04/11/2011 03:26 CEST - CIRCUITO ATP

Rafa Nadal salterà Parigi Bercy

Rafael Nadal rinuncia a Bercy

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Il punto maldestramente perduto contro Florian Mayer a Shanghai rimarrà l'ultimo della stagione di Rafael Nadal, almeno fino alle ATP World Tour Finals, in programma a Londra dal 20 al 27 novembre. Lo spagnolo ha infatti annunciato che non parteciperà al Masters 1000 di Parigi Bercy, ultimo torneo ATP del 2011. Prima ancora che i giornalisti, Rafa ha voluto avvisare i suoi fans. Per comunicare la notizia ha scelto la sua pagina ufficiale su Facebook, in cui ha lasciato un messaggio in triplice lingua: francese, spagnolo e inglese. Il comunicato non svela granchè: Nadal dice di sapere cosa ha bisogno di fare per essere a posto nel finale di stagione e per il 2012. Tra l'altro, oltre al Masters ATP, dovrebbe giocare anche la finale di Coppa Davis che la sua Spagna giocherà contro l'Argentina a Siviglia (la stessa città in cui, nel 2004, colse il suo primo grande successo battendo Roddick nella finale contro gli USA).

La verità è che Parigi Bercy non è un torneo particolarmente amato da Rafa. Professionista da parecchi anni, lo ha giocato solo tre volte, a cavallo tra il 2007 e il 2009. Il suo miglior risultato è la finale colta nel 2007, quando venne battuto da David Nalbandian. L'anno dopo si è ritirato nei quarti dopo aver perso il primo set contro Nikolay Davydenko, mentre la sua ultima apparizione risale a 2 anni fa, quando venne battuto piuttosto nettamente da Novak Djokovic in semifinale. E' normale che sia così: spesso Rafa arriva stanco a fine stagione, e le condizioni di gioco indoor sono storicamente le peggiori per lui. Quest'anno è proprio lui il tennista ad aver giocato più partite nel circuito ATP: attualmente è a quota 79, con un bilancio di 66 vittorie e 13 sconfitte. Alle sue spalle, il sorprendente Janko Tipsarevic (con 75), poi troviamo Djokovic e Ferrer a quota 68 (anche se il bilancio del serbo è di 65 vittorie e 3 sconfitte, mentre il valenciano ha un meno devastante 53-15), e infine Murray (65) e Federer (63). Il forfait a Bercy potrebbe anche essere letto anche come una protesta silenziosa verso un calendario che a suo dire è troppo lungo e faticoso. Il messaggio potrebbe essere: "Non lo accorciate? Allora prendetevi qualche forfait".

Va detto che il ritiro a Bercy non gli creerà alcun problema a livello di ranking. Anche lo scorso anno diede forfait alla vigilia (tendinite alla spalla destra), dunque non perderà punti in classifica. Inoltre non gli sarà applicata alcuna sanzione perchè rientra nell'elite dei giocatori che hanno disputato almeno 600 partite nel circuito ATP (per l'esattezza 652, con un bilancio di 538 vittorie e 114 sconfitte). Il ritiro di Nadal va ad aggiungersi a quelli di Juan Ignacio Chela, Jurgen Melzer e Robin Soderling (quest'ultimo ancora alle prese con la mononucleosi). Chi ne trae beneficio osno gli azzurri: Fabio Fognini è entrato direttamente in tabellone, mentre sono aumentate le possibilità di Potito Starace e Andreas Seppi, originariamente 11esimo e 12esimo fuori dal tabellone. Grazie a questi forfait, cui si aggiungono quelli di Haase, Robredo e Gulbis, attualmente il campano e l'altoatesino sono rispettivamente quarto e quinto fuori dal tabellone.

Il comunicato di Rafael Nadal, "postato" sul suo profilo Facebook.

"Ciao a tutti. Vi comunico che la prossima settimana non giocherò il torneo di Parigi Bercy. E' stata una decisione difficile da prendere, ma so quello che devo fare per stare bene ed affrontare non solo il finale di stagione, ma anche la prossima. Spero di tornare nel 2012 in questo torneo così importante, che si disputa nella città più bella del mondo e provare finalmente a vincerlo".

Riccardo Bisti