20/01/2011 18:05 CEST - Australian Open
Andy Murray - 20 gennaio 2011
Andy Murray - trad. a cura di Diego Bonomo
È sembrata una partita facile, quanto è stata difficile?
Ci sono state parti del match che sono state tirate. All’inizio del secondo set lui ha cominciato bene, io ero un po’ tentennante. Molti game sono stati combattuti, 30 pari, 40 pari, ma io ho servito bene quando ce n’era bisogno. Questa è stata la differenza.
Dopo il primo match hai detto di sentirti molto a tuo agio sull’Hisense. Non è stato più bello essere lì con il pubblico in delirio?
L’atmosfera su quel campo è grandiosa. Penso che sia uno dei migliori al mondo. A parte la Coppa Davis, per uno slam, l’atmosfera su quel campo è una delle migliori per giocare perché la gente è coinvolta. C’erano molti tifosi britannici. Mi sono sentito come in un match di Davis, e ciò aiuta.
Hai avuto tempo di guardare Rafa e Roger? Li tieni d’occhio?
No di solito non guardo tutti i match. Ho bisogno di prendermi cura di me stesso. Ma se sono in hotel e li trasmettono in tv di sicuro do un’occhiata. Si può imparare molto da questi ragazzi. Ieri ho visto un po’ della partita di Djokovic e poi parte del quarto set e la fine del match di Federer.
Pensi che il finale tirato di Federer ieri cambi qualcosa nel torneo?
No assolutamente. L’anno scorso ha avuto qualche partita difficile ad inizio torneo, ma ciò non avuto effetti. Quindi penso che non avrà alcun rapporto con l’esito del torneo.
Hai incontrato il tuo prossimo avversario (Guillermo Garcia Lopez) al Queen’s. Cosa ti ricordi in particolare di lui?
Sta giocando molto bene adesso. Il suo ranking è diventato alto ed ora è pure tra le teste di serie negli slam. Ha battuto Rafa nel finale di stagione a Bangkok. È stata una grande vittoria quella. È un giocatore molto solido. Sa far bene tutto ed ha migliorato il suo gioco sul veloce. Perciò sarà un match difficile.
La locandina di Ubitennis:
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Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker