24/01/2011 08:02 CEST - Australian Open

Schiavone 4 ore e 44 minuti! Ora è n.4 del mondo

TENNIS - Francesca vince il match più lungo di sempre in uno slam: battuto il record stabilito da Kulikova e Zahlavova Strykova l'anno scorso. La milanese supera la Kuznetsova per 16-14 al terzo set annullando 6 match point!. Nei quarti affronterà la n.1 Wozniacki: 2 a 2 nei confronti diretti, ma la danese ha vinto gli ultimi 2 scontri (a Montreal e al Wta Championships di Doha, entrambi sul cemento). Daniele Malafarina

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Alla fine del torneo Francesca Schiavone sarà l'italiana con la più alta classifica di sempre, eguagliando il record di n.4 ottenuto da Panatta. La milanese raggiunge il prestigioso traguardo vincendo il match femminile più lungo di sempre in uno slam. Dopo 358 punti e 4 ore e 44 minuti supera la Kuznetsova per 16-14 al terzo set, annullando 6 match point.

La cronaca:
Nel primo game un paio di passanti di rovescio della Schiavone. Nel secondo game Francesca va a palla break con due errori della russa che mette fuori di 10 metri. Una terza palla break arriva su un doppio fallo di Kuznetsova e poco dopo è 2 a 0. La Schiavone alterna punti spettacolari ad errori banali. Concede due palle break nel terzo gioco (la seconda con un facile schiaffo al volo messo fuori) ed è 2 a 1.
Schiavone si procura due palle break per portarsi avanti 4 a 2 e sulla seconda la russa mette fuori di un millimetro, confermato dal replay di occhio di falco, dopo un duro scambio da fondo.

Francesca tiene il servizio nonostante un paio di errori e si porta 5 a 2. Sul 5 a 3 arriva il momento della verità per l'azzurra che commette un paio di errori non forzati alternati a due punti vinti in scambi ravvicinati sotto rete. Altri due errori regalano il break alla Kuznetsova, sfuma l'occasione di portare a casa il primo set.

Sul 5 a 4 una palla corta millimetrica porta Schiavone a match point. Kuznetsova viene a rete per chiudere il punto ma gioca una volè un po' conservatrice su cui Schiavone recupera mandando di là una palla lenta a mezza altezza su cui la russa commette la madre di tutti gli errori gratuiti mettendo in corridoio. Primo set Schiavone 6-4.

Schiavone, a trent'anni, ha imparato a gestire la partita come una campionessa. Alzando il livello del proprio gioco quando ecessario e riuscendo ad ottenere il massimo dalle proprie possibilità anche quando in non perfette condizioni.

Kuznetsova prova a controllare il gioco con gli anticipi e le pesanti geometrie imposte da fondo ma spesso risulta troppo fallosa. La mobilità, sebbene non sia quella dei giorni migliori appare decisamente superiore all'anno scorso.

Schiavone tiene il servizio in aapertura di secondo set dopo essersi complicata la vita da 40-0. Nel game successivo l'italiana ha la palla del 2 a 0 ma è brava la russa ad annullarla con un passante di dritto ed a tenere il servizio poco dopo.

Nel game seguente è il turno dell'italiana di salvare due palle break con altrettanti vincenti. La terza è concessa con un doppio fallo e salvata con un dritto largo della russa. Il game si prolunga per 18 punti e la qualità del gioco si alza. Schiavone annulla un'altra palla break con un rovescio lungolinea vincente ma poi concede il break con un doppio fallo.

La partita è ormai una battaglia le cui armi sono fiondate di dritto e rovescio e le cui urla di guerra suonano "Wah-hu" per schiavone e "Woha" per Kuznetsova. La russa sembra avere preso in mano il pallino, comanda gli scambi da fondo e mette pressione sull'azzurra fin dala risposta. Schiavone annulla una palla del 4 a 1 ma poco dopo deve cedere alla pressione da fondo dell'avversaria.

Sul 4 a 1 per la russa Francesca ha una palla break su cui sbaglia una risposta e poco dopo l'azzurra si trova a fronteggiare set point sul proprio servizio. Il parziale finisce 6-1 per Kuznetsova dopo 1 ora e 44 minuti dall'inizio della partita.
Schiavone pare risentire dei lunghi match dei giorni scorsi ed è un po' calata in esplosività. In 4 turni di servizio Schiavone ha concesso ben 14 palle break e giocato ben 56 punti (vincendone 26, i game più lunghi essendo il primo ed il terzo durati rispettivamente 16 e 18 punti) contro i 25 della russa.

Nel frattempo al cambio di campo Kuznetsova chiede l'intervento della fisioterapista per un problema al piede destro. Medical Time Out che dura ben 10 minuti. Si riprende con la russa al servizio che mostra segni di fastidio nei confronti della fasciatura al piede.
Ne approfitta la Schiavone per fare il break.

