ITALIANO ENGLISH
HOMEPAGE > > Fernando Verdasco (21 gennaio)

21/01/2011 16:38 CEST - AUSTRALIAN OPEN

Fernando Verdasco (21 gennaio)

Fernando Verdasco, trad. di Cecilia Pelucchi

| | condividi

Q. Hai dominato tutta la partita per tutto il tempo, specialmente con il dritto che sembrava funzionare molto bene. Cosa pensi della partita?

F. V. Beh, penso di aver iniziato il match di oggi molto molto bene, rispetto al secondo turno contro Tipsarevic nel quale ho iniziato più sottotono mentre lui ha avuto una partenza ottima. Quindi oggi ho cercato di iniziare fin dal primo colpo al 100%, muovendomi e colpendo la palla molto forte.
Ho visto oggi che lui aveva dei problemi alla schiena, o alla gamba, sembrava che si stirasse i muscoli più volte, ed infatti ha preso un medical timeout alla fine del primo set. Quindi forse dopo il suo matche di secondo turno contro Mayer era un po’ stanco e non era al 100% fisicamente oggi.
Ho solo provato a spingere forte ed a prendere il vantaggio nel gioco velocemente. Sapete, penso di aver giocato veramente bene, e lui ha iniziato a giocare il secondo e terzo set meglio di quanto abbia fatto nel primo. Ma penso di aver fatto molto bene il mio gioco oggi, e non ho lasciato che lui facesse il suo. Perciò sono felice di come ho giocato oggi e di essere al quarto turno ancora una volta qui in Australia.

Q. Avevi preparato qualche strategia prima del match, o qualche tattica?

F. V. No, no, niente di speciale. Non avevamo mai giocato l’uno contro l’altro prima di oggi, quindi ho guardato alcune delle sue partite, sapendo che alcune delle migliori sono state quelle contro Blake o contro Ferrer. Quindi ho pensato a come avrebbe potuto giocare, o velocemente senza tirare palle alte o con molto spin. Quindi ho solo cercato di servire bene, di variare il servizio, piatto ma anche con spin, ma anche tenendo molto il mio dritto e colpendo forte con spin sul suo rovescio. E poi volevo farlo correre. Perciò questa è stata la mia preparazione mentale prima del match, e penso di aver avuto una buona giornata, le cose sono andate molto bene per me.
Perciò come ho detto prima riguardo a lui, penso che non fosse al 100% fisicamente, e penso che non abbia avuto delle sensazioni positive.
 

trad. di Cecilia Pelucchi

comments powered by Disqus
Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti
La vittoria di Francesca Schiavone a Parigi

Fotogallery a cura di Giacomo Fazio

Ubi TV

Soderling e Pistolesi danno una lezione a Brisbane

Quote del giorno

"La prima cosa a cui ho pensato è che si tratta dello stesso numero di Michael Jordan"

Svetlana Kuznetsova sul fatto di essere numero 23 del mondo

Accadde oggi...

   20 Gennaio 1990

Il Rebound Ace, la discussa superficie degli Australian Open dal 1988,viene presa di mira e criticata dopo che 2 giocatori, Gabriela Sabatini e Mark Woodforde, subiscono seri infortuni alla caviglia che li costringono a lasciare il campo sulla sedia a rotelle nel loro match di terzo turno.

Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker