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14/04/2012 15:47 CEST - CAPRIATI FOREVER

I match più belli della Capriati

TENNIS - Riviviamo attraverso alcuni video le partite più entusiasmanti della carriera di Jennfer Capriati che ieri è stata inserita nella Hall of Fame. Dalla prima vittoria in uno Slam al magnifico match con la Henin a NY. Giacomo Fazio

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Seles b. Capriati 6-3 3-6 7-6 (US OPEN 1991)

La carriera fra i professionisti inizia a soli 13 anni e 11 mesi al torneo di Boca Raton, dove perde solo in finale da Gabriela Sabatini, diventando così la più giovane finalista della storia del tennis professionistico femminile. Al Roland Garros diventa la più giovane semifinalista di sempre in un torneo del Grande Slam  nel 1990. Ma è nel 1991 che gioca una delle più belle semifinali di sempre a New York contro Monica Seles, una delle tante partite perse al tiebreak del terzo set.

 

Capriati b. Graf 3-6 6-3 6-4 (OLIMPIADI 1992)

Nel 1992 passa alla ribalta del grande pubblico, non solo quello specializzato, per la conquista della medaglia d'oro alle Olimpiadi di Barcellona, superando Steffi Graf in finale.

 

Capriati b. Hingis 6-4 6-3 (AUSTRALIAN OPEN 2001)

Il 2001 è il suo anno migliore, con 2 successi nello Slam, Australian Open e Roland Garros. Conquista quell'anno per la prima volta anche il vertice della classifica mondiale. Una partita senza storia in finale su Martina Hingis, impartendo una lezione alla n.1 del mondo in soli 62 minuti anche se in un match condizionato da moltissimi errori. Però un torneo eccezionale in cui prima batte per la prima volta in carriera in un major Monica Seles nei quarti, poi lascia sette giochi alla n. 2 Lindsay Davenport in semifinale.

 

Capriati b. Clijsters 1-6 6-4 12-10 (FRENCH OPEN 2001)

Il 2001 è stato un anno magico per Jennifer, qualcuno già parlava di possibile Grande Slam. Alla vittoria a Melbourne fa seguito quella di Parigi dove in un match infinito supera solo 12-10 al terzo set una giovanissima Kim Clijsters, A Wimbledon e New York però verrà fermata in semifinale rispettivamente da Henin e Venus Williams.

Capriati b. Hingis 4-6 7-6 6-2 (AUSTRALIAN OPEN 2002)

Per la seconda volta affronta in finale la Hingis ma questa volta da numero 1 del mondo. Un match molto diverso da quello dell'anno precedente. Perchè la Hingis sembra in totale controllo della partita ma subisce diversi passaggi a a vuoto. Nel primo set dal 5-1 al 5-4 e nel secondo parziale quando si procura quattro match point tutti annullati dall'americana. Perso il tiebreak, la svizzera non riesce a superare il contraccolpo psicologico e cede di schianto nel finale.

(2) Henin b. (6) Capriati 4-6 7-5 7-6 (US OPEN 2003)

Un match a tratti esaltante, in cui il pubblico sostiene in ogni modo la giocatrice di casa che in più di occasione caccia dal cilindro colpi spettacolari ma Justine è forse in una delle stagioni migliori della sua carriera. Da non perdere il punto al minuto 8:15 in cui Jennifer manda in estasi gli spettatori dopo un paio di recuperi prodigiosi che le consentono di procurarsi due set point nel primo parziale. In realtà di scambi eccezionali ce  ne sono tanti, come al minuto 1:35 della seconda parte, anche molte soluzioni nei pressi della rete.

Jennifer Capriati b. Serena Williams 2-6 6-4 6-4 (US OPEN 2004)

Un quarto di finale non di livello eccelso ma da ricordare per alcune decisioni arbitrali assurde contro Serena Williams. Anche papà Richard si agita furioso in tribuna. Qualcuno dice che questa sia stata una delle partite che ha contribuito all'introduzione dell'Hawk-Eye.

(6) Elena Dementieva b. (8) Jennifer Capriati 6-0 2-6 7-6 (2004)

Era l'anno a New York di un vero e proprio incrocio da guerra fredda: da un lato Davenport-Kuznetsova, dall'altro Capriati-Dementieva. Gli americani già si pregustavano una finale tutta a stelle e strisce invece Elena e Sveta diedero vita alla seconda finale di Slam tutta russa della storia, dopo quella persa dalla Dementieva con la Myskina al Roland Garros. Lindsay aveva dominato la stagione sul cemento con i titoli a Stanford, Los Angeles, San Diego e Cincinnati ma in semifinale arrivò troppo stanca e con qualche problema fisico di troppo. Per Jennifer l'amaro di una seconda sconfitta consecutiva al tiebreak del terzo set in due anni consecutivi. Questo sarà l'ultimo grande risultato della statunitense in uno Slam senza riuscire mai a raggiungere la finale nel torneo di casa.

LINK PRIMA PARTE: http://youtu.be/Ei9_HL6Zuq8

VIDEO SECONDA PARTE

 Giacomo Fazio

Ecco alcune immagini immortalate da un grande fotografo come Art Seitz:

Giacomo Fazio

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