30/05/2011 22:32 CEST - Roland Garros 2011

Fognini: forfait prevedibile

TENNIS - Fabio aveva concluso zoppicante ed in preda ai crampi la maratona contro Montanes: è stato fermato dai medici che gli hanno diagnosticato una distrazione del retto femorale alla gamba sinistra. Si spera che possa giocare a Wimbledon ma il suo torneo si è chiuso qui. Non aveva comunque grosse speranze contro Djokovic. Rino Tommasi

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PARIGI - Fabio Fognini non potrà festeggiare la sua migliore prestazione in un torneo del Grande Slam con un incontro sul campo centrale contro Novak Djokovic. Fognini, che aveva concluso zoppicante ed in preda ai crampi la sua maratona contro lo spagnolo Montanes è stato fermato dai medici che gli hanno diagnosticato una distrazione del retto femorale alla gamba sinistra. Si spera che possa giocare a Wimbledon ma il suo Roland Garros si è chiuso qui.

Inutile nascondersi che la prospettive di poter continuare in questo torneo non erano favorevoli se si considera che il suo avversario nei quarti di finale sarebbe stato Novak Djokovic , un giocatore che nella stagione non ha ancora perduto un incontro.

Il fatto che Fognini avesse battuto Djokovic nelle qualificazioni degli Internazionali d’Italia cinque anni fa non poteva far testo, tanto meno giustificare ambizioni ma l’opportunità sarebbe stata comunque interessante per misurare le possibilità future del nostro giocatore.

Probabilmente a Djokovic questo turno di vacanza non dispiacerà. Il Roland Garros è sicuramente il più faticoso tra i quattro tornei dello Slam ed un turno gratis costituisce comunque un importante vantaggio.
Nel caso particolare mentre Djokovic è già in semifinale, Nadal per arrivarvi deve superare lo svedese Soderling, l’unico giocatore che al Roland Garros sia stato capace di batterlo. Ieri Soderling ha battuto con relativa facilità il francese Gilles Simon, troppo leggero per poter tenere un posto tra i primi dieci, miracolosamente raggiunto due anni fa con un eccezionale finale di stagione.

Nadal, pur vincendo oggi in tre set contro il croato Ljubicic, che in questo torneo era stato semifinalista nel 2006, ha perso due set al primo turno e poi più niente, sorprende l’espressione del viso..meno serena o, se volete, più preoccupata del solito.

Gael Monfils, che era riuscito a salvarsi la sera prima provocando l’interruzione per l’oscurità del difficile incontro con lo spagnolo Ferrer, è riuscito alla fine a vincere un quinto set molto complicato ed a procurare a se stesso ed ai bagarini un posto nei quarti di finale contro Roger Federer.
Se alla vigilia del torneo poteva sembrare un azzardo pronosticare una seconda vittoria per Francesca Schiavone, a questo punto, considerando che tre delle quattro giocatrici che la precedono in classifica (Wozniacki, Clijsters e Zvonareva) sono state eliminate non c’è bisogno di diventare nazionalisti per sperare che il miracolo si ripeta.

Rino Tommasi