30/04/2011 22:34 CEST - ATP Belgrado

Troppo Lopez per "Filo" Volandri

TENNIS - L'azzurro, che non giocava una semifinale ATP dal 2008, non riesce nell'impresa di battere Feliciano Lopez, che ha sconfitto solo una volta in sette confronti. Il "bel Feliciano" vince 7-6 6-2 e sfiderà Novak Djokovic, ancora imbattuto nel 2011, che ha approfittato del walkover di Janko Tipsarevic per un problema alla gamba destra. Giulia Vai

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Volandri al servizio

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1° Semifinale: Feliciano Lopez batte Filippo Volandri 7-6(3), 6-2
I precedenti tra i giocatori sono 5 a 1 a favore di Feliciano Lopez. Anche la partita odierna che pur conferma i progressi di Volandri – e il ritorno in semifinale dal 2008 – dice che Lopez è di una categoria superiore quando non commette troppi errori.

Nel primo gioco appunto Feliciano ha subito un passaggio a vuoto e da 40-15 offre a Volandri ben quattro palle break che grazie al servizio, annulla. Questo sarà un tema ricorrente nella partita. Volandri invece esordisce al servizio con un doppio fallo e concede il break alla prima occasione su un errore di rovescio. Lopez si porta avanti sul 3-0.

Sul 3-1, lo spagnolo conferma i suoi limiti di lettura della partita e per un paio di errori di eccessiva fretta offre a Filippo il contro break e l’equilibrio del match sul 3-2.

Quindi la partita scorre veloce fino al 5-5: un altro passaggio a vuoto di Lopez in coincidenza di un paio di scatti di Volandri gli fruttano 3 palle break: le prime due annullate con il servizio, ma sulla terza, il primo doppio fallo dello spagnolo regala a Volandri il 6-5 per chiudere il primo set.

Si capisce che non sarà facile perché Lopez si porta sullo 0-30 con due guizzi, quindi break e primo set deciso al tiebreak, come sembra giusto data l’altalena nel punteggio. C’è subito un minibreak per parte; poi Lopez prende il largo e dal 3-1 chiude per 7-3.

Il secondo set si apre con Volandri che sembra determinato ad attaccare e ad essere più aggressivo: si guadagna due palle break sul 2-1 annullate da Feliciano come al solito con il servizio. Nel classico capovolgimento di fronte, nel turno successivo Lopez si guadagna due palle break con un paio di prodezze e convertendo la prima, sale sul 3-2. Qui la partita è finita e Volandri sul 4-2 perde anche la concentrazione offrendo un altro break; Lopez ci mette del suo con pallonetto millimetrico e si porta sul 5-2. Chiude sul secondo match point in un’ora e 35 minuti.

La partita ha visto l’alternarsi di scambi lunghi e brillanti a errori banali da entrambe le parti; purtroppo per Volandri, Lopez ha sempre avuto l’arma in più del servizio che nei momenti di difficoltà l’ho aiutato. Dopo aver sprecato la possibilità di vincere il primo set sul 6-5, Volandri si è sciolto dopo aver mancato le palle break nel promettente inizio di secondo set sul 2-1. Lopez ha ripreso il comando delle operazioni, come del resto la classifica (37 contro 80), la qualità e l’esperienza dei giocatori dicevano dall’inizio. La speranza di passaggi a vuoto dello spagnolo è stata annullata dalla statistica delle palle break di Volandri: 2 su 11 contro 4 su 4 per Lopez.

2° semifinale: Novak Djokovic (1) batte Janko Tipsarevic (7) per ritiro.
Infortunio alla gamba destra per Janko Tipsarevic che si ritira dalla semifinale già nel primo pomeriggio.

Djokovic prosegue così la sua striscia vincente (28) senza neanche sudare un po’ con grandi probabilità di allungarla domani in finale contro Lopez.

I precedenti dicono 3 a 0 per Djokovic, ma anche senza quelli, il favorito è anche il padrone di casa.

Giulia Vai