HOMEPAGE > > Sara e Roberta in trionfo!.

20/05/2012 16:48 CEST - INTERNAZIONALI D'ITALIA

Sara e Roberta
in trionfo!

TENNIS - Errani e Vinci superano 6-2 7-5 le russe Makarova/Vesnina e conquistano il titolo agli Internazionali d'Italia. Decimo successo della coppia azzura dal 2010. Ora si guarda a Londra con ottimismo verso una medaglia a portata, almeno, di ranking. DF (AGL)

| | condividi

Non si fermano più le nostre piccole azzurre Roberta Vinci e Sara Errani e dopo la vittoria di Madrid di appena 7 giorni fa questa volta conquistano il torneo di Roma di doppio sconfiggendo in finale con il punteggio di 62 75 la coppia russa (nell’anno olimpico sono molte le coppie di connazionali che si sono formate più o meno spontaneamente) Makarova e Vesnina. Una vittoria importantissima per le due nostre giocatrici, la numero dieci in carriera da quando dopo una felice intuizione di Capitan Barazzutti iniziarono nel 2010 quest’avventura, nella penombra delle due compagne di Fed Cup Pennetta e Schiavone. Quinta dell’anno, siamo solo a Maggio, ma soprattutto ottenuta a Roma davanti a non meno di 3mila persone che sin dalla mattina hanno iniziato a riempire gli spalti del campo centrale e che hanno assecondato la richiesta di Roberta di ieri. Successo che rinverdisce i fasti della coppia Luzzatti e Gagliardi nel 1931 e di quella Cecchini e Reggi del 1985 (ma questa fu una edizione minore giocata a Taranto con soli 50mila euro di montepremi) mentre con compagne straniere ci riuscirono anche la Santangelo nel 2007 e la Pennetta con la Dulko. Successo con il quale consolidano il primato nella Race (la classifica annuale). Una vittoria ottenuta con la consapevolezza di essere le più forti ed il cammino qui a Roma l’ha dimostrato sul campo; 4 partite contro tutte le prime teste di serie e vittorie senza neanche perdere un set (semifinale perfetta contro la coppia leggendaria di questa specialità le americane Huber e Raymond che in due hanno vinto la stratosferica cifra di 130 tornei…avete capito bene) e finale nel primo set a senso unico e solo nel secondo più combattuto ma, comunque, sempre in controllo. Ed ora è giusto che vengano accolte le due “Cichi” (come vengono chiamate affettuosamente dagli amici e dal loro staff) in conferenza stampa tra gli applausi di tutti i giornalisti presenti per ascoltare il tradizionale discorso sul punto del torneo del Presidente Binagni. Ora tutti gli appassionati chiedono una sola cosa alle due nostre magnifiche ragazze, ovvero quella medaglia olimpica che manca all’Italia da troppo tempo, da quando nel 1924 la vinse il Barone Umberto De Morpurgo ed in quella occasione fu di bronzo, quest’anno lasciateci sognare qualcosa di più importante. Binaghi, ma non solo lui a dire il vero, le vedrebbe bene in semifinale contro le “cugine” di Fed Cup Schiavone e Pennetta. Roberta mette in chiaro subito le cose e dice ridendo: “non preoccupatevi vi daremo l’oro”. Facile a dirsi ma bisogna attendere il responso di Londra, qui la superficie sarà diversa anche se Robby con il suo gioco di tocco non si nasconde: “non penso che avremo particolari problemi di adattamento all’erba, certo dovremmo stare attente soprattutto alle singolariste molto forti, penso alle sorelle Williams o alle Cece, che per l’occasione giocheranno insieme. Ma oramai ci sentiamo pronte e ogni giorno che passa giocando insieme ci miglioriamo maggiormente”.


La partita

Primo set equilibrato fino al 2 pari con una serie di break e contro break che fanno trasparire l’emozione soprattutto tra le azzurre. Poi Roberta inizia a prendere fiducia ed a entrare di più a rete e cosi arriva prima il 3 a 2 e poi il 5 a 2 e con un ace centrale la Tarantina chiude il primo parziale dopo appena 32 minuti.

Secondo set
Le russe entrano in campo molto più convinte e sul 3 a 2 trovano un break sul servizio di Sara per il 4 a 2. Sembra mettersi male ma le nostre ragazze riescono a non demoralizzarsi e con una superba Vinci nei pressi della rete arriva prima il games del 3 a 4 e poi quello del 4 pari. Sul 5 pari la partita si fa veramente emozionate e dagli spalti iniziano scrosciare i primi forti applausi d’incoraggiamento che portano le azzurre a trovare il break decisivo. Serve Roberta, Sara a rete inventa prima la smorzata per il match point e poi lo smash che da la vittoria finale in un’ora e 23’ e la festa può iniziare con la premiazione e con un bel assegno di 50mila euro cadauna in tasca che, ovviamente, non fa mai male.
DF (AGL)
 

comments powered by Disqus
Partnership

 

Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti
Ubi TV

I sei mesi da paura di Roger Federer

Virtual Tour / Fanta Tennis virtual tour logo 2

Il fanta gioco di Ubitennis