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26/01/2012 18:13 CEST - TENNIS

R.Federer - 26.01.2012 -

Trad. a cura di Giulia Vai

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Q. E’ stato un altro grande match, ma ancora una sconfitta. Pensi di essere stato sfortunato su pochi punti o alla fine eri stanco?
ROGER FEDERER: Penso che Rafa abbia giocato bene dall’inizio alla fine. Anch’io ho giocato bene dall’inizio. Vincere il primo set è stato ovviamente importante per me come altrettanto lo è stato perdere alcuni punti chiave nei set successivi. Rafa ha resistito, forse verso la fine era un po’ più in forma. È stato un match duro, ma siamo appena ad inizio anno. Mi sento bene.

Q. Hai avuto qualche problema con il diritto. C’è qualche motivo?
ROGER FEDERER: Non penso che sia stato così male il diritto. Farò sempre degli errori perché devo andare incontro alla palla. Se la rimetto semplicemente in campo, lui colpirà un vincente. Colpisco più piatto di Rafa quindi succederà sempre. La superficie non è molto veloce, lui riesce a recuperare un sacco di palle, in più ha un ottimo passante quindi, quando vado a rete, devo fare del mio meglio.

Q. Abbiamo sentito cosa pensa Rafa della vostra rivalità. Qual è la tua posizione dopo una partita come questa?
ROGER FEDERER: Abbiamo giocato delle buone partite negli anni. Mi piace giocargli contro. Anche al pubblico piace. Ci rispettiamo. Penso possa essere d’esempio per le future generazioni e per i colleghi. Penso che il nostro gioco in qualche modo si complementi: ho sempre pensato che lui giochi un po’ meglio contro di me che contro gli altri, e questo per lui è un bene.

Q. Abbiamo visto le sue emozioni dopo la partita. Quali erano le tue?
ROGER FEDERER: Non ho visto cosa faceva in campo. Ero concentrato su di me. Ero un po’ deluso perché ho giocato bene e potenzialmente avrei potuto dire la mia in finale. Ma ora non me ne devo più preoccupare. Sto bene ora, è già passato.

Q. Quante volte pensi che giocherai ancora questo torneo?
ROGER FEDERER: Spero tante.
Q. Dopo il break hai perso 11 punti: eri frustrato della pausa dovuta ai fuochi d’artificio nel mezzo di una partita così intensa?
ROGER FEDERER: Non ha aiutato. Ma del resto, so che ho perso molti punti di fila e probabilmente avrei perso il set lo stesso dato che ero sotto nel punteggio.
L’importante era riprendersi da 0-40. Anche in altre partite abbiamo avuto interruzioni. Ma ci avevano avvertito prima della partita quindi non è stata una sorpresa. Sarebbe stato bello se avessero aspettato che finissimo di giocare. Era già successo una volta che ci fossero i fuochi quando ho giocato contro Lleyton.

Q. Dovendo affrontare vittorie e sconfitte, come trovi un equilibrio?
ROGER FEDERER: Be’ è la prima partita che perdo in 5 mesi, quindi non siate troppo dispiaciuti per me. Certo avrei voluto vincere, è uno dei tornei più vincenti della mia carriera, ho fatto 9 semifinali consecutive qui, ma l’importante è come si reagisce alle sconfitte. Ora mi concentro sul resto della stagione, guardate come ho reagito alla sconfitta degli US Open.

Q. Pensi ci siano stati momenti chiave nella partita…
ROGER FEDERER: Penso ce ne sia stato più di uno.

Q. Hai una spiegazione per il fatto che Rafa giochi meglio contro di te rispetto agli altri?
ROGER FEDERER: Non so se sia vero, è una mia impressione. Abbiamo giocato molte partite anche sulla terra, che lui ha vinto, da cui ha tratto utili esperienze. Forse il fatto che abbia un record positivo contro di me gli dà una fiducia ancora maggiore. Sicuramente negli anni è migliorato molto, ma lui segue sempre un piano chiaro e lo segue molto bene. Poi sicuramente le superfici sono tutte più simili di prima. Altrimenti io e lui non avremmo potuto raggiungere questi risultati così velocemente. Comunque è un ottimo giocatore.

Q. E’ sempre un evento quando vuoi due giocate. Ti è sembrato diverso oggi in semifinale invece che in finale?
ROGER FEDERER: No. Una volta che inizi il torneo non leggi molto la stampa – o del tutto – quindi non sai quanto sia l’entusiasmo creato dalla stampa. Immaginavo che la gente sarebbe stata eccitata, ho giocato bene tutto il torneo e anche oggi ho avuto i miei momenti positivi. Non mi è sembrata diversa dalle altre partite con Rafa, è sempre un’occasione importante.

Q. E’ stato strano però uscire dal campo senza la premiazione?
ROGER FEDERER: E’ stato meglio, preferisco sempre uscire in queste situazioni che dover aspettare la premiazione.

Q. Ora insegui Nadal 8-2 negli Slam. Questo pensiero ti accompagna in campo?
ROGER FEDERER: No.

Q. Domanda sui testa a testa con Rafa negli Slam.
ROGER FEDERER: No, lo rispetto ma non è quello che conta per me. Sono i titoli vinti, e se sono felice come persona. Non penso troppo ai record, so che abbiamo giocato tante volte e oggi ovviamente gli scambi sono andati maggiormente a suo favore.

Q. Essere due set a uno sotto contro Rafa è la situazione peggiore in cui ti puoi trovare e sapere che più la partita va avanti più difficile è?
ROGER FEDERER: No. Ieri Ferrer ha giocato benissimo, perdendo i primi due set che avrebbe potuto vincere e anche nel quarto ha perso di poco. Non sarei il giocatore che sono se temessi di giocare 5 set contro Rafa. È importante essere forti mentalmente, credere nel tuo fisico e nelle tue capacità.

Q. Come pensi che andrà l’altra semifinale? Come pensi sarà il gioco di Andy da che si allena con Lendl?
ROGER FEDERER: Hanno appena iniziato. Bisogna dargli tempo. Sia Andy che Nole stanno giocando molto bene. Sapevo che entrambi avrebbero avuto una buona stagione. Sarà una partita interessante: uno dovrà perdere. Entrambi stanno giocando sufficientemente bene per vincere il titolo qui. Sono curioso di vedere chi sarà.
 

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