Portatasi 40-15 sul proprio servizio Schiavone commette 2 doppi falli, il secondo dopo un fallo di piede sulla prima palla, sciupa complessivamente 4 palle del 2 a 0 e cede il servizio. Il problema al piede sembra essere superato, la russa tiene il servizio a zero e si porta 2 a 1. Il campo è ormai completamente in ombra, così comel'ispirazione nel gioco della Schiavone. Francesca argina un'emorragia di 8 punti consecutivi, tiene il servizio e si porta 2 pari.
Il finale di quinto game si tramuta nel Festival della Volè Sbagliata, Kuznetsova regala una palla break con uno smash in rete, Francesca regala la palla game con una facile volè in corridoio. Svetlana ringrazia e va avanti 3 a 2.

Le occasioni sprecate alla fine si pagano e sul suo servizio Schiavone è costretta a subire il forcing della russa perdendo quattro punti su cinque (un dritto vincente di Svetlana, una discesa a rete non chiusa, un errore di dritto ed uno smash in rete), 4 a 2.

Schiavone ha un'occasione sul servizio della russa quando si porta 30-40 ma Svetlana l'annulla vincendo uno scambio sulla diagonale del rovescio, sulla seconda palla break la Schiavone gioca una risposta vincente di rovescio e riapre la partita.
Schiavone commette un gravissimo doppio fallo sulla palla del 4 pari ma si irscatta poco dopo chiudendo il game con un ace. Kuznetsova è diventata un po' fallosa nel tentativo di chiudere gli scambi con il rovescio lungolinea.

Sul 4 pari è la componente fisica a diventare determinante. E lo si vede nel primo punto del nono gioco dove la Kuznetsova non riesce a chiudere le volè e Schiavone, sempre in recupero, non riesce a passarla. Il punto sembra aver svuotato entrambe le giocatrici delle energie residue. Seguono sei errori gratutiti consecutivi che portano Schiavone a palla break per andare a servire per il match. La russa fa valere tutta la sua esperienza liberando un dritto vincente dopo esser stata messa all'angolo. Svetlana recupera e si porta avanti 5 a 4.

Servire in svantaggio 5 a 4 nel terzo, specie se si è avuta un'occasione nelgame precedente non è psicologicamente facile. Per fortuna della Schiavone la Kuznetsova pare stanca e commette 4 errori gratuiti concedendo il game in meno di due minuti.

La russa da l'impressione di esser stanca, spinge poco con servizio e si sposta con difficoltà. Anche Schiavone non è più freschissima (non dimentichiamo che ha dovuto faticare molto nei turni precedenti). L'italiana prende qualche rischio in più e si procura una palla break (la sesta del set) su cui però mette un dritto lungo. Kuznetsova gioca in contropiede approfittando del fatto che Schiavone mostra segni di fatica. Una volè di dritto ed è 6 a 5 per la russa.

Entrambe ormai mostrano segni di stanchezza ed entrambe sanno che per vincere devono prendere dei rischi. La Kuznetsova si porta 4 volte a 2 punti dal match, prende rischi ma non riesce ad arrivare a match point. Schiavone tiene il servizio con una discesa a rete ed è 6 pari. Il 76 arriva in un attimo con Kuznetsova che tiene il servizio a zero.

Francesca serve ed ancora va sotto 15-30 prima di recuperare e tenere il servizio. La russa è stata 6 volte a due punti dal match. Kuznetsova non riesce più a spingere su ogni palla e cerca di chiudere gli scambi in fretta, l'azzurra per contro commette anche lei errori gratuiti, come il facile rovescio messo fuori sul 40-30, ed è 8-7 Kuznetsova.

E' ancora la russa a partire bene sul servizio di Francesca la quale sbaglia una palla corta ed un diritto a uscire dopo che aveva spostato bene l'avversaria. Dopo essere stata 6 volte a due punti dal match Kuznetsova piazza un dritto vincente e conquista 3 match point.
La Schiavone li affronta con coraggio annullando i primi due con una prima vincente ed un dritto vincente, sul terzo Svetlana in affanno mette lungo un rovescio. Un altro rovescio largo ed un'altra prima vincente ed è 8 pari.

Francesca dai tre match point infila un parziale di punti 8 consecutivi con alcune giocate eccezionali e si porta a tre palle break. Kuznetsova reagisce con un ace ed un servizio vincente e sulla terza palla break il dramma. Uno scambio serrato con la russa chiamata a rete che mette una palla a filo di rete. Schiavone arriva sulla palla, passa l'avversaria ma tocca la rete prima che la palla tocchi terra per la seconda volta. Parità. Francesca accenna una protesta ma senza successo. E' poi Svetlana a giocare due punti coraggiosi e tenere il servizio per il 9 a 8.

Nelle fasi finali, nonostante la stanchezza, la qualità del gioco è decisamente salita. Sul proprio servizio un errore di rovescio di Francesca concede altri due match point. Una prima diservizio ed un dritto coraggioso ed è parità. Kuznetsova se ne procura un sesto con un rovescio incrociato in salto incredibile. Altro scambio ai limiti dell'infarto con Schiavone che scavalca la russa che eera venuta a prendere il punto a rete. I match point annullati sono 6 ed una prima di servizio regala la palla del 9 pari. Sciupata la prima sulla seconda la russa mette fuori la risposta e si va avanti.

