01/09/2011 21:32 CEST - US OPEN 2011

La Grande Mela: il Guggenheim

TENNIS - 4a parte della rubrica che vi accompagnerà nel corso dei 14 giorni del torneo facendovi scoprire una parte della città e rendovi partecipi della nostra trasferta oltreoceano. Curiosità, immagini, approfondimenti su una delle metropoli più belle del mondo. Oggi il Guggenheim Museum di Frank Lloyd Wright. Da New York City Giacomo Fazio

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Guggenheim

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L'architetto Frank Lloyd Wright coronò la sua carriera con la realizzazione della struttura a spirale del Guggenheim Museum. Molti visitatori vengono per ammirare l'edificio dall'interno, ma la collezione permanente e le mostre temporanee ne fanno una delle vetrine dell'arte moderna più valide di New York,

A differenza dei normali musei, quello del Guggenheim è uno spazio continuo dove, come diceva Wright, "l'occhio non incontra mai cambiamenti angolari o improvvisi della forma". Le pareti sono leggermente inclinate all'indietro, perché l’architetto riteneva in tal modo di fornire la migliore prospettiva di visione.

Secondo l'intenzione di Wright i visitatori dovrebbero salire in ascensore fino al piano superiore e ammirare la mostra scendendo dalla rampa, ma in genere le mostre qui organizzate iniziano alla base e salgono fino al settimo piano.

La rampa circolare (1959) ospita la mostra temporanea principale. La sezione a torre, completata nel 1992 in base al progetto originale di Wright, contiene la collezione permanente e le opere d'arte di maggiori dimensioni.

I punti di forza del Guggenheim sono i dipinti di Wassily Kandinsky, Paul Klee, Pablo Picasso, Robert Delaunay e Joan Mirò. I pezzi originali di proprietà di Solomon R. Guggenheim sono integrati da opere di Paul Cézanne, Edouard Manet, Vincent van Gogh e altri artisti, acquisite negli anni '70.

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