30/03/2012 10:46 CEST - Rassegna

Bartoli avanti tutta Azarenka primo stop (Crivelli); Internazionali, caccia ai biglietti: la novità è la SuperTennis Arena (Faggioni)

Rubrica a cura di Stefano Pentagallo

Bartoli avanti tutta Azarenka primo stop

Riccardo Crivelli, La Gazzetta dello Sport del 30.03.2012

Wonder Woman non è più invulnerabile. Attaccata dal primo all'ultimo scambio da quel mix di talento e follia della Bartoli e dai suoi tagli impossibili, Victoria Azarenka crolla dopo una stagione fin qui immacolata, 26 vittorie d'acchito che le hanno regalato l'Australia, il numero uno e quell'aura da dominatrice che il tennis femminile reclamava da tempo. Vika si arrende alla bimane di Francia, a quei cambi di ritmo che sembrano rasoiate tanto sono affilati, all'aggressività sulla risposta (Marion ha ottenuto il 51% di punti sulla prima dell'avversaria), al tambureggiamento sul rovescio, per una volta così flebile.

Umana Si inchina alla voglia, alla tigna, al coraggio della figlia del dottor Walter, il papà-allenatore che ama gli scacchi e la preparazione, fisica e mentale, dei Marines. Perché la Bartoli, nel secondo set, va sotto 3-1 non appena cala un attimo di intensità, eppure risale continuando nell'unico copione che le può garantire lo scalpo della bielorussa, la violenza forsennata di ogni colpo. E così la più forte ritorna sulla terra, umana e un po' acciaccata, con la coscia destra che comincia a dolere dal 3-3 del secondo set: «Non ero infortunata — spiega la Azarenka — ma solo stanca e fisicamente non potevo dare di più. Non ho mai visto Marion giocare così bene, era dappertutto, io colpivo forte e lei mi rimandava una palla ancora più rapida e in più ha sempre trovato le righe. Ora — prosegue — mi prenderò una pausa dopo quello che ho fatto in questo favoloso 2012 e penso tornerò in campo a Madrid (ad inizio maggio, ndr)».

Campo stretto Rimane ancora scolpita nella storia, perciò, la serie iniziale di 37 vittorie della Hingis nel 1997, consolidata dalla giornata eccezionale della numero 7 del mondo, che per la terza volta ha sconfitto la prima (le era già successo con la Henin e la Jankovic): «Credo che il segreto sia stato di non perdere mai la fiducia neppure quando mi sono trovata sotto nel secondo set — ammette soddisfatta la Bartoli — e comunque ho dovuto giocare alcuni colpi incredibili per vincere. Sentivo molto bene la palla, ci sono stati scambi così rapidi e così anticipati che sembrava una partita di ping pong». Sulla tattica, la francese è stata aiutata dai ricordi di adolescente: «Contro la Azarenka, se vuoi vincere, devi rimanere dentro le righe di fondo e non lasciarla comandare, altrimenti ti distrugge. Per fortuna, il campo dove ho imparato a giocare non aveva spazio per gli out, era molto stretto e quindi mi sono abituata a giocare più avanti».
C'era una volta un campo troppo piccolo: anche così può evaporare l'imbattibilità di Wonder Woman.

Internazionali, caccia ai biglietti: la novità è la SuperTennis Arena

Claudia Faggioni, Il Corriere dello Sport Roma del 30.03.2012

ROMA - Una vera e propria caccia al biglietto. E' quella che si è scatenata, già da tempo, per la prossima edizione degli Internazionali BNL d'Italia (la sessantanovesima), in programma da sabato 12 a domenica 20 maggio. Nove giorni di partite sulla terra rossa del Foro Italico, che si prepara ad ospitare per il secondo anno consecutivo un "combined event" con uomini e donne impegnati in contemporanea.
Sono sei le sessioni di gioco del Campo Centrale per le quali è già scattato il tutto esaurito, in questa corsa ai tagliandi che continuerà inesorabilmente fino a maggio: quelle diurne da mercoledì 16 a domenica 20, e quella serale di sabato 19. Djokovic, Azarenka e compagni incroceranno le loro racchette su ben undici campi, otto dedicati agli incontri di singolare e doppio e tre agli allenamenti.
I match più importanti si giocheranno sul nuovo Campo Centrale, inaugurato nell'edizione 2010 e capace di ospitare 10.500 spettatori, e sulla Super-Tennis Arena (ex campo n.10), show court da 3.500 posti reso più confortevole e impreziosito dai posti numerati. Questo nuovo stadio, che ha preso il nome dalla tv della Fit, host broadcaster del torneo femminile, ospiterà una long session che durerà fino a sera, mentre il programma del Centrale, come di consueto, sarà diviso tra sessione diurna e serale. Lo Stadio Nicola Pietrangeli sarà aperto a tutti i possessori del biglietto ground, valido anche per i campi secondari fino ad esaurimento dei posti disponibili.
IL CAST - Ci saranno tutti, salvo rinunce dell'ultimo minuto, i migliori cinquanta giocatori del mondo, dal n.1 e campione in carica Novak Djokovic a Rafael Nadal, da Roger Federer a Andy Murray, passando poi alle protagoniste in gonnella come la regina della scorsa edizione Maria Sharapova, la n.1 del ranking Victoria Azarenka, Petra Kvitova e Caroline Wozniacki, tanto per citarne alcune. Occhi puntati sulle azzurre Francesca Schiavone, Roberta Vinci, Flavia Pennetta e Sara Errani, che tenteranno di deliziare il pubblico romano, da anni in attesa di sorprese anche da parte dei nostri portacolori maschi.
Non solo campionissimi, però. Come nel 2011 anche quest'anno la Fit ha organizzato dei tornei di prequalificazione (maschile e femminile) che si svolgeranno dal 20 al 29 aprile in diversi circoli d'Italia, per dare la possibilità a tutti, con l'unico vincolo del possesso della tessera federale, di provare ad entrare nel tabellone del Masters 1000 di Roma. Sempre nella speranza di veder finalmente nascere un nuovo campione.