ITALIANO ENGLISH
HOMEPAGE > > Nadal: “Ho pensato di darmi al golf" (Crivelli). US Open, Nadal mette… le dita avanti (Corriere dello Sport)

24/08/2011 15:59 CEST - Rassegna nazionale

Nadal: “Ho pensato di darmi al golf" (Crivelli). US Open, Nadal mette… le dita avanti (Corriere dello Sport)

24-8-2011

| | condividi

Nadal: “Ho pensato di darmi al golf (Riccardo Crivelli, Gazzetta dello Sport 24-8-2011)

Salute e famiglia. I capisaldi di una vita da eroe che improvvisamente ti crollano addosso, ti travolgono di macerie e senso d’oppressione. Un ossicino del piede che si rompe e la separazione dei genitori: in "Rafa", la biografia di Nadal scritta da John Carlin e in uscita in questi giorni, il campione spagnolo racconta i due momenti più difficili e tormentati di una carriera che, vista da fuori, appare tutta lustrini, paillettes e trionfi.

COLPO IN TESTA — L’attuale n. 2 del mondo e vincitore di 10 Slam, nel 2004, appena diciottenne, si procura una minuscola frattura al piede sinistro che lo tiene fuori da metà aprile a fine luglio. Alle pagine del libro è affidato il ricordo di quei giorni di paura: "Nel 2005, il 17 ottobre a Madrid, durante la partita con Ljubicic sentii la prima fitta. Il mattino mi svegliai e scoprii che il piede era molto più gonfio della sera prima. Riposo per settimane, poi la diagnosi: problema congenito, una malattia del piede molto rara, allo scafoide tarsale, davanti al collo del piede. Mi dicono che c’è la possibilità che non possa più giocare a tennis, a 19 anni". Come si può continuare a leggere, Nadal cade quasi in depressione: "Era stato come ricevere un colpo in testa, rimanevo sdraiato per ore sul divano a fissare il vuoto".

DATTI AL GOLF — La soluzione si trova in una soletta speciale: il problema persiste anche oggi, ma è sotto controllo. Soprattutto, Rafa rivela che se fosse stato costretto a ritirarsi, anche su consiglio del padre si sarebbe dedicato al golf, cercando di diventare un giocatore professionista. Del resto, nella biografia, un posto speciale spetta a Tiger Woods, "una continua fonte di ispirazione". Come la Tigre, Rafa quando impugna la mazza non scambia una parola con gli avversari dalla prima all’ultima buca: "Secondo i miei amici, prendo il golf troppo su serio. La differenza tra loro e me è che loro giocano solo per divertirsi, mentre io trovo impossibile giocare a qualsiasi cosa senza dare il massimo. Dicono che io sia più aggressivo sul green rispetto ai campi da tennis".

LACRIME — Un guerriero indomabile forgiato dallo zio coach Toni, il cui motto è "sii crudele per essere gentile" e che da Rafa viene paragonato al conquistador Hernan Cortes "ma con uno stile di vita spartano". La corazza d’acciaio di Nadal però ha rischiato di scalfirsi dopo la sconfitta con Federer a Wimbledon 2007, l’unica volta in cui lo spagnolo si lasciò vincere dalla lacrime: "Avevo perso coraggio, avevo avuto match point e non li avevo sfruttati, avevo avuto paura di vincere. Da quel momento, ho lavorato ancora più duro per scacciare le voci di sconfitta dalla mia testa, per tenere fuori da me l’ansia". Ma quando l’attacco ti arriva dalle persone più care, non c’è colpo passante che possa girare il match dalla tua parte. Nel 2009, appena vinti gli Australian Open, sull’aereo verso casa papà Sebastian gli rivela che lui e la moglie stanno divorziando: "Fu una botta tremenda, persi entusiasmo, la mia attitudine peggiorò. Giocai al Roland Garros per orgoglio, persi e diedi la colpa al ginocchio, che mi faceva male, ma dietro c’era soprattutto il mio stato mentale per quella situazione". Non a caso, la sconfitta di quell’anno con Soderling rimarrà l’unica a Parigi su sette partecipazioni.

DIFETTI — Non era facile uscirne, soprattutto in una famiglia che l’autore del libro, per gli stretti legami tra i componenti, definisce "siciliana, ma senza la malizia e le pistole", però Rafa ora ha ritrovato equilibrio. Certo, la biografia non nasconde, in tono scherzoso, nessuno dei suoi difetti, dalla paura del buio che lo spinge, come racconta la fidanzata Meribel, a dormire con la tv accesa, a quella per i temporali e per i cani ("Non mi piacciono perché non capisco mai le loro intenzioni"), fino all’avversione per i pomodori, il formaggio e il prosciutto, cioè tre delle più celebrate specialità alimentari spagnole (…)

--------------------------------------------------     

US Open, Nadal mette… le dita avanti (Corriere dello Sport 24-8-2011)

Rafa Nadal mette... le dita avanti, alla vigilia degli US Open. Lo spagnolo avverte infatti ancora fastidio all'indice e al medio destri ai quali si è procurato una forte scottatura durante il torneo di Cincinnati per aver impugnato un piatto bollente a ristorante. «Le dita mi danno ancora fastidio, non riesco ad allenarmi sul rovescio e quindi potrei non tornare nelle condizioni migliori per Flushing Meadows» , ha detto l'ex numero 1.Comunicate intanto le teste di serie dello Slam newyorkese: tra le donne confermata l’assenza della Clijsters, n. 7 Schiavone, 18 Vinci e 26 Pennetta, fuori dalle 32 Venus Williams

KENDRICK - Il TAS di Losanna ha ridotto da 12 a 8 mesi la squalifica dello statunitense Robert Kendrick, trovato positivo durante il Roland Garros per aver assunto la metilexaneamina, stimolante contenuto in un prodotto contro il jet-lag. La sostanza non è stata assunta per migliorare le prestazioni sportive, tuttavia la squalifica, che terminerà il 22 gennaio, è stata confermata in quanto Kendrick (attuale n. 120) ha preso il prodotto senza prescrizione medica.

comments powered by Disqus
Partnership

 

Sito segnalato da Freeonline.it - La guida alle risorse gratuite

Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti
Virtual Tour / Fanta Tennis virtual tour logo 2

Il fanta gioco di Ubitennis

Quote del giorno

"Quando uno scende di ranking, perde una partita dietro l'altra, la gente ci mette un secondo a puntarti l'indice contro. Poi, se inizi a leggere i blog, andresti a casa di ognuno per aspettarli, perchè scrivono cose senza senso. A questo punto meglio non perdere energie, far finta di nulla e tirare avanti"

Simone Bolelli

La vittoria di Francesca Schiavone a Parigi 2010

Copertine di magazine e giornali

Ubi TV

Lisicki e Hantuchova servono...a occhi chiusi!