Sul 9 pari 30 pari Kuznetsova mette in rete una facile volè su un recupero impossibile della Schiavone, cui fa seguire un dritto in corridoio. Break e Francesca serve per il match sul 10 a 9.

La qualità è ancora altissima. Francesca si porta 30-0 ma subisce due punti coraggiosissimi della Kuznetsova. Un dritto in corridoio e l'azzurra offre una palla per rientrare in partita alla russa. Altro scambio incredibile chiuso dalla russa a rete dopo aver ricacciato indietro l'italiana. Dieci pari.

Palla corta incrociata stretta di Schiavone che si procura tre palle break per servire per il match una seconda volta. Kuznetsova ne recupera due con coraggio ma cede la terza con un dritto lungo. Schiavone avanti 11 a 10.
Una ragazza tra il pubblico urla: "Qualcuno vinca!"
Schiavone si fa massaggiare alla spalla e richiede un Medical Time Out. Nel frattempo Kuznetsova si fa massaggiare le gambe. Il MTO porta l'incontro sull'orlo delle 4 ore. Il record per un match femminile negli slam è di 4 ore e 19 minuti.

Kuznetsova ha difficoltà a camminare e cerca di accorciare gli scambi venendo a rete. Le va bene e si procura due palle break. Passante di dritto ed è 11 pari.
Sul servizio per la russa la Schiavone annulla una palla del 12 a 11 ma la russa chiude due discese a rete e tiene la battuta.

Schiavone serve per rimanere nel match e si procura due palle game grazie ad un paio di errori della russa. Altre due risposte coraggiose della russa annullano le due palle del 12 pari ma Schiavone tiene ed è 12 pari.
Entrambe non hanno più forza nelle gambe.

Entrambe tengono il servizio senza concedere palle break ed è 13 pari. A questo punto il match è ilpiù lungo della storia in uno slam. Entrambe hanno superato le situazioni di gioco passate e sono oltre la fatica.

La russa tiene ancora il servizio e Schiavone pure, chiudendo il game con 2 rovesci vincenti che sarebbero stati notevoli dopo mezz'ora di gioco. Sul 14 pari sono 4 ore e mezza.

Kuznetsova ormai attacca su ogni palla possibile, si porta a palla del 15-14 ma mette un rovescio lungo. Passante di rovescio di Francesca ed è palla break che la russa annulla con un servizio vincente. La seconda palla break arriva con un errore di Svetlana. Break della Schiavone su un altro scambio incredibile. 350 punti giocati nell'incontro fino a questo punto.

Schiavone serve per il match per la terza volta. Ma la Kuznetsova non ne vuole sapere di perdere e si porta 0-30. Francesca recupera, scende a rete e con uno smash conquista il primo match point dopo 4 ore e 40 minuti. La russa lo annulla con un dritto vincente. Servizio e smash per il secondo match point. Ottima prima di Francesca e la Kuznetsova risponde incorciato stretto. Dritto in corridoio della russa e match point numero 3.
Servizio e volè e Francesca Schiavone vince per 16-14 al terzo set,il match più lungo mai giocato in uno slam.

Quando una partita finisce 16-14 al terzo c'è poco da discutere, dire che è stata equilibrata sarebbe pleonastico. Ci sono stati molti punti come anche molti errori ma la parte conclusiva del terzo set ha regalato emozioni ed una qualità di gioco incredibili. 6 match point annullati ed un'infinità di colpi vincenti.

CLASSIFICA WTA aggiornata alle 13 del 23 Gennaio 2011
(in grassetto le giocatrici ancora in corsa)
di Gabriele Cucchi
1. C. Wozniacki 8255 (quarti)
 2. K. Clijsters 6795 (ottavi)
 3. V. Zvonareva 6785 (ottavi)
 4. F. Schiavone 5055 (quarti)
5. S. Stosur 4862
 6. V. Williams 4645 
7. J. Jankovic 4385
 8. V. Azarenka 3935
9. E. Dementieva 3885
 10. N. Li 3550 (quarti)
 11. S. Peer 3225
 12. A. Radwanska 3120 (ottavi)
13. S. Williams 3035
 14. M. Sharapova 2936  
15. A. Pavlychenkova 2645 
16. M. Bartoli 2595
17. F. Pennetta 2535 (ottavi)
18. K. Kanepi 2460
 19. A. Ivanovic 2405  
20. N. Petrova 2362
 21. A. Rezai 2350 
22. A. Kleybanova 2330
 23. S. Kuznetsova 2310
 24. A. Petkovic 2290 (quarti)
25. P. Kvitova 2198 (ottavi)
26. M. Kirilenko 2140
 27. Y. Wickmayer 2130
 28. D. Cibulkova 2060
 29. M. J. Martinez Sanchez 2010
 30. A. Dulgheru 2000
 31. J. Henin 1975 
32. L. Safarova 1935
 33. J. Groth 1798 
34. D. Hantuchova 1790