zona americana del 1955 tra Australia e Brasile (zona americana a cui curiosamente apparteneva anche la squadra oceanica...), precisamente alla partita ininfluente vinta da Ken Rosewall su Robert Falkenburg per il definitivo 4-1. L'ultima fu invece il decisivo match di doppio che vide in campo gli australiani Mal Anderson e Mervyn Rose i quali, superando al quinto set gli americani Mackay e Seixas, permisero alla propria squadra di aggiudicarsi la Davis 1957 a Kooyong, Melbourne. Nella giornata successiva, sul 3-0, gli australiani persero entrambi gli incontri ed interruppero la serie e contestualmente il dominio nel torneo vinto per 3 volte consecutive.

UNICA RIMONTA DA 0-2 IN FINALE – AUSTRALIA/USA 3-2 - 1939
La finale di Coppa Davis del 1939 passerà alla storia per due ragioni; la prima è drammatica, in quanto questa fu l'ultima edizione della competizione prima dell'esplosione della seconda guerra mondiale, che riprese a disputarsi nel 1946. La seconda ragione, al contrario, consiste nel fatto che l'Australia fu l'unica squadra (anzi, lo è tuttora) ad essere riuscita a compiere la prodigiosa rimonta dallo 0-2 addirittura in una finale (all'epoca denominata Challenge Round, ossia l'ultima sfida dove la nazione detentrice attendeva la vincitrice dei turni preliminari). Si giocava ad Haverford negli USA e la prima giornata vide i successi degli americani Riggs e Parker; il doppio, vinto dagli “aussies” Bromwich e Quist, rappresentò l'inversione di marcia che si confermò con le vittorie degli stessi tennisti anche negli ultimi due incontri.

I principali record individuali

MAGGIOR NUMERO DI PARTITE VINTE – NICOLA PIETRANGELI 120
E' davvero bello ed emozionante leggere il nome del grande Nicola Pietrangeli all'interno di questa rassegna di record. Il mitico “Nick” può essere certamente definito come un autentico monumento del tennis, non solo italiano, ma mondiale poiché ritengo difficilmente superabile il numero complessivo di 120 vittorie. La prima vittoria venne conquistata nel lontano 1954, al seconto turno del girone europeo contro lo spagnolo Carlos Ferrer in 4 set per 6-4 6-3 2-6 6-2, mentre l'ultima nei quarti di finale della zona europea del 1972 giocata contro l'Olanda. A San Benedetto, il 21 maggio, la coppia di doppio Pietrangeli-Panatta, unendo due diverse generazioni tennistiche ( forse anche 3...) superò con il punteggio di 3-6 6-1 6-4 6-2 la coppia dei Paesi Bassi conducendo la squadra alla vittoria per 4-1. Tra l'altro va ricordato che Pietrangeli detiene anche il record di partite vinte al quinto set, ossia il ragguardevole numero di 19 incontri.

MAGGIOR NUMERO DI PARTITE VINTE IN SINGOLARE – NICOLA PIETRANGELI 78
Nicola Pietrangeli chiuse la sua carriera di Davis in singolare con uno score definitivo di 78 vittorie e 32 sconfitte. Proprio il numero di vittorie rappresenta il record di partite vinte; cominciate, come già detto nel 1954, mentre l'ultima vittoria individuale è datata 14 maggio 1971 quando l'italiano sconfisse lo Yugoslavo Boro Jovanovic a Zagabria per tre set a zero.

MAGGIOR NUMERO DI PARTITE VINTE IN DOPPIO – NICOLA PIETRANGELI 42
Un campione tecnicamente completo come Pietrangeli ha segnato pagine storiche anche nel doppio, tant'è vero che il nostro connazionale vanta anche il record di partite vinte anche in questa specialità. Più sopra si è visto come l'ultimo doppio vinto risale al 1972 in coppia con Adriano Panatta, mentre il primo successo è datato 15 maggio 1955 contro la coppia tedesca Bochholz/Hermann nel secondo turno della zona europea che rappresentò, allo stesso tempo, l'inizio della partnership indissolubile con Sirola.

MAGGIOR NUMERO DI INCONTRI DISPUTATI – NICOLA PIETRANGELI 164
Tirando le somme dei numeri impressionanti del due volte campione del Roland Garros, si arriva alla ragguardevole cifra di 164 incontri complessivamente disputati (sia singolare che in doppio), con uno score di 120 vittorie e 44 sconfitte di cui, come abbiamo visto 78/32 in singolare e 42/12 in doppio!

MAGGIOR NUMERO DI PARTITE VINTE IN COPPIA – PIETRANGELI/SIROLA 34
A Moncao di Baviera nel maggio 1955 ha inizio uno dei sodalizi tennistici più proficui di sempre, quello tra Nicola Pietrangeli ed Orlando Sirola che costituirono il doppio più vincente della storia tennistica italiana. Infatti, oltre al fantastico numero di vittorie collezionato in Davis, vinsero al Roland Garros nel 1959 e raggiunsero la finale di Wimbledon nel 1956, senza dimenticare i titoli italiani vinti dal 1955 al 1960 e dal 1962 al 1966. In Davis, ottennero il loro ultimo successo a Milano il 14 luglio del 1962, battendo gli inglesi Billy Knight e Tony Pickard (che divenne il coach di Stefan Edberg) per 6-3 6-4 6-8 6-3.

MAGGIOR NUMERO DI FINALI DISPUTATE – BILL TILDEN 11
In questa rassegna non poteva certo mancare come recordman “Big” Bill Tilden, uno dei più importanti personaggi della storia dello sport, non solo del tennis. Infatti Tilden condusse il team USA alla vittoria nelle famose sette edizioni consecutive tra il 1920 ed il 1926 (come specificato in precedenza), ma difese strenuamente i colori statunitensi anche nelle successive 4 finali perse contro la Francia, di cui le ultime tre disputate sul campo centrale del Roland Garros, per un totale di 11 partecipazioni in finale. In totale, nelle stesse finali, giocò complessivamente 28 partite, con 21 vittorie e 7 sconfitte; precisamente, in singolare chiuse con un record (parliamo sempre di challenge round) di 17 vittorie e 5 sconfitte, mentre in doppio ne vinse 4 con 2 sole sconfitte.

MAGGIOR NUMERO DI TITOLI VINTI – ROY EMERSON 8
Tra il 1959 ed il 1967 la squadra australiana riuscì nell'impresa di vincere ben 7 titoli su 8, subendo l'unica sconfitta dagli Stati Uniti nel 1963. Anche l'Italia nel 1960 e nel 1961 dovette arrendersi di fronte al magnifico team che vedeva in campo lo stesso Roy Emerson, Rod Laver e Neal Fraser; in altre parole una delle rappresentative più forti di tutti i tempi. In particolare, Emerson fu presente in tutte le finali relative al periodo in esame, e va perciò ricordato non solo come uno dei tennisti più titolati nelle prove del Grande Slam (12 in singolare e 16 in doppio), ma anche come uno dei principali portacolori australiani in Davis.

MAGGIORE STRISCIA VINCENTE IN SINGOLARE – BJORN BORG 33 (1973-1980)
Il fuoriclasse di Sodertalijie ne ha combinata un'altra delle sue anche in Coppa Davis, conseguendo la straordinaria striscia vincente di 33 singolari. Esordì nel torneo addirittura all'età di 15 anni (nato nel giugno 1956), nella sfida di primo turno giocata a Bastad contro la Nuova Zelanda nei giorni dal 5 al 7 maggio 1972 vincendo entrambi i singolari. La serie vincente in questione, invece, prese avvio dalla vittoria sullo spagnolo Antonio Munoz (partita ininfluente), sempre a Bastad nei quarti dell'edizione 1973, per poi terminare con l'ultimissima partita disputata nella competizione a squadre nel 1980, battendo il tedesco occidentale Klaus Eberhard in 4 set nella semifinale della zona europea (ancora a Bastad). Infine è molto importante ricordare che Borg riuscì a guidare la propria nazione, praticamente da solo, alla vittoria della Coppa nel 1975 in finale sulla Cecoslovacchia.

Altri record

Esaminati i record di squadra ed individuali, non resta che accennare brevemente ad un paio di record che potremmo definire “generali”. In primo luogo mi pare doveroso rammentare che la partita di Davis dalla durata più lunga è stato l'incontro tra John Mcenroe e Mats Wilander giocato sul sintetico indoor di St. Louis l'11 Luglio 1982, vinto dall'americano per 9-7 6-2 15-17 3-6 8-6 in 6 ore e 22 minuti. Una tra le sfide tennistiche più intense e spettacolari che la storia del tennis ricordi, che vedeva di fronte, da un lato, il fuoriclasse affermato Mcenroe dal fantastico gioco serve & volley, e dall'altro il ragazzino 17enne regolarista Wilander, da pochi giorni laureatosi a sorpresa campione del Ronald Garros, non essendo stato nemmeno testa di serie. Da ultimo, indovinate chi detiene il record per il servizio più veloce della storia della Davis? La risposta è semplice, Andy Roddick, che durante la partita giocata contro il bielorusso Vladimir Voltchkov il 24 Settembre 2004 fece segnare una velocità della prima di servizio pari a 155 mph, ossia 249,4 Km/h! Una velocità che tuttora rappresenta il servizio più veloce in assoluto, non solo delle gare di Coppa Davis.

Cesare Boccio

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Